Pista: titolo italiano per Bani e Costanza. Tutte le medaglie piemontesi di Bressanone



Bressanone (BZ) 8 luglio. Ultima giornata dei Campionati Italiani di Bressanone che per il Piemone ha il suo risultato copertina nel minimo olimpico A di Josè Bencosme De Leon (Fiamme Gialle) sui 400 hs con 49.33: risultato che, naturalmente, vale anche il titolo italiano. A fine giornata soddisfazione ulteriore per lui con il titolo anche nella staffetta 4x400. 

Ma oggi sono arrivate anche altre medaglie, che si sommano ai titoli di Cerutti e Dal Molin e all’argento di Amidei di sabato 7 luglio. 

Si conferma regina delle siepi Valentina Costanza (Esercito). La biellese conquista oggi il suo terzo titolo italiano consecutivo sui 3000 siepi con 10:14.22 e una gara solitaria, condotta in testa fin dai primi metri. Alle sue spalle bronzo per un’altra biellese, Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) con 10:29.56; nella stessa gara 13ma Martina Merlo (Cus Torino) con 11:08.44. Sempre nel mezzofondo sui 5000 metri donne arriva l'argento di Fatna Maraoui (Esercito) con 16:10.85 mentre chiude 8° Virginia Maria Abate (Camelot) con 17:16.49.

Senza rivali anche Zahra Bani (Fiamme Azzurre) nel giavellotto che conferma il titolo di Torino 2011 e aggiunge un nuovo tricolore alla sua ricca bacheca. 58,40 metri la sua misura ottenuta al secondo lancio.

Martina Amidei (Cus Torino) conquista un’altra medaglia, di bronzo questa volta, sui 200 metri con il tempo di 23.58 (-1.1) a ridosso del suo primato personale. 24.62 per lei nelle batterie del primo pomeriggio, si presenta in finale in 5° corsia e la sua corsa è davvero positiva, con un gran rettilineo finale che le fa sopravanzare Marzia Caravelli nella corsia a fianco a lungo in lotta per una medaglia. 

Bronzo nella gara maschile anche per Davide Manenti (Aeronautica/Atl. Piemonte) che si conferma gran curvista. 20.94 (-1.9) il tempo ottenuto dal torinese in finale (21.07 in batteria con -3.7 di vento contro). Bella partenza che lo porta a fare il suo ingresso in rettilineo davanti a tutti, salvo poi cedere qualcosa nel finale anche a causa del forte rientro di Andrew Howe e Diego Marani. Da sottolineare alle sue spalle il 4° posto di Fabio Squillace (Atl. Riccardi Milano) con 21.41 (21.42 in batteria). 

In questa edizione dei Campionati Italiani la velocità si presenta come fucina di medaglie per il Piemonte con un oro (Cerutti), un argento (Amidei) e due bronzi (Amidei e Manenti). 

Bronzo per Anna Laura Marone (Esercito/Cus Torino) sui 400 hs femminili con 59.07, tempo sul quale non può non incidere il forte vento contrario sul rettilineo finale. Nella finale maschile da segnalare anche l’8° piazza di Marco Gadaleta (Cus Torino) con 53.26.

Anche gli ostacoli sono quindi una disciplina che in questi campionati reca soddisfazione al Piemonte con due ori (Bencosme e Dal Molin) e un bronzo (Marone). 

Un’altra medaglia di bronzo arriva dal martello maschile grazie a Marco Lingua (Fiamme Gialle); il chivassese, reduce dai campionati europei di Helsinki, lancia 73,50 metri. 

GLI ALTRI RISULTATI
Non è una stagione fortunata questa per Marco Fassinotti (Aeronautica/Atl. Piemonte) che non sale oltre il 2,19 metri e non va oltre il 4° posto finale in una gara dove si registra il minimo olimpico A di Gianmarco Tamberi che sale a quota 2,31 metri. Nel salto triplo 16,12 metri (+1.7) è la buona misura di Fabio Buscella (Aeronautica) che gli vale il 5° posto. Si classifica al 5° posto anche Andrea Scoleri (Aeronautica/Cus Torino) sui 3000 siepi con 9:02.91. 

Al femminile Laura Oberto (Atl. Canavesana) chiude la sua fatica dell’eptathlon al 6° posto con 4704 punti, primato personale; alle sue spalle Cristina Martini (Cus Torino) con 4454 punto e Alice Sauda (UGB) con 4167 punti. Poche luci, complice anche il vento, dal salto in lungo femminile con Eleonora D’Elicio (Fiamme Azzurre/Cus Torino) 6° con 6,04 metri e Valeria Canella (Fiamme Azzurre) 8° con 5,98 metri. Vento che disturba anche il rettilineo finale dei 400 metri di Clelia Calcagno (Esercito) che chiude 6° in 54.06. 

I campionati di Bressanone si chiudono quindi per il Piemonte con un bottino complessivo di dodici medaglie individuali di cui 5 d'oro (Cerutti, Dal Molin, Bencosme, Costanza, Bani), 2 d'argento (Amidei, Maraoui) e 5 di bronzo (Amidei, Manenti, Marone, Lingua, Roffino). 

Tutti i risultati

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



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