FIDAL Lazio, si consolida il legame con Dapena

04 Aprile 2024

In programma un nuovo evento sul disco con il PhD: “Vi racconto le differenze tra States e Italia. E il mio consiglio è….”

Ormai da mesi FIDAL Lazio, i suoi tecnici e tutto il movimento beneficiano del rapporto con Jesus Dapena, PhD dell’Università dell’Indiana negli Stati Uniti che, grazie ai suoi studi e alle sue conoscenze, ha approfondito i temi di salto in alto e lancio del disco, dando lettura di sfumature e tecniche in grado di accrescere le potenzialità dei tecnici iscritti ai webinar. “Ogni incontro che abbiamo affrontato con FIDAL Lazio - dice Dapena – è stato di buon livello. E questo comprende anche la traduzione, fondamentale per far arrivare il messaggio. Il pubblico europeo riceve molto quel che gli arriva – sorride – al contrario di quello americano che tempesta di domande”. Evidentemente molto esaustivo, Dapena ha animato incontri sull’alto e sul disco, pronto a confrontarsi sul martello in un evento “colloquiale, per capire alcune situazioni” e si è detto disponibile soprattutto ad affrontare dei casi (in particolare nell’alto) da seguire in video e da analizzare insieme. Da FIDAL Lazio, ovviamente, rinnovato l’invito a Dapena a visitare strutture e tecnici personalmente in Italia. Un percorso iniziato da CR Lazio in collaborazione col Settore Scientifico FIDAL Stefano Serranò con il supporto del Cento Studi Nazionale tramite Giuliano Grandi.

Stimolante il confronto con il professore sulle differenze tra Stati Uniti ed Europa in termini di sistema sportivo e di tecnici. Anche perché molti atleti professionisti italiani e del Vecchio Continente scelgono di farsi guidare da coach americani e di passare gran parte della stagione negli States: “Perché lo facciano sarebbe da chiedere a loro – ammette Dapena – in America ci si può arrivare per affrontare un percorso scolastico-sportivo (come fanno alcuni atleti laziali, ndr) che punta a una crescita anzitutto personale, poi atletica e accademica. E ci si arriva incontrando sostanzialmente due tipi di allenatori: quello tradizionale e il recruiter” che sostanzialmente si muove tra gli eventi universitari e scova talenti. E poi ci si arriva per scelta, selezionando l'allenatore su cui si punta. “Gli States non sono il Nirvana, ci sono cose buone e cattive. Tendenzialmente i tecnici sono nella media, con ottime punte” aggiunge Dapena.

Il 15 maggio si prepara un nuovo webinar (sotto la locandina e i dettagli): obiettivo focalizzare le azioni biomeccaniche della fase di rilascio in doppio appoggio nel disco. Sono già attive le iscrizioni. Si passerà alla descrizione generale del problema, fino all’acquisizione ed analisi dei dati biomeccanici per arrivare alle considerazioni finali. Come di consueto, l’evento è organizzato in stretta collaborazione tra il Settore Scientifico FIDAL e il Settore Nazionale Lanci FIDAL. È valido per l'acquisizione di 0,5 crediti formativi per tecnici di atletica leggera. Le iscrizioni dovranno essere inviate, entro le 24 del 13 Maggio 2024 al seguente indirizzo e-mail: f.rambotti@fidallazio.it

Dapena non si risparmia e alla domanda di lasciarte un consiglio molto specifico agli allenatori, non ha dubbi “the faster you move the FASTER you have to shorten your muscles in a concetric condition”, che possiamo tradurre con "per muoverti più velocemente devi accordiare il più velocemente possibile i tuoi muscoli in contrazione concentrica".

 

Christian Diociaiuti

 

 

File allegati:
- Il webinar del 15 maggio


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