Montagna: a Susa presentata oggi la finale dei Campionati Italiani



Susa (TO) 18 agosto. Conferenza stampa di presentazione questa mattina presso la Sala Consiliare del Comune di Susa del 22° Memorial Partigiani Stellina Valsusa valido come prova finale del Campionato Italiano Individuale e di Società di Corsa in Montagna, in programma nella località piemontese sabato 21 e domenica 22 agosto.

Presenti i sindaci dei Comuni che saranno attraversati dalla gara: Susa, che vedrà la partenza della gara maschile di domenica sotto l'Arco di Augusto e tutte le premiazioni presso il Castello della Contessa Adelaide, Mompantero, Novalesa e Venaus. Presente anche il presidente della Comunità Montana Valle di Susa e Val Sangone: Valle di Susa che si offre infatti al pubblico anche attraverso l'Abbazia della Novalesa, dalla quale partiranno la prova femminile assoluta e la junior maschile di sabato pomeriggio. Interventi anche dei presidenti del Comitato Organizzatore Don Gianpiero Piardi, e dell'Atletica Susa Adriano Aschieris.

Un territorio quello di Susa, gioiello delle Alpi Cozie e della sua Valle custode di 2000 anni di storia, ma in particolare nel secolo scorso, di storia partigiana e della Resistenza con la battaglia dello Stellina. A questo si pensò nel 1989 quando nacque il Memorial Stellina per iniziativa degli enti locali, della federazione con Livio Berruti, e della famiglia Bolaffi. Renato Montabone, oggi segretario federale, era all'epoca sindaco di Susa. Ricorda come forte fosse allora il desiderio delle istituzioni di far si che sui sentieri dei partigiani i figli e i nipoti di coloro che si erano combattuti durante la guerra potessero confrontarsi animati soltanto da un sano agonismo. Dal punto di vista sportivo, l'appuntamento del weekend è rilevante perchè gli atleti italiani sono spesso protagonisti ad alto livello nelle gare internazionali nelle gare di corsa in montagna, una vera e propria disciplina dell'atletica che merita di essere sempre più riconosciuta.

Proprio il valore storico, riconosciuto anche dall'allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel 2005 con una menzione speciale per il Memorial, emoziona due dei protagonisti della gara, Martin e Bernard Dematteis (Pod. Valle Varaita), onorati di correre per l'Italia su queste strade così ricche di passato. Se Martin sarà in corsa contro Marco De Gasperi per il titolo tricolore, per entrambi obiettivo più a lungo termine sono i mondiali in Slovenia a settembre.

Il percorso - Qualche annotazione sui percorsi dalle parole del direttore tecnico della gara e tecnico azzurro di corsa in montagna Pier Giorgio Chiampo. Sabato pomeriggio il percorso da Novalesa a Venaus (Bar Cenisio) con partenza davanti all'Abbazia per gli junior maschili e per la categoria assoluta femminile; dopo il giro di lancio il tratto più impegnativo con una salita di 12 minuti, dopo la quale è fissata la partenza della gara junior femminile. Il tratto finale presenta una discesa di 700 metri e diversi piccoli strappi, mentre il tratto centrale è molto veloce, di gestione. Il percorso di domenica è in parte quello tradizionale dello Stellina con partenza sotto l'arco romano di Augusto. Dopo aver attraversato Susa si sale verso Mompantero e Olbiano per poi inerpicarsi su una mulattiera da cui inizia la salita (tempo previsto per coprire il tracciato un'ora di gara).

Nella foto Martin e Bernard Dematteis con Renato Montabone alla presentazione di questa mattina

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



Condividi con
Seguici su: