Pechino 2008: Alex Schwazer campione olimpico della 50 km, un oro che viene da Saluzzo
Pechino (CHN) 22 agosto. Atletica Leggera in festa per il titolo olimpico conquistato da Alex Schwazer nella 50 km di marcia conquistato nella notte italiana. L'atleta altoatesino si è imposto con grande autorità con il tempo di 3'37"06 nuovo record olimpico, rifacendosi così in pieno del 3° posto dei Mondiali di Osaka dello scorso anno, bronzo che era suonato per lui come una grande delusione essendo ben conscio del suo valore.
Un titolo olimpico che ha le sue basi a Saluzzo nel centro federale della Marcia diretto da Sandro Damilano, allenatore di Schwazer e della stessa Rigaudo, le uniche due medaglie fino ad oggi arrivate dall'atletica in questa olimpiade. L'intenso abbraccio dopo il traguardo tra Alex e il suo tecnico e le parole di ringraziamento e stima di entrambi i medagliati per chi li segue, testimoniano il duro lavoro svolto. Lo stesso Schwazer, che a Saluzzo ormai vive per gran parte dell'anno, intervistato dalla Rai non ha esitato a ricordare come un titolo olimpico è frutto non solo dell'atleta ma di tutte le persone che lavorano al suo fianco, dal tecnico appunto, al massaggiatore, alla psicologa e così via.
Terzo oro nella storia olimpica della 50 km dopo Pino Dordoni e Abdon Pamich, Sandro Damilano non ha dubbi:, come dichiara a Repubblica "Penso si possa dire che è iniziata l'era Schwazer e che può vincere tre medaglie d'oro. Quando ha cambiato il ritmo è stato impressionante anche per me, non mi aspettavo riuscisse a fare un allungo del genere".
E allora festa sia, per un grande titolo olimpico che ha in sè anche una piccola grande fetta di Piemonte.
(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)
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