Cross: ottimo bilancio per il Piemonte ai Campionati Italiani di Cross Master a Torino



Torino (TO) 18 marzo. Una bella giornata di sole ha accolto i Campionati Italiani Individuali e di Società di Corsa Campestre Master che si sono svolti oggi, domenica 18 marzo, presso il Parco Colonnetti di Torino. La manifestazione ha riscosso un grande successo grazie alla capacità organizzativa del CUS Torino, che in collaborazione con Città di Torino, Provincia di Torino, Regione Piemonte, FIDAL, FIDAL Piemonte e Circoscrizione 10 ha dato vita ad un evento importante con risultati agonistici eccellenti. Un ringraziamento va anche agli sponsor (Asics, Citroen, Footcare, Findomestic e Mondo) ed al mondo Master che ha risposto alla grande: 1051 iscritti, che sono stati applauditi lungo tutto il percorso da amici e parenti giunti da tutta Italia.

Il primo via alle 10 con la partenza unica femminile. Fa il vuoto Samia Soltane (MF40 - Atletica Calvesi) che giunge per prima al traguardo precedendo la piemontese Stefania Agnese (MF35 – Atletica Saluzzo): terza posizione per la toscana Angela Ceccanti (MF35 - A.S. ATL. Vinci). Vittorie parziali, oltre che per le già citate Soltane ed Agnese rispettivamente in MF40 e Mf35, per: Elena Fustella (MF45 - Atl. Lecco-Colombo Costruz.), Maria Lorenzoni (MF50 - Atl. Carpenedolo), Maria Grazia Navacchia (MF55 - ASGP A.T.P. Torino Maratona), Severina Pesando (MF60 – CUS Torino Master), Antonietta Motta (MF65 - A.L.S. Cremella), Bruna Miniotti (MF70 – CUS Torino Master).

Il Piemonte parte bene quindi con ben quattro successi di categoria, sei argenti (Stefania Rossotti – Roata Chiusani, Marialda Manzone – ATP Torino, Nadia Dal Ben – Pod.Tranese Unione Industriale, Franca Tonietti – Podistica None, Venerina Magda Callegari – Team 2000 Torino, Maria Bellanova – team 2000 Torino) ed un bronzo (Cinzia Allasia – Cafasse).

La seconda partenza vede allineati al via i Master (MM55 e oltre). Il primo a chiudere i 6 km del percorso il valsusino Gino Azzalin (MM55 - Unione Sportiva San Michele), seguito da Sergio Lovanio (MM55 – Atletica Cairo) e Bruno Sarale (MM55 - A.S.D PAM Mondovì - Chiusa Pesio). Un podio tutto del Nord Ovest e tutto MM55. “Sono partito subito forte e l’ho pagato a metà gara. Sono stato raggiunto e sono stato costretto a mollare il ritmo, ma alla fine sono riuscito a dar fondo alle mie ultime energie, commenta Azzalin che ha regalato il quinto oro al Piemonte. Un debutto positivo nel cross quello del monregalese SaraleNon avevo mai fatto un cross in vita mia. Ho comprato le scarpe apposta e mi ero solo allenato per i tricolori indoor di Ancona, ma sono riuscito a tenere il passo degli altri”. Nelle altre categorie si sono imposti oltre al già citato Gino Azzalin (MM55), Luciano Redepaolini (MM60 - ATL. U.S. Nervianese 1919), Carlo Marino (MM65 - S. D. Baudenasca), Oscar Iacoboni (MM70 - P.B.M. Bovisio Masciago) e l’inossidabile Luciano Acquarone (MM75 – CUS Torino Master). Quest’ultimo è felice per la sua 65esima maglia tricolore: “Eccezionale il percorso e la giornata. Le motivazioni che mi spingono a correre sono molteplici, ma soprattutto sono la voglia di continuare a misurarmi a livello agonistico e la grande passione per la corsa”. L’altro oro cussino è arrivato da Severina Pesando: “Sono soddisfatta per aver bissato il successo dello scorso anno. Oggi non ero la favorita, ma per fortuna è girato tutto per il verso giusto”, commenta la nuova campionessa d’Italia MF60. Una vittoria ancora più sentita quella di Bruna Miniotti, reduce da un delicato intervento chirurgico “Ho fatto fatica. La mia forma non era ottimale, ma sono felicissima di essere riuscita a tornare sul podio”.

Alle 11.15 il terzo colpo di pistola dello starter dà il via alla gara riservata alle categorie MM45-50, ovvero i gruppi più numerosi con 302 partenti in totale) E’ Maurizio Vagnoli (Atl. Maxicar Civitanova) a fare il ritmo della corsa sin dalle prime battute insieme all’altoatesino Manfred Premstaller. Al termine del primo giro rompe gli indugi Luigi Dondoni (Castiglione d’Adda), ma è il marchigiano Vagnoli ad andarsene con sicurezza verso il successo. Grande il margine sugli avversari, tanto che il portacolori del Civitanova può salutare e ringraziare il numeroso pubblico. Alle sue spalle è lotta per il secondo posto degli MM45: Dondoni precede nell’ordine Premstaller, Zanetti (Quercia Rovereto) e Altini (Atl. Mameli Ravenna). Indietro da sottolineare la lotta serrata nell’ultimo km per il podio MM50: Mauro Iannone (Gruppo Amici Corsa Pettinengo) la spunta sul garessino Pier Mariano Penone (Atletica Saluzzo, sul milanese Dario Barbesta (La Michetta) e sul valsusino Pierpaolo Fontan (Atletica Susa), raggruppati in 40”.

L’ultima gara vede Valerio Brignone deciso sin dalle prime battute a centrare uno storico tris: dopo i successi negli MM35 arriva anche il primo titolo italiano di cross negli MM40. “Un percorso molto bello con una bellissima zona di partenza molto ampia, che permette di prendere subito ritmo e di inserirsi senza problemi nelle curve e nella parte più sinuosa. – commenta al termine il ligure dell’Atletica Saluzzo - Il terreno è molto mosso e bisogna sempre guardare dove si mettono i piedi, ma è duro e veloce. In conclusione vorrei ringraziare l’Atletica Saluzzo, che mi continua a dare fiducia, con loro mi trovo proprio bene”. Una vittoria larga sulla concorrenza con il lusso di far calare il ritmo (3’ al km nella prima parte) nel tratto finale di gara: 18’36” il suo tempo. Dietro è lotta aperta per il podio MM35 e negli ultimi metri la spunta Alessandro Di Priamo (Atl. Villa Aurelia) su Tagliabue Claudio (Atl. C.S.S.R. Brescia), Mario Prandi (Asgp A.T.P. Torino Maratona) e Fabrizio Pellizzoni (Canottieri Milano): tutti raggruppati in 17”. Il podio MM40 viene completato invece da Mauro Biglione (Atletica Saluzzo) e Franco Gnoato (Athletic Club 96). Il Piemonte conquista così 9 ori, 9 argenti e 5 bronzi, migliorando il bottino centrato lo scorso anno a Sarzana. A questi successi si aggiungono le vittorie della Podistica Tranese-Unione Industriale come società più numerosa (per un solo atleta sulla CBR Borgaretto’75) e nel campionato italiano femminile. Il CBR Borgaretto’75 bissa il successo di Sarzana e conquista l’oro in campo maschile. Nota di merito per l’Atletica Paratico, quarta in tutte e tre le classifiche di società.

Si chiude così con le premiazioni una grande giornata di sport, in cui bisogna sottolineare il bel lavoro svolto dai giudici Fidal e dai tanti volontari dell’organizzazione che hanno permesso la perfetta riuscita della manifestazione. “E’ stata confermata la bellezza del Parco Colonnetti e del percorso e la bontà organizzativa del CUS Torino – ha commentato al termine il presidente Riccardo D’Elicio. Ora siamo già proiettati al nostro Meeting internazionale, il Memorial Primo Nebiolo dell’8 giugno”.

(Fonte: Cus Torino - Ufficio Stampa)



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