Pista: Marco Fassinotti primo titolo tricolore a Bressanone per il Piemonte



Bressanone (BZ) 15 giugno. In una giornata in cui hanno impreversato gli agenti atmosferici al punto da costringere gli organizzatori a sospendere il programma gare di oggi e a rinviare alcune gare (comprese le finali dei 100 metri) a domani, Bressanone offre il primo titolo tricolore per la nostra Regione a Marco Fassinotti (Safatletica) nel salto in alto dove tocca quota 2,06 metri. Non da poco la sua impresa se si considera la pedana bagnata; innegabile il miglioramento dell'atleta torinese seguito da Valeria Musso che, fermatosi l'anno scorso a 1,94 metri, quest'anno, il primo nella categoria junior, si era rivelato ai Campionati Studenteschi volando a 2,08 metri. Una progressione prepotente che ha fatto sì che Marco si lasciasse alla spalle a Bressanone atleti più accreditati di lui come gli altri piemontesi Kevin Ojiaku (Atl. Canavesana), inserito nel Team Talento Piemonte e nel Progetto Talento Nazionale, e Daniele Martis (Safatletica), entrambi fermatisi oggi a 1,90 metri.

Le altre gare di oggi hanno visto la triplista del Cus Torino Eleonora D'Elicio, anche lei atleta del Team Talento Piemonte, piazzarsi al 3° posto nella sua specialità con un balzo di 12,78 metri ottenuto all'ultimo tentativo (nella stessa gara 13° posto per Sara Toniolo della Sisport Fiat), e il buon risultato di Davide Manenti (Safatletica). Con il tempo di 10'82 sui 100 metri è riuscito a centrare un posto nella finale dello sprint junior, impresa non riuscita al collega del Team Talento Piemonte Alex Lisco (UGB), fermatosi a 11'14 in batteria. 

Finale raggiunta nei 400 metri maschili anche da Stefano Fornara (Cus Torino), anche lui selezionato nel Team Talento Piemonte; 50'11 il suo tempo in batteria che Stefano, autore quest'anno di un ottimo 48'81, è senz'altro in grado di limare nella gara decisiva. 

Da segnalare nei 100 metri promesse maschili la prestazioni del torinese Fabio Cerutti (Atl. Riccardi Milano) che centra la finale ma non un buon risultato cronometrico (10'66) a causa di un lieve risentimento muscolare.

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas) 



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