Il Cross Nazionale verso gli Europei di Bruxelles ha vissuto due importanti appuntamenti nel fine settimana, a Sgonico e Busto Arsizio. I risultati dei piemontesi.

Al Carsolina Cross di Sgonico, in quel di Trieste, appuntamento tradizionale nel panorama agonistico stagionale, nel cross lungo femminile buona prova di Michela Cesarò (Carabinieri) e Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) che finisco rispettivamente al quarto e al quinto posto. A vincere la prova è stata la slovena Klara Lukan, quindi le due piemontesi, nella classifica tutta azzurra, scalano una posizione. 19ma invece Arianna Reniero (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari) mentre Isabella Caposieno (Battaglio CUS Torino) non termina la prova.

Al maschile, nella prova giovanile riservata ad allievi e juniores, i portacolori dell’Atl. Saluzzo Francesco Mazza e Amorin Gerbeti concludono la loro prestazione al settimo e all’ottavo posto. Più indietro Davide Rapallo (Battaglio CUS Torino), 16mo, e il suo compagno di club Lorenzo Farasin, 18mo. Nelle categorie assolute, buona proba di Luciano Spettoli (Atl. Alessandria) che nel cross lungo è ottavo; da segnalare il quinto posto per l’Atl. Saluzzo del burundiano Jean Marie Bukuru. Nel cross corto invece, sesta piazza per Ossama El Kabbouri (Battaglio CUS Torino).

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(da fidal.it) Sui prati di Busto Arsizio (Varese) i vincitori sono Pietro Arese (Fiamme Gialle) e Valentina Gemetto (Dk Runners Milano) nell’edizione numero cinque delle Survivor Series Cross, la corsa campestre su un tracciato di 1200 metri con i turni eliminatori attraverso una formula accattivante e indicativa in ottica della staffetta mista 4x1,5 km agli Europei. Per il torinese Arese, l’affermazione in finale matura con il nuovo primato del tracciato ottenuto proprio nell’ultimo round con il tempo di 3:13. Soddisfatto l’azzurro: “Il format è bellissimo e merita palcoscenici importanti, sono contento che gli organizzatori siano riusciti a inserirlo nel circuito nazionale. Le sensazioni sono state buone: complessivamente rispetto all’anno scorso sono andato meglio in condizioni paragonabili e con progressi sul piano cronometrico turno dopo turno”. Al femminile la piemontese Gemetto, classe 1998 che quest’anno ha conquistato il Cross Valmusone di Osimo prima del terzo posto nella tappa del World Athletics Cross Country Tour a Soria in Spagna, si aggiudica per distacco la finale. La protagonista di giornata sfoggia una notevole condizione in tutti e quattro i turni di gara: miglior tempo nelle qualificazioni a crono, vittoria nel quarto di finale e in semifinale, netto successo nell’epilogo. [RISULTATI]