Prove Multiple: Oberto campionessa italiana eptathlon juniores. Sul podio anche Martini e Sauda



Novara (NO) 3 giugno. Assegnati i tricolori juniores e promesse di Prove Multiple. Teatro della manifestazione il Campo A. Gorla di Novara che nel 2010 aveva già ospitato la finale nazionale dei campionati di società di prove multiple.

Si conferma campionessa italiana juniores Laura Oberto (Atl. Canavesana) che bissa il titolo del 2011 con il punteggio di 4699 punti, suo nuovo primato personale. Tutto piemontese il podio femminile di categoria con Cristina Martini (Cus Torino) argento con 4628 punti e Alice Sauda (Unione Giovane Biella) bronzo con 4455 punti, entrambe a suon di primato personale. Da ricordare che ai campionati italiani indoor 2012 di prove multiple sul podio del pentathlon juniores erano salite le stesse tre atlete con Martini davanti a Oberto e Sauda. Per tutte quindi una conferma ad alti livelli. Nel dettaglio, miglior prestazione tecnica della Oberto 1,69 metri nell’alto e 25.90 (-1.4) sui 200 metri; seguono 2:28.42 sugli 800 metri, 5,76 metri (+1.6) nel lungo, 22,33 metri nel giavellotto, 15.66 (-0.9) sui 100 hs, 9,13 metri nel peso.
Completa il successo del Piemonte il 6° posto di Arianna Curto (Cus Torino) con 4030 punti.

Enrica Cipolloni (Fiamme Oro Padova) è la nuova campionessa italiana di decathlon promesse. Con 5223 punti ha la meglio su Sara Bianchi Bazzi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) seconda con 4874 punti e su Anna Generali (GS Valsugana Trentino) terza con 4692 punti. La Cipolloni bissa così il titolo indoor ottenuto a gennaio ad Ancona nel pentathlon. Per lei miglior prestazione tecnica 1,81 metri; completano il suo score 27.06 sui 200 metri, 2:28.98 sugli 800 metri, 5,72 metri (0.7) nel lungo, 32,55 metri nel giavellotto, 14.95 (-1.8) sui 100 hs, 12,30 metri nel peso.
7ma piazza per Cora Patriarca (UGB) con 3436 punti.

Il titolo juniores maschile del decathlon va in Lombardia grazia ad Alessandro Grande (Atl. Riccardi Milano) che si laurea campione con il nuovo primato personale di 6412 punti. Sul podio anche Roberto Paoluzzi (Atl. Studentesca CA.RI.RI.) con 6385 punti e il piemontese Davide Sottile (Atl. Valsesia) con 6024 punti. Grande torna così a vincere un titolo italiano nelle prove multiple dopo essersi laureato campione nazionale dell’octathlon allievi nel 2010 a Biella. La sua tabella di marcia riporta 12.03 (0.0) sui 100 metri, 55.94 sui 400 metri, 4:59.07 sui 1500 metri, 1,84 metri nell’alto, 4,20 metri nell’asta, 6,36 metri (+0.6) nel lungo, 38,86 metri nel disco, 50,19 metri nel giavellotto,, 16.23 sui 110 hs (-1.2), 13,56 metri nel peso. 
Davide Sottile conferma la condizione di forma che l’aveva visto laurearsi campione regionale di decathlon junior a Santhià a maggio. Da segnalare per il Piemonte anche il 7mo posto di Gabriele Fantini (Atl. Valsesia) con 5647 punti e il 12mo di Lorenzo Stratta (Vittorio Alfieri Asti) con 5352 punti.

Tutto lombardo il podio del decathlon promesse con il titolo che va a Gianluca Simionato (Fanfulla Lodigiana) con 6933 punti davanti a Simone Cairoli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 6635 punti e a Andrea Casolo (Fanfulla Lodigiana) con 6564 punti. Simionato, argento nazionale nell’eptathlon indoor quest’anno, mette a segno 11.55 (-0.7) sui 100 metri, 52.41 sui 400 metri, 4:46.65 sui 1500 metri, 1,90 metri nell’alto, 3,90 metri nell’asta, 6,84 metri (+1.0) nel lungo, 40,85 metri nel disco, 57,58 metri nel giavellotto, 16.29 (-0.3) sui 110 hs, 13,25 metri nel peso.
Quarto posto ai piedi del podio per Matteo Omedè (Atl. Piemonte) con 6291 punti, nettamente suo nuovo primato personale; 15.06 (-0.3) sui 110 hs la sua miglior prestazione tecnica.

Nella foto Oberto, Martini, Sauda

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



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