CdS Assoluti. Vincono Sisport e CUS Torino

12 Maggio 2025

I due club torinesi, al termine della due giorni di Mondovì, conquistano il successo rispettivamente al femminile e al maschile, Torchio (100 metri), Cavo (400hs), Iacocca (martello) minimo per gli Europei u23.
Numeri che si confermano da record per la fase regionale dei CdS Assoluti su pista, svoltisi nel fine settimana a Mondovì, con l’organizzazione dell’Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo: 941 atleti la prima giornata, 775 la seconda, 20 società maschili e 17 femminili in classifica, ma presenti complessivamente 50 società provenienti da tutta la regione. Numeri significativi che testimoniano la buona salute del movimento atletico regionale, confermato anche da alcuni risultati tecnici di spicco. Per quanto riguarda le società, la classifica vede, al femminile, il successo di Sisport (12990) davanti a Battaglio CUS Torino (12881) e ad Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo (12080). Al maschile guida invece il Battaglio CUS Torino (12151) con un buon margine su Safatletica Piemonte (11556), terza Atl. Roata Chiusani (11460).
 
DONNE. Nello sprint brilla Rachele Torchio (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo), classe 2005, che sui 100 taglia il traguardo in 11.89 (-0.7), unica atleta in gara sotto il muro dei 12 secondi; meglio ancora sui 200 dove corre in 24.00 (-0.7), crono che le vale il minimo per gli Europei U23 di Bergen (Norvegia) dal 17 al 20 luglio, oltre che il primato personale. Alle sue spalle sul mezzo giro di pista cresce Elisa Calzolari (Safatletica Piemonte), seconda in 24.42 (-0.7), crono con cui ritocca il proprio primato. Sui 100 metri invece, 12.10 (-0.7) per Ilaria Contran (Safatletica Piemonte), seconda classificata. Centra il pass per gli Europei U23 anche Ludovica Cavo (Atl. Serravallese) sui 400hs; al debutto stagionale, l’alessandrina corre in 58.06 (59.50 il crono richiesto), suo sesto tempo in carriera. Alle sue spalle si segnala il 59.76 di Malina Lenuta Berinde (Sisport), che si aggiudica i 100hs in 14.12 (-1.5), e l’1:02.73 della junior Benedetta Falleti (Atl. Canavesana). Attesa poi per l’esordio stagionale all’aperto di Great Nnachi (Carabinieri/Battaglio CUS Torino) nell’asta; la campionessa italiana indoor u23 si ferma però a 3,90, misura superata al secondo tentativo e che comunque le è sufficiente per aggiudicarsi la gara, poi si ferma con tre errori a 4,10. Nel peso si conferma regolare oltre i 16 metri Sara Verteramo (Battaglio CUS Torino) che lancia 16,14 metri, precedendo in classifica la primatista italiana del disco Daisy Osakue (Fiamme Gialle/Sisport) che ottiene 14,20. Osakue, al rientro in Italia dopo le tappe della Diamond League in Oriente, nel disco lancia 59,19, poi incorre in una scivolata sulla pedana all’ultimo lancio, bagnata dopo la pioggia, che non le consente di incrementare il proprio risultato.
Per quanto riguarda gli altri risultati, sui 400 metri piani buona prova di Giulia Ingenito (Sisport) che mette a segno il secondo crono in carriera correndo in 55.87, preceduta soltanto dalla valdostana Eleonora Foudraz (53.77). Sugli 800 metri 2:11.11 per Martina Brangero (Atl. Alba) che precede la coetanea Sara Cerutti (GAV), seconda in 2:11.54. Brangero si impone anche sui 1500 correndo in 4:32.89, con un discreto margine su Alessia Scarafile (Battaglio CUS Torino) che chiude a sua volta in 4:36.62. Da segnalare il 4:38.97 dell’allieva Alice Rosa Brusin (Atl. Pinerolo) che le vale il primato personale all’aperto. Sui 5000 metri successo di Sonia Mazzolini (GAV) con 17:01.62 davanti a Margherita Vignolo (Atl. Alba), seconda in 17:08.48 mentre sui 3000 siepi Sara Borello (Atl. Canavesana) con 11:05.97 ha la meglio su Sofia Cafasso (Battaglio CUS Torino) che corre in 11:12.14. Chiara Verteramo (Battaglio CUS Torino) si impone invece sui 5000 metri di marcia in 24:23.72 con un buon margine su Vittoria Bollano (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo), seconda classificata con 25:02.38; da segnalare il terzo posto dell’allieva Vittoria Giannone (Battaglio CUS Torino) con 25:06.46. Chiudono la panoramica dei risultati delle corse le staffette: 4x100 a Safatletica (Okoli, Contran, Calzolari, Ikuenobe) con 47.14, 4x400 al Battaglio CUS Torino (Cera, Don, Corona, Mouhomba) con 3:53.19.
Nei concorsi, 12,76 (+1.1) nel triplo per la campionessa italiana u23 in sala Elena Comollo (Sisport), seguita dall’allieva Irosayike Ikuenobe (Safatletica Piemonte) che atterra a 12,28 (+1.1), seconda miglior misura in carriera.

Nel lungo è ancora Comollo a salire sul gradino più alto del podio con una bella prova che le regala il primo + 6 metri della carriera: la torinese infatti al penultimo salto atterra a 6,05 (+0.5). Nell’alto si rivede Francesca Maurino (Sisport), ferma nella stagione indoor; al rientro la torinese super quota 1,72, 1,64 per la junior Sara Rapallo (Battaglio CUS Torino). Nel giavellotto Vittoria Rapetti (Atl. Alessandria) piazza un buon 47,33, terza miglior misura in carriera, mentre nel martello Francesca Schena (Battaglio CUS Torino) realizza 52,03.

 
UOMINI. Nell’asta Simone Bertelli (Fiamme Gialle/Safatletica Piemonte) inizia la stagione all’aperto con 5,30; entrato in gara a 5,10, misura superata al terzo tentativo, il torinese supera 5,30 al secondo per poi fallire i successivi tre salti a 5,50. Alle sue spalle 4,80 per il compagno di club Francesco Pugno, e 4,40 per il campione italiano junior in sala Leonardo Scalon (Battaglio CUS Torino) che si ferma alla misura d’ingresso. Primato personale nel martello per Filippo Iacocca (Vittorio Alfieri Asti); l’azzurrino, classe 2004, scaglia l’attrezzo a 67,11 metri, confermando anche lo standard di qualificazione per i Campionati Europei U23 (65,00 metri) già superato in questa stagione dall’astigiano due volte (66,38 a La Spezia lo scorso 25 aprile e 65,80 a Nicosia in Coppa Europa Lanci).
Dalle corse doppietta nello sprint dello junior Lorenzo Vera (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo) che si aggiudica i 100 in 10.84 (-1.4) e i 200 in 21.50 (+0.0). In entrambi i casi lo segueil compagno di club Vincenzo Martinelli (10.86/-1.4 sui 100, 21.65/+0.0 sui 200). Da segnalare sui 200 anche il 21.87 (+0.0) di Mattia Jason Ndongala (Sisport). Sui 400 metri, in evidenza l’allievo Juan Josè Caggia (Safatletica Piemonte) che corre in 48.14, un centesimo meglio di Herman Baranyi Berge (Battaglio CUS Torino) con 48.15, terzo un altro u18, Daniele Fornasiero (Futuratletica Piemonte) con 48.66. Sui 110hs Andy Gatto (Atl. Roata Chiusani) corre in 15.15 (-0.8), seguono, a pari tempo (15.42) lo specialista delle multiple Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75) con vento contrario -0.8, e lo junior Giulio Cesare Ventura (Team Atl. Mercurio Novara) con -2.1 di vento contro. Sui 400hs svetta invece Francesco Moreno Ibidi (Safatletica Piemonte) con 53.25, segue Samuel Leonardo Dunn (Battaglio CUS Torino) con 54.86, e l’allievo Tommaso D’Onofrio (Sisport) con 55.45. Nel mezzofondo, sugli 800 metri si distinguono gli allievi Michele Podetti (Atl. Alessandria), primo in 1:57.88, e Alessio Cena (Atl. Canavesana), secondo con 1:59.26. Abdelkarim Ezzouhti (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo) si aggiudica i 1500 in 3:55.50 e i 5000 in 14:28.06. Sui 1500 ancora da segnalare il 4:00.64 dello junior Stefano Pazzinetti e il 4:00.84 dell’allievo Leonardo Zanoli, entrambi portacolori della Sport Project VCO. Sui 3000 siepi, vittoria di Davie Rapallo (Battaglio CUS Torino) in 9:30.89 mentre sui 5000 metri di marcia la vittoria va a Giorgio Cosentino (Safatletica Piemonte) con 48:47.01. Per quanto riguarda le staffette, Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo si aggiudica la 4x100 (Vera, Martinelli, Pibiri, Lisa) in 42.02, Battaglio CUS Torino la 4x400 (Bottan, Baranyi Berge, Isopi, Giraudo) in 3:16.29.



Condividi con
Seguici su: