Fidal Piemonte. Innovazione, formazione, sostegno

28 Ottobre 2021

Queste le parole chiave della linea che FIDAL Piemonte, alla luce del Consiglio Regionale di ieri 27 ottobre, sta portando avanti nei diversi ambiti.
Il Consiglio Regionale di FIDAL Piemonte riunitosi in data 27 ottobre ha dato il via ad alcune nuove progettualità, sia nell’ambito della tutela e del sostegno economico ai giovani talenti, con l’obiettivo di mantenere in regione gli atleti più promettenti (Progetto Piemonte Più), sia nell’ambito della formazione. In quest’ultimo campo si muove il corso di aggiornamento per i docenti di Scienze Motorie e Sportive delle scuole secondarie di I e II grado La didattica dell'atletica leggera a scuola. Il corso, valido ai fini della formazione del personale della scuola, sarà realizzato da FIDAL Piemonte in collaborazione diretta con l’Ufficio Scolastico Regionale, in modo da garantire a tutti i territori uniformità di aggiornamento.
 
Sono inoltre allo studio del Consiglio Regionale criteri e progettualità che consentano di elargire alle società, ancora provate dalla crisi legata alla pandemia da Covid-19, nuovi contributi per l’attività 2021, che verranno pubblicati e comunicati entro la fine dell’anno solare. Proprio per andare incontro alle esigenze economiche dei club piemontesi, l’approvazione delle quote diritti di segreteria, tesseramenti, trasferimenti e tasse gara 2022 non ha subito variazioni rispetto allo scorso anno; invariata dunque anche la tassa di trasferimenti in regione, che resta 35,00 €.

Sempre nell’ottica di sostenere le società e di incentivare quei settori che hanno particolarmente sofferto la pandemia, va intesa la variazione di bilancio relativa alla Rappresentativa del Trofeo delle Regioni Giovanili di Marcia. Il mondo del tacco punta ha particolarmente sofferto la situazione venutasi a creare con il COVID, con l’annullamento di diverse manifestazioni e trofei soprattutto per il settore giovanile. La rappresentativa di Grottammare ha visto partecipare in modo pressochè unitario tutto il settore marcia regionale, dai giovani coinvolti nella rappresentativa (categorie ragazzi, cadetti e allievi), agli assoluti e ai master, rappresentando un momento di unità del settore. Si è quindi deciso di offrire a tutti i partecipanti il viaggio e la logistica alberghiera agli atleti della rappresentativa, cercando di incentivare anche quelle categorie, come i ragazzi e i cadetti, che più a lungo hanno dovuto sopportare lo stop dell’attività a causa della pandemia, e, conseguentemente, le società che hanno continuato a lavorare in questo ambito senza mai far mancare il proprio sostegno ai loro atleti.

Il Consiglio ha poi approvato i montepremi finali dei Trofei No Stadia CorriPiemonte e Piemonte Parchi e Montagne, assoluti e giovanili. E’ stato inoltre deciso che, in data ancora da definire, verrà organizzata in presenza la premiazione dell’attività No Stadia in una delle sedi messe a disposizione dal Consorzio Asti Spumante, sponsor per il 2021 del Comitato Regionale FIDAL Piemonte; la premiazione sarà organizzata grazie alla collaborazione del Comitato Provinciale di Asti che ha offerto la propria disponibilità in merito.

Per quanto riguarda i Giudici Gara, è stato approvato un contributo di 20,00 € a testa per chi parteciperà alla GGGiade 2021 (la festa dei giudici regionali) in programma domenica 28 novembre. Viste le difficoltà che lo stesso gruppo giudici gare si è trovato ad affrontare a causa della situazione pandemica, su iniziativa del Comitato Provinciale FIDAL Torino, si è deciso di premiare con uno zainetto, che verrà acquistato dal CR, tutti i giudici che, nel corso del 2021, hanno totalizzato un minimo di otto presenze in altrettante manifestazioni.

È inoltre allo studio un progetto di transizione informatica, per dotare il Comitato Regionale di attrezzatura tecnologica e per rendere le manifestazioni regionali più accattivanti e fruibili da addetti ai lavori e pubblico. Potrebbe inoltre essere la chiave per coinvolgere i giovani, tramite i licei sportivi della regione, ad avvicinarsi al mondo dei giudici, imparando ad utilizzare la strumentazione più avanzata. Il progetto è di grande ambizione, e, in attesa di completarne lo studio, si procederà in via sperimentale con alcuni territori che presentano le condizioni adattare per poter procedere, primo tra tutti il Comitato Provinciale di Alessandria.


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