Nella Finale A Argento, settimo posto per le ragazze del Battaglio CUS Torino. I ragazzi invece sono quarti nella Finale A Bronzo dove la Sisport femminile della recordwoman Daisy Osakue chiude settima.

Settimo posto per il Battaglio CUS Torino femminile in quel di Bergamo con 142 punti (vicino il sesto posto dell’ACSI Italia Atletica, a tre punti di distacco, sei punti dal quinto posto della Pro Sesto Atl. Cernusco, più lontane le parti alte della classifica con le vincitrici dell’Atl. Vicentina a 196,5 punti).

Brilla Sara Verteramo che nel getto del peso ottiene il primato personale con 15,56. Per la torinese quest’anno è la quinta volta sopra il muro dei 15 metri, che corrisponde anche al minimo di partecipazione per gli Europei U23 di Espoo (13-16 luglio) e un progresso di 30 centimetri dal precedente limite (15,27 ottenuto lo scorso 6 maggio a Torino). Per lei anche 43,49 nel disco, seconda misura in carriera, inferiore solo al personale di 43,94.

Assente Anna Arnaudo, il miglior risultato del mezzofondo arriva dalla junior Sofia Cafasso, seconda nelle siepi in 10:49.49, a 4 secondi dal minimo per gli Europei U20 di Gerusalemme. Great Nnachi ottiene un secondo posto nel lungo con 5,86 (+0.0) mentre nell’asta si ferma a 4 metri, misura che le vale il terzo posto.

Podio individuale anche per Elisa Foresta nel martello con 53,33 e per la staffetta 4x100 (Luisi, Maritano, Cera, Nnachi), terza in 46.78.

Completano i risultati Rachele Torchio 11.98 (+0.1) sui 100 e 24,93 (-1.2) sui 200, Micol Don 56.91 sui 400, Francesca Marangi Agostino 2:15.44 sugli 800, Silvia Zampaglione 4:46.06 sui 1500 e 17:49.80 sui 5000, Valeria Brignolo 15.17 (+0.2) sui 100hs, Elena Corona 1:04.24 sui 400hs, Sara Rapallo 1,50 nell’alto e 9,15 (+0.5) nel triplo, Ilaria Zanetti 20,56 nel giavellotto, Chiara Verteramo 27:14.06 nella marcia, 3:50.69 per la staffetta 4x400 (Maccioni, Maritano, Corona, Don).
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Quinto posto per la Sisport femminile nella Finale A Bronzo di Pietrasanta (LU). Le piemontesi, guidate dalla nuova detentrice del record italiano del disco Daisy Osakue, chiudono con 116,5 punti alle spalle di Nissolino Sport, Alteratletica Locorotondo, CUS Trieste e CUS Cagliari. Al maschile, il Battaglio CUS Torino è quarto con 131 punti, a soltanto un punto di differenza dal CUS Insubria Varese Como, terzo classificato, e a quattro punti dal secondo posto dell’ACSI Campidoglio Palatino (per la cronaca, la vittoria è andata all’O.S.A. Saronno).

 

SISPORT.

Oltre al record italiano del disco, Osakue ottiene anche 15,58 nel peso, primato stagionale e quinta miglior misura in carriera, che le vale il secondo posto. Alti due i successi individuali per le atlete torinesi: Erika Paris si impone nel giavellotto con 44,52 mentre Francesca Maurino nell’alto torna sopra l’1,70 aggiudicandosi la gara con 1,72, misura ottenuta al primo tentativo (falliti i successivi tre tentativi a 1,75).

1:00.51 per la junior Giulia Ingenito sui 400hs al suo esordio stagionale (quarto tempo in carriera), che le vale il terzo posto; un centesimo di troppo le nega lo standard di qualificazione per gli Europei U20 (1:00.50 il crono richiesto).

Terzo posto anche per Giulia Gattino sui 3000 siepi in 11:48.53.

Completano i risultati Aurora Barbero Vignola con 12.28 (+1.4) sui 100 e con 25.40 (-1.4) sui 200, Chiara Tavella con 1:03.42 sui 400, Marta Rosato con 2:17.55 sugli 800 e 4:41.07 sui 1500, Camilla Prando Rico con 20:25.82 sui 5000, Elisa Bava con 2,80 nell’asta, Elena Comollo con 5,50 (+0.9) nel lungo e 12,16 ventoso (+2.4) nel triplo, Oghomwontiti Omozusi con 29,49 nel martello, Virginia Roggero vittima di una caduta sui 100hs porta comunque a termine la prova in 28.75 (+1.3). 49.84 per la staffetta 4x100 (Tavella, Barbero Vignola, Comollo, Osakue Angel), 4:06.57 per la 4x400 (Tavella, Rosato, Chatibi, Ingenito).

 

BATTAGLIO CUS TORINO. Ritorna in pedana l’azzurro del salto in alto Stefano Sottile, in prestito giornaliero dalle Fiamme Azzurre. Il piemontese, dopo essersi aggiudicato la gara a 2,09, mette subito l’asticella a 2,22, misura superata al secondo tentativo; si sale direttamente a 2,30 ma per questa volta niente da fare. Successo anche per Gabriele Angiono sugli 800 in 1:49.20.

Assente nella marcia Federico Tontodonati, ben si difende l’allievo Marcello Scalise che chiude al secondo posto in 23:48.54. Stesso piazzamento per Samuele Masiani nel martello, con 53,04 – che poi conquista anche il terzo posto nel disco con 49,90 – e per Matteo Pautasso nel peso con 14,98. Sul terzo gradino del podio sale anche Patrick Lutzenberger nel lungo con 7,08 (+1.5), quinto nel triplo con 14,33 (-1.7); e la staffetta 4x400 (Gariglio, Angiono, D’Ottavio, Siliquini).

Completano i risultati Davide Panero sui 100 con 11.12 (+1.4), Andrea D’Ottavio sui 200 con 22.97 (+1.1), Edoardo Siliquini sui 400 con 48.96, Ossama El Kabbouri sugli 800 con 3:47.46, Francesco Breusa sui 5000 con 14:46.26, Alessio Boasso con 10:10.22 sui 3000 siepi, Giacomo Marco Falzoi con 14.84 (+1.1) sui 110hs, Samuel Leonardo Dunn con 57.14 sui 400hs, Gabriele Griffo con 3,55 nell’asta, Matteo Caporale con 42,35 nel giavellotto, 43.80 per la staffetta 4x100 (Sonoro, Folino, Falzoi, Panero).
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