Indoor. Otto volte Piemonte agli assoluti

20 Febbraio 2023

Due Ori (Arese e Sottile), cinque argenti (Cerrato, Bertelli, Fassinotti, Riva, Palmero) e un bronzo (Osakue) ai tricolori indoor di Ancona per gli atleti piemontesi in gara.
Per gli atleti piemontesi impegnati nella due giorni di Ancona ai Campionati Italiani Assoluti Indoor, il bilancio finale complessivo è di otto medaglie di cui due ori – Pietro Arese (1500), Stefano Sottile (alto) - , cinque argenti – Andrea Cerrato (eptathlon), Marco Fassinotti (alto), Pietro Riva (3000), Simone Bertelli (asta), Elisa Palmero (3000) - , un bronzo – Daisy Osakue (peso) -.

UOMINI. Pietro Arese (Fiamme Gialle) non tradisce sui 1500 e fa suo per la terza volta il titolo italiano assoluto della specialità. 3:48.07 è il crono finale che gli consente di superare Joao Bussotti (3:48.27) e Ossama Meslek (3:48.37) nella volata finale. Dopo aver corso anche gli 800 metri, chiudendo in 1:49.59, il torinese si prepara ora al meeting indoor di mercoledì a Toures per l’ultimo appuntamento della stagione in sala prima degli Europei di Budapest. Sui 1500 da segnalare anche l’ottavo posto di Ossama El Kabbouri (Battaglio CUS Torino) in 3:53.70.
Torna a prendere quota Stefano Sottile che dopo il 2,26 vincente (a un centimetro dallo stagionale) fatto al primo tentativo, cerca senza fortuna il 2,28 (una volta) e il 2,32 (due volte), davanti all’amico Gianmarco Tamberi, spettatore d’eccezione.

Secondo posto per un altro piemontese, Marco Fassinotti (Aeronautica) che supera quota 2,24 (al primo tentativo) per poi fallire i successivi tentativi a 2,26 (uno) e a 2,28 (due).

Nell’asta è argento per lo junior Simone Bertelli (Safatletica Piemonte) che torna sulla pedana di Ancona che lo ha visto ottenere la MPI u20 con 5,51. Questa volta il torinese si ferma a 5,33, misura ottenuta al primo tentativo ma anche l’ultimo a disposizione dopo aver fallito per due volte 5,28. Niente da fare poi alla successiva misura di 5,43.
Secondo posto anche per Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75) nell’eptathlon con 5462 punti, suo nuovo primato personale (migliorati i 5397 realizzati sempre ad Ancona circa un mese fa). Per il cuneese, miglior prestazione tecnica 7,30 nel lungo seguita da 2:39.74 sugli 800.
Sale sul podio anche Pietro Riva (Fiamme Oro) con il secondo posto sui 3000 metri in 7:56.33, più lento rispetto al 7:49.42 corso la settimana precedente a Metz.  
Sui 60hs brilla Paolo Dal Molin (Fiamme Oro) in batteria con un 7.54 davvero sontuoso. Il piemontese però preferisce rinunciare alla finale, in funzione degli Europei indoor di Istanbul. “È stato un sabato di test. Abbiamo lavorato bene quest’inverno e abbiamo deciso di fare questa gara per vedere in che condizioni fossi. Purtroppo sono stato infiltrato all’anca quattro giorni fa e in teoria avrei dovuto aspettare qualche giorno in più. Ma ho voluto fare questo test e pensare ad Istanbul che è l’obiettivo principale.

Un test riuscito, non siamo andati oltre per non rischiare. L’obiettivo sono sempre stati gli Europei indoor”.

Sempre sui 60hs, Andy Gatto (Atl. Roata Chiusani) chiude al 16mo posto con 8.27, suo primato stagionale. Sui 400 nona piazza per Brayan Lopez (Fiamme Azzurre) con 48.11, crono che non gli consente l’accesso in finale.  

DONNE. Bene Elisa Palmero (Esercito) sui 3000 metri. La pinerolese chiude seconda in 9:15.71 migliorando il suo primato personale in sala (aveva 9:17.33 ottenuto nel 2020).
15,50 nel getto del peso e seconda miglior misura di sempre al coperto per Daisy Osakue (Fiamme Gialle), dopo il 15,89 ottenuto nel 2018 a Pittsburgh. La torinese conquista così anche la medaglia di bronzo, in attesa di cimentarsi nella sua specialità, il disco, ai Campionati Italiani di Lanci Invernali il prossimo fine settimana. Quarto posto per Sara Verteramo (Battaglio CUS Torino) con 14,83; un pizzico di delusione per la campionessa italiana u23 che questa volta non supera il muro dei 15 metri.
Doppio impegno per Great Nnachi (Battaglio CUS Torino), fresca della sua prima convocazione in maglia azzurra per il Triangolare u20 di Lievin del prossimo 11 marzo. Sui 60 metri corre in 7.52, crono che le vale il 12mo posto complessivo, mentre nell’asta è ottava con 4,17, misura superata al primo tentativo, poi falliti i successivi tre tentativi a 4,27.
Sesto posto e primato personale nel pentathlon per Beatrice Carpinello (Battaglio CUS Torino) con 3460 punti (sua miglior prestazione tecnica 9.17 sui 60hs).

RISULTATI | FOTOGALLERY (Grana/FIDAL)



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