Strada: domenica il 41mo Giro di Pettinengo



Biella (BI) 12 ottobre. Quarant’anni e non sentirli, può essere questo lo slogan per il Giro Podistico Internazionale di Pettinengo che domenica proporrà la 41ma edizione, forse la più difficile dalla nascita, con al via atleti di 9 nazioni, di 10 regioni  italiane e ben 7 atleti che quest’anno hanno conquistato un titolo tricolore.

Una competizione che si mantiene  viva e brillante negli anni e che anche quest’anno proporrà un programma intensissimo, con tanti campioni e soprattutto tanti giovani, anche di grande livello.
Nato ormai  nel lontano ottobre del 1971  per ricordare un  giovane sportivo del paese scomparso in tragiche circostanze, il Giro Podistico Internazionale di Pettinengo con il passare degli anni  si conferma tra le più importanti gare su strada della nostra Regione  e uno degli appuntamenti atletici più qualificati della nostra penisola (tra le 5 gare più qualificate d’Italia).

In quarant’anni di storia il “Giro” si è guadagnato uno spazio nel panorama internazionale delle corse su strada.
In 39 anni, 116 medaglie d’oro tra campioni olimpici, mondiali ed europei di pista strada e cross hanno corso a Pettinengo cui si aggiungono ben 350 campioni d’Italia.
Scorrendo la storia della corsa troviamo i nomi dei grandi Haile Gebreselassie e Paul Tergat (4° successi al Giro) Lornah Kiplagat ( 2 titoli mondiali nel 2007 prima di vincere a Pettinengo) di Stefano Baldini (Campione Olimpico di Maratona) ,  di Fabiano Joseph, Charles Kamathi, Khalid Skah , Moses Tanui, Jourab Gharib, del 5 volte campione del mondo di Cross John N’Gugi  dell’Ucraino Sergey Lebid (7 titoli europei di cross) di Gabriella Dorio, Roberta Brunet e Agnese Possamai , di Francesco Panetta, Venanzio Ortis, Luigi Zarcone, Alessandro Lambruschini e Genny Di Napoli , pietre migliari del mezzofondo azzurro, dei più grandi atleti degli “altopiani” e ancora di grandissime donne quali Maricica Puica,  Zola Budd,  Anette Sergent, Zahra  Ouaziz , Fernanda Ribeiro, Margaret Okayo, Olga Yegorova, Berhane Adere, Kutre Dulechia, Tegla Loroupe , Sonia O’Sullivan , Dorku Inzikuru, Benita Johnson tutte grandi vincitrici di allori olimpici e mondiali.

Quest’anno la gara femminile propone una sfida tutta nuova con 3 africane al debutto a Pettinengo a giocarsi il successo con la veterana della gara, l’etiope Bekele (4a un anno fa) a fare da 4° incomodo.
La sfida sarà tra la Keniana Margaret Wangari (6° ai mondiali di cross 2010) e reduce dal brillante successo di domenica scorsa in Francia  , la giovanissima etiope (classe 1992) Azembra Gebru (bronzo mondiale junior quest’anno al cross di Punta Umbra) e la ruandese Angelina Nyirsambimana.
In Chiave azzurra,  con tante azzurre impegnate agli italiani di mezza maratona di Cremona, ci saranno, con l’obbiettivo di avvicinarsi il più possibile al podio le campionesse d’Italia Valentina Costanza (3000 siepi assoluto), Valeria Roffino (3000 siepi promesse), Valentina Elli (1500 junior) Ombretta Bongiovanni e l’atleta di casa Marzena Michalska, al suo primo Pettinengo da mamma che correrà con gli occhi puntati alla prossima  settimana quando debutterà  in maratona.
In 40 edizioni femminili, si sono registrate 22 vittorie straniere (12 per l’Africa) e 18 per l’Italia (ultima vittoria 1998 con Sabrina Varrone) con il Kenia e l’Etiopia che hanno conquistato 5 vittorie a testa.
Una prova femminile che vedrà in partenza unica alle 11,5 anche allieve e master sulla distanza di 4 Km.

Al maschile (partenza 11,40) ritorna il vincitore 2005 Thomas Longosiwa (Kenia) che vinse a soli 17 anni  la  35ma edizione e che in questa stagione è tornato alla grande cogliendo in questo finale di stagione su pista il 2°posto al Meeting di Brussels e che partirà con i favori del pronostico per cercare un bis riuscito a pochi a Pettinengo con obbiettivo non secondario di impossessarsi anche del fresco record della gara stabilito proprio nell’edizione del quarantennale da Philemon Limo (26’23”).
L’avversario più accreditato di Longosiwa sarà l’ex keniano, ora atleta del Qatar, James Kwalia bronzo mondiale a Berlino 2009 sui 5000, che in compagnia dell’etiope  diciassettenne Haftu  cercheranno un posto sul podio.
L’Africa che lo scorso anno ha occupato i primi 10 posti della generale schiererà anche gli etiopi Tegegne (1h00’59” sulla mezza maratona)  e Yehualashet, l’ugandese Toroitich (27’57’11 sui 10.000 metri), il keniano Chirchir (4° un anno fa) e il ruandese Rukundo, sempre protagonisti sulle strade d’Italia.
Torna anche l’ucraino Vasyl Matviychuk che tenterà di inserirsi nella top ten dopo la non brillante prova di un anno fa.
In chiave azzurra, ci sarà il campione d’Italia assoluto dei 5000 metri Stefano La Rosa (Carabinieri) al suo primo Pettinengo oltre ai giovani campioni d’Italia Michele Fontana e Marouane Razine che vanno a concludere sulle strade biellesi una stagione brillantissima.
Una prova maschile nel segno del Kenia in ben 14 edizioni che potrebbe cogliere il 5° successo consecutivo con l’Italia che non vince dal lontano  1994, quando si impose Salvatore Bettiol.

La giornata si aprirà con le gare del settore giovanile (dalle 9,30) e proseguirà con i master (ore 10,30), impegnati su un tracciato ridotto rispetto al passato (km.6,500); assieme agli atleti della categoria allievi,  in gara anche il bi campione d’Italia Italo Quazzola. A seguire le gare assolute che concludono la giornata.

(Fonte: Ufficio Stampa Biella Sport Promotion)



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