L’inglese Adam “Tango” Holland, completando in 2h55:43 la sua decima e ultima fatica, ha messo il sigillo finale sulla vittoria della Orta 10 in 10, la serie di dieci maratone in dieci giorni consecutivi organizzata dal Club Super Marathon Italia presso il Lido di Gozzano dal 6 al 15 agosto. 

Il campione britannico di endurance ha concluso la sua lunga marcia trionfale, infilando un filotto di prestazioni tutte sotto il muro delle tre ore. Il suo tempo complessivo, sommando i crono delle dieci giornate di gare, è stato di 29h15:15. “Sono molto contento di essere tornato a disputare questa manifestazione per la quarta volta e di essere riuscito a mantenere il mio titolo di campione in carica, anche se non ho migliorato il mio record e non vedo l’ora di tornare qui anche l’anno prossimo”. 

Al secondo posto della classifica generale il romano Giorgio Calcaterra (Calcaterra Sport ASD), capace di laurearsi tre volte campione del mondo e tre volte campione d’Europa nella distanza dei 100 km. Calcaterra, alla sua terza partecipazione alla Orta 10 in 10, ha terminato la sua prova in 31h12:00.

Terza piazza per Ezio Burdino (Team Marathon SSD) in 35h54:04.

 

Tra le donne successo nella prova sui 42 chilometri di Sara Pastore (Calcaterra Sport ASD), davanti a Mariateresa Ferragina (Atl. Due Torri Sporting Noale) e il terzo a Chantal Comte. La corsa di 10 km ha invece visto il successo tra gli uomini di Angelo Bernasconi (Calcaterra Sport ASD) e, tra le donne, di Valentina Carlini (Giovani Amici Uniti). Nella prova sui 21 km dominio assoluto di Emilio Maria Ferrario (GP Marciatori Cogliate), che ha dominato quasi tutte le dieci mezze maratone, mentre nella gara rosa si è imposta Paola Vignani (Atletica 85 Faenza). Tra i cinque finisher di tutte e 10 le gare più lunghe, quelle sulla distanza di 50 km, il miglior tempo complessivo è invece stato quello di Gianluca Traversi (UMF Venice Team). Nell’ultima 50 km, corsa a Ferragosto, da segnalare inoltre l’ottima performance di Stefano Emma (Athletic Club 96 Alperia), capace di fermare le lancette del cronometro dopo 3h30:37. 

 

Da segnalare che l’ottava edizione della supercorsa sulle rive del Lago d’Orta ha visto il ritorno degli atleti stranieri dopo due anni di stop causa Covid, con presenze da tutta Europa ma anche dall'Australia e persino dall'India.

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