Il CBR Borgaretto sugli scudi



Borgaretto (TO) 5 aprile. FATTO 30 quest’inverno festeggiando la nascita avvenuta nel 1975, il C.B.R. Borgaretto ha fatto 31 domenica a Marina di Sarzana vincendo il titolo a squadre nel Campionato italiano master di cross.

Ma più che altro è 10 il numero che conta, tanti infatti sono i successi della formazione rossonera guadagnati in tutti questi anni.


Anche se non è arrivato nessun titolo individuale, ad andarci vicino sono stati soprattutto Arcieri, secondo fra gli over 50 e Ciantia nella prova più veloce, quella riservata alla fascia fra i 35 e 40 anni dove si è piazzato quinto nella prova vinta dall’intramontabile Brignone (che è poi, di gran lunga, il più forte master italiano nel mezzofondo).

Importante è invece aver raccolto punti in tutte le categorie maschili, così da aver coperto le caselle che hanno portato alla classifica completa: vittoria pertanto, su un lotto formato da ben 107 formazioni.


Entusiasta Aldo Ariotti “Soprattutto perché quando abbiamo chiamato a raccolta i nostri atleti, han risposto tutti ‘presente’. Una sola defezione ma legata a motivi di natura superiore.

Questo è molto importante per la nostra società perché conferma l’attaccamento di tutti e la volontà condivisa di raggiungere il fine comune.

Con un approccio del genere possiamo continuare a porci obbiettivi ambiziosi; adesso già guardiamo avanti, ci piacerebbe fare il bis in occasione dei Campionati di corsa su strada che si terranno il 2 giugno a Paratico sul lago di Garda. Sarebbe un modo magnifico per inaugurare i nostri secondi trent’anni.

Siamo ambiziosi ma franchi: puntiamo a questo storico risultato, ci impegneremo al massimo per riuscirci, e poi si vedrà se qualcuno sarà riuscito ad essere più bravo di noi”

Ma c’è un’altra cosa che preme all’anima di Borgaretto (senza scordare il “socio” Baiardi). “Mi riferisco all’organizzazione. Per carità, in Toscana persone squisite e disponibilissime che han cercato di metterci a nostro agio in tutte le maniere, però.

Però noi in Piemonte ci riteniamo più bravi anche in questo settore, sappiamo maggiormente valorizzare certe peculiarità. Per questo, domenica, al responsabile nazionale del settore amatoriale abbiamo richiesto insistentemente di far disputare nella nostra regione un campionato.

Credo abbiamo proprio tutto per meritarcelo, non solo noi a Borgaretto, ma si potrebbe scegliere in una rosa molto ampia che dispone delle caratteristiche necessarie e che può garantire credibilità e competenza.

I nostri ragazzi poi qui hanno fatto la parte del leone, ben 10 titoli individuali e uno a squadre; conferma più grande che il movimento piemontese è il più attivo in Italia credo proprio non ci potesse essere. Stiamo a vedere. Specie la zona del torinese, un campionato se lo merita.”

Ecco chi ha contribuito al titolo italiano a squadre: MM35: 5° Salvatore Ciantia; 22° Michele Petilli; 32° Giorgio Vaira - MM40: 23° Cesare Greco; 61° Francesco Giglio; 90° Renzo Di Pardo - MM45: 14° Antonio Pezzano; 38° Renato Margaria; 69° Silvano Lissona; 73° Nicola Di Vietri - MM50: 2° Carmelo Arcieri; 17° Giuseppe Rosso; 31° Angelo Azzinnari; 43° Marcello Sorbara; 48° Giacomino Finatti; 64° Luigi Petroselli; 71° Luigi Margaria; 73° Corrado D’Ascoli; 82° Giacomo Attardo -  MM55: 11° Domenico Massari; 17° Giuliano Crepaldi; 23° Giacomo Geninatti; 27° Domenico De Ruvo; 29° Michele Goria; 38° Antonio D’Ascoli; 49° Luigi Sciandra; 65° Biagio Tampanella; 68° Vincenzo Bilardo - MM60: 12° Michele Zaccagnino; 16° Raffaele Floris; 20° Antonino Barreca; 38° Giovanni Borio; 39° Cesare Bauducco - MM 65: 22° Vincenzo Ferraro; 33° Giorgio Rocatti - MM 70: 12° Giuseppe Greco.E tra le donne: MF 55: 5ª Grazia Randazzo.

(Fonte: CBR Borgaretto '75 - Andrea Pellissier)



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