Questi i verdetti della due giorni di Fossano del Campionato di Società cadetti e cadette con gli eporediesi che si impongono al maschile e le torinesi al femminile. Succo MPI u16 sugli 80hs con 10.82.

 

CADETTE. Spicca il risultato sugli 80hs di Alessia Succo (Atl. Settimese) che, con 10.82 (-0.8) mette a segno la nuova MPI di categoria sulla specialità, cancellando l’11.02 di Veronica Besana che risaliva al 2017. Classe 2009, Succo aveva già corso in 10.76 tra le barriere alte lo scorso 25 aprile a Donnas ma con vento oltre i limiti (+2.9) per consentire l’omologazione del primato.

Elisa Calzolari (Safatletica) vince gli 80 in 10.11 (-0.7) davanti a Miriam Dora Frassà (Atl. Ivrea), seconda con 10.26 (-0.7); e con 41.43 è la prima delle piemontesi sui 300, alle spalle della valdostana Carlotta Giovanetto (Atl. Pont Donnas), prima con 41.38. Nel mezzofondo, Annachiara Allara (Brancaleone Asti) fa nettamente suoi i 1000 in 3:02.61 mentre sui 2000 Giada Cappini (Atl. Ossolana Vigezzo) si impone in 6:51.40 e Viola Aimo Boot (Balangero Atl. Leggera) fa suoi i 1200 siepi in 4:08.68 davanti ad Arianna Rossini (Società Atl. Bellinzago), seconda con 4:09.35. Nei 300hs bella prova di Arianna Trucco (Atl. Savigliano) che sbaraglia la concorrenza vincendo in 46.70. Senza storia la prova di marcia, con Vittoria Giannone (Battaglio CUS Torino) al comando dal primo metro e vincitrice in 15:12.28.

Dai concorsi, si segnala un solo salto valido, a 5,25 (+1.5) per la campionessa italiana di categoria in carica Silvia Poko Canape (Derthona Atl.) che poi si cimenta anche nel salto in alto dove supera quota 1,59 senza errori, per poi sbagliare i successivi tre tentativi a 1,65. Nel triplo è senza rivali Irosayike Ikuenobe (Safatletica), autrice di un gran balzo a 12,35 (+2.0) che le vale il primato personale e la prima volta oltre il muro dei 12 metri. Giulia Priola (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo) si aggiudica l’asta con 2,55.
Nei lanci, vittoria di misura di Eloise Vallet (Atl. Savigliano) nel peso dove prevale su Matilde Cecati (Sisport) per soli 2 centimetri: 11,04 contro 11,02 metri le misure delle due atlete. Vallet è però senza rivali nel giavellotto, dove scaglia l’attrezzo a 42,80 metri.

Anche nel disco, sono pochi i centimetri che separano la vincitrice Alessia Platinetti (ASD Circuito Running) dal secondo posto di Benedetta Comba (GS Atl. Rivoli): 26,19 contro 26,12 metri mentre nel martello netta affermazione di Alessia Gastaldello (GS Atl. Rivoli) con 40,84 metri.

Safatletica si aggiudica la staffetta 4x100 (Zanforlin, Ikuenobe, Demarin, Calzolari) in 49.27 precedendo l’Atl. Settimese (Casalino, Milelli, Ferro, Succo), seconda con 50.11.

 

CADETTI. Marco Antonino (Atl. Ivrea) si aggiudica gli 80 metri in 9.22 ventoso (+2.1) davanti a Giacomo Rabezzana (Atl. Asti 2.2), secondo con 9.43 (+2.1). Sui 300 metri Nicolò Borello (Atl. Rivarolo) con 36.59 ha la meglio su Riccardo Mereu (Atl. Ivrea) che, a sua volta, taglia il traguardo in 36.63; i due si ritrovano poi sui 300hs dove chiudono rispettivamente secondo (39.20) e terzo (40.76), alle spalle di Giacomo Provera (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo), primo in 38.86. Quest’ultimo è poi secondo sui 100hs, in 13.96 (+1.5), preceduto da Francesco Pernicone (Atl. Racconigi) con 13.79 (+1.5).

Nel mezzofondo, Riccardo Ruffinetto (Safatletica) fa suoi i 1000 metri in 2:38.16, davanti a Matteo Baffoni (Atl. Ivrea), secondo in 2:39.63; classifica invertita sui 1200 siepi dove è Baffoni a tagliare per primo il traguardo in 3:26.34, seguito da Ruffinetto (3:26.42). Sui 2000 metri invece Luca Milanesi (Atl. Settimese) chiude in 5:57.66 davanti a Andrea Cappelli (GAV), secondo in 5:58.40. Senza storia la prova di marcia con Riccardo Capano (Safatletica) che fa il vuoto e taglia solitario il traguardo in 25:08.25.

Nei salti, successo di Damiano Bulgari (Atl. Strambino) nell’alto con 1,76 (falliti i successi tre tentativi a 1,80) mentre si ferma a 1,70 Lorenzo Costa (Sisport), autore di un percorso netto sino a 1,72. Nell’asta Nicola Alzate (Atl. Ivrea) supera quota 3,60, per poi aggiudicarsi anche il salto triplo con 12,65 (+1.8). Nel lungo Renat Caraus (Atl. Asti 2.2) è l’unico a superare il muro dei 6 metri, atterrando a 6,03 cogliendo una gran folata di vento a favore (+3.4); nel triplo è poi secondo con 12,59 sempre ventoso (+2.5).

Nei lanci, netta affermazione nel peso per Giorgio Galante (GS Atl. Rivoli) con 12,07; al suo attivo anche il secondo posto nel giavellotto con 47,57 metri, alle spalle soltanto di Nicolò Cerdelli (GAV), vincitore con 48,28. Nel disco Mattia Bresciani (GAO Oleggio) scaglia l’attrezzo a 37,01 mentre nel martello netta vittoria per Achille Ventura (Team Atl. Mercurio Novara) con 44,78.

Atl. Ivrea si aggiudica la staffetta 4x100 (Coppola, Mereu, Alzate, Antonino) in 45.36; in scia Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo (Beccaria, Simbula, Lequio, Provera) in 45.92, terzo posto per Safatletica (Chiaramello, Alunno, Puican, Ponti) in 47.01.

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