ALLIEVE. Brilla d’argento Elena Abellonio (Atl. Alba), ottima seconda sui 1500 metri in 4:42.48, alla sua prima esperienza indoor. Anche per la cuneese, che mantiene la posizione nella volata finale a due per il secondo e il terzo posto, si tratta della prima medaglia tricolore. Alle sue spalle settima Sofia Cafasso (Battaglio CUS Torino) in 4:49.34.

Doppia medaglia nello sprint per Agnese Musica (Novatl. Chieri) che, dopo il titolo italiano outdoor dello scorso anno, si conferma ai vertici nazionali. La piemontese è terza sui 60 metri a suon di primato personale, 7.60; stesso piazzamento sui 200 metri con 25.11. Alle sue spalle ben si comporta Ilaria Contran (Safatletica Piemonte) che riesce a centrare la finale su entrambe le distanze: 7.73 sui 60 metri e sesto posto, 25.67 e quinto posto sui 200 metri i suoi risultati (25.44 in batteria). Sui 60 metri trova un posto in finale anche Rachele Torchio (Battaglio CUS Torino) che chiude settima in 7.79.

Prima esclusa dalla finale dei 60hs Asia Bianchi (Sisport) che chiude così nona in 9.02.

Dai concorsi arrivano due quinti posti: Francesca Fornaroli (Si-Sport S.Stefano Borgomanero) nel triplo con 11,47 metri (primato personale), e Luisa Emovon (Team Atl. Mercurio Novara) con 12,34 metri nel getto del peso. Nel triplo da segnalre anche l’11mo posto di Simbiat Biobaku (Team Atl.

L'arrivo dei 400 metri di Davide Gariglio (foto FIDAL/Grana)

Mercurio Novara) con 11,00 metri, e il 12mo di Rebecca Pellegrini (Sisport) con 10,65 metri. Nel lungo Alice Gaggini (Atl. Venaria Reale) è nona con 5,17 metri. Delusione invece nell’asta per Margherita Schera (Battaglio CUS Torino), campionessa italiana cadette in carica, che fallisce la misura di entrata a 2,95 e chiude senza misura.