Challenge. Cavo in grande spolvero

10 Luglio 2023

Primato personale per l'alessandrina sui 400hs con 57.65. Sugli 800 secondo posto per Gabriele Angiono, anche lui al primato personale con 1:48.40. La manifestazione metteva in palio il pass per i tricolori assoluti di Molfetta.
Tanti i piemontesi in evidenza al Challenge Assoluto che si è svolto a Modena nel fine settimana. L’appuntamento metteva in palio i posti a disposizione per i Campionati Italiani Assoluti su pista di Molfetta (28-30 luglio), cui possono accedere sia gli atleti che hanno ottenuto il minimo, sia coloro che hanno ottenuto i migliori piazzamenti fino al raggiungimento del numero di partecipanti previsto per ogni specialità (16 per le corse fino agli 800 metri e le staffette, 12 per le restanti e per i concorsi).
 
DONNE. Brilla Ludovica Cavo (Atl. Serravallese) che, con 57.65 sui 400hs riscrive il suo primato personale e conquista il successo in gara. Ottima prestazione per l’alessandrina, finalista ai Mondiali U20 lo scorso anno, in vista degli Europei di categoria in programma ad agosto a Gerusalemme. Nella stessa gara conquista il pass per l’appuntamento tricolore di Molfetta Giulia Ingenito (Sisport), settima in 1:00.54.
Sale sul podio anche Sara Borello (Atl. Canavesana) nelle siepi dove ferma il cronometro in 10:26.62, primato stagionale; alle sue spalle, ottava Sofia Cafasso (Battaglio CUS Torino), con 10:45.84. Nello sprint, Agnese Musica (Novatl. Chieri) è ottava sui 100 in 11.88 (-0.3) e 15ma sui 200 in 24.40 (+0.8). Sui 100 da segnalare anche il 12mo posto di Ilaria Contran (Safatletica Piemonte) in 11.93 (-0.2). Sui 400 54.93 per Clarissa Vianelli (Novatl. Chieri). Nel mezzofondo, sesto posto per Isabella Caposieno (Battaglio CUS Torino) sui 5000 in 16:54.22, primato personale e prima volta sotto il muro dei 17 minuti per lei. Per Martina Brangero (Atl. Alba), 2:10.47 sugli 800 e 4:32.48 sui 1500. Conquista il pass per Molfetta anche la 4x100 della Novatl. Chieri (Cordisco, Vianelli Clarissa e Martina, Musica), quarta in 46.78. Nei lanci, ottava Erika Paris (Sisport) nel giavellotto con 44,97, 39,27 invece per l’allieva Vittoria Rapetti (Atl. Alessandria). Anna Bertin (Atl. Pinerolo) è decima nel disco con 43,53, mentre Francesca Schena (Battaglio CUS Torino) è 15ma nel martello con 47,93.

Nei salti sesto posto per Francesca Maurino (Sisport) nell’alto con 1,72 (primato stagionale eguagliato) e per Milica Travar (Zegna) nel lungo con 5,99 (-1.6), nona Sarah Moresco (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari) con 5,80 (+0.5).

 
UOMINI. A Simone Bertelli (Safatletica Piemonte) basta la misura di ingresso, a 5,15, per aggiudicarsi la prova di salto con l’asta; peccato per i successivi tre tentativi a 5,35 falliti; 16mo l’allievo Leonardo Scalon (Battaglio CUS Torino) con il nuovo primato personale all’aperto di 4,60. Si migliora ancora Gabriele Angiono (Battaglio CUS Torino) sugli 800, dove ferma il cronometro in 1:48.40, suo nuovo primato personale, terza volta in stagione sotto l’1:49.00 e conferma il pass per gli Europei U20 (1:50.00 il crono richiesto). Il risultato gli vale il secondo posto. Alle sue spalle, 1:50.55 per un altro junior, Vincenzo Maria Matarazzo (Atl. Roata Chiusani), 14mo. Sale sul podio nel martello Filippo Maria Iacocca (Vittorio Alfieri Asti), terzo con 60,13. Nelle corse, settimo posto per Stephen Awuah Baffour (Battaglio CUS Torino) sui 200 in 21.24 (+1.1), primato personale con vento regolare (aveva già corsa in 21.12 ventoso ad Agropoli), e per Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75) sui 400 in 47.52; sempre sul giro di pista 14mo Lorenzo Mellano (Atl. Fossano ’75) con 48.20. Sui 400hs, 53.09 per Allassane Diallo (Atl. Roata Chiusani) che precede il compagno di club Andy Gatto, 14mo con 53.55. Due le staffette 4x400 in gara, ottava l’Atl. Roata Chiusani (Massa, Matarazzo, Diallo, Gatto) con 3:17.30, nono Battaglio CUS Torino (D’Ottavio, Angiono, Ben Lazreg, Siliquini) con 3:18.83. Nei lanci, quinto posto nel disco per Samuele Masiani (Battaglio CUS Torino) con 50,34, settimo nel peso Mattia Mirenzi (Atl. Team Carignano) con 14,92, seguito da Matteo Pautasso (Battaglio CUS Torino), 11mo con 14,37.

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