63,34 per la discobola torinese al Meeting di Sotteville-les-Rouen a conferma del bel momento di forma e della stabilità su certe misure. La siepista dell'Atl. Giò 22 Rivera con 9:40.90 diventa la quinta italiana all time.

Al meeting di Sotteville-lès-Rouen, in Francia continua il bel momento nel disco di Daisy Osakue che si impone con 63,34 confermando i progressi delle ultime settimane. È un’altra prestazione di spessore dopo il record italiano di 64,57 a Pietrasanta, stabilito l’11 giugno e poi avvicinato con il 64,35 del secondo posto in Polonia agli Europei a squadre. Al terzo lancio arriva l’acuto per la 27enne delle Fiamme Gialle, sempre più sicura intorno a queste misure. Nella serie della torinese anche un 61,55 in chiusura, 59,84 al secondo turno e tre nulli. “Molto felice - le parole della primatista italiana - perché vuol dire che sto lavorando bene.

Daisy Osakue (foto Grana/FIDAL)

Un’altra gara di buon livello, anche se vorrei essere più consistente in tutti i lanci e c’è qualche piccolo errore tecnico, ma la direzione è quella giusta”. Battute la portoghese Liliana Ca (63,26) e l’ex iridata cubana Denia Caballero (61,15).

A Barcellona nei 3000 siepi c’è il netto miglioramento di Eleonora Curtabbi. Per la piemontese, che ha esordito in Nazionale assoluta ai recenti Europei a squadre di Chorzow, il tempo di 9:40.90 significa il personal best abbassato di quasi nove secondi in confronto al 9:49.74 dell’anno scorso. Con questo crono la mezzofondista dell’Atletica Giò 22 Rivera diventa la quinta italiana di sempre sulla distanza. Al traguardo la 26enne che studia negli Stati Uniti finisce sesta, mentre il successo va alla spagnola Irene Sanchez-Escribano (9:20.04) davanti alla connazionale Carolina Robles (9:24.71).