CI Jun/Pro. Super Davide Re 46.34 sui 400m. Sette titoli per il Piemonte



Torino (TO) 7 giugno. Il caldo scoppia a Torino proprio in occasione dei Campionati Italiani Juniores e Promesse che dal 6 all’8 giugno ha animato lo Stadio Nebiolo: tre giorni di gare per ottanta titoli nazionali in palio e folto pubblico ad assistere alle imprese dei giovani atleti.

 

La sintesi delle medaglie per il Piemonte per ora parla di sette ori, tre argenti e un bronzo per un totale complessivo di dieci medaglie. Oro per Davide Re (Cus Torino) con 46.34 sui 400m u23 e per Umberto Contran (Atl. Piemonte) sui 3000 siepi junior uomini. Oro anche per Maria Virginia Abate (Free Zone) sui 5000m promesse donne, per Francesca Massobrio (Cus Torino) nel martello promesse, per Helen Falda (Sisport) nell'asta juniores e per giada Gregoletto (Zegna) nel peso juniores. Chiude la rassegna la medaglia d'oro della staffetta 4x400 promesse del Cus Torino (Magnone, Gadaleta, Parigi, Re). Argento per Michele Tricca (Fiamme Gialle) sui 400m u23 e per la Sisport Fiat nella 4x100 juniores donne; argento in campo junior maschile per il chivassese dell'Atl. Cento Torri Pavia. Bronzo per Davide Sottile (Atl. Piemonte) nel salto in lungo promesse.

 

PROMESSE UOMINI

Splendida gara quella dei 400m promesse maschili con due piemontesi a contendersi il titolo. Dopo le batterie di venerdì i favoriti sono loro: Davide Re (Cus Torino) e Michele Tricca (Fiamme Gialle) che vincono facile le rispettive serie e concludono in surplus. Ma oggi è un'altra storia e la lotta c'è soltanto per i primi 200 metri. Poi è evidente che a vincere sarà Davide Re, il ligure trasferitosi a Torino per motivi di studio e che è reduce da un periodo di allenamento negli USA dove ha trovato come compagno di fatica niente di meno che Lashawn Merrit, il campione mondiale in carica del giro di pista. Ottimo il tempo al traguardo: 46.34, primato personale nettamente migliorato (aveva 46.94) ed è a soli quattro centesimi dal minimo richiesto per Zurigo mentre gli vale la qualificazione per i Giochi del Mediterraneo U23 del 14-15 luglio a Aubagne (FRA). Con questo crono inoltre Re balza in testa alle graduatorie assolute del 2014. Secondo Michele Tricca che chiude con 47.05, primato stagionale ma non sufficiente per il titolo.

Nella prima giornata medaglia di bronzo, targata Atl. Piemonte, per Davide Sottile, questa volta nel lungo categoria promesse. 7,19m la sua misura che gli consente di tornare su un podio tricolore dopo quello delle prove multiple dello scorso fine settimana. Alle sue spalle quinta piazza per il compagno di squadra, più accreditato alla vigilia, Gabriele Parisi, che chiude con 7,07m.

 

Ultima gara come sempre la staffetta 4x400. Davide Re chiude in bellezza portando la staffetta 4x400 promesse del Cus Torino alla vittoria con 3:14.85. Con lui Matteo Magnone, Marco Gadaleta ed Enrico Parigi che gli lasciano il testimone con un buon margine sugli avversari; a Davide non resta che correre agevolmente per portarsi a casa il secondo oro di questi campionati.


Panoramica dei migliori risultati degli atleti piemontesi. Quarto posto sui 1500m per uno dei favoriti della vigilia, Soufiane El Kabbouri (Cus Torino), che chiude ai piedi del podio in 3:45.45 una gara tirata decisa sull'ultimo rettilineo. Sempre nel mezzofondo 5a piazza per Italo Quazzola (Atl. Piemonte) sui 5000m con 14:38.31, suo primato stagionale e seconda miglior prestazione di sempre; nella stessa gara 12mo Abdelmijd Ed Derraz (Vittorio Alfieri Asti) con 15:22.55. Sui 3000 siepi migliore dei piemontesi Daniele Ansaldi (Atl. Fossano '75) con 9:17.64, con cui migliora nettamente il suo primato personale; alle sue spalle nell'ordine Mohamed Hammoudy (Vittorio Alfieri Asti) con 9:25.02 10mo, Flavio Ponzina (Atl. Piemonte) 11mo con 9:29.26, 12mo Andrea Pelissero (Atl. Susa) con 9:29.73. Finalista sui 400hs Marco Gadaleta (Cus Torino) che chiude in 53.93 avendo però corso in batteria in 52.72. Nel salto in alto Alberto Franceschi (Novatl. Chieri) è il migliore dei piemontesi con 2,00m superati, risultato che gli vale il 7mo posto davanti a Stefano Pasino (Atl. Piemonte) e a Davide Sottile (Atl. Piemonte), entrambi fermi a 1,95m e rispettivamente 10mo e 11mo. Ancora 11mo Lorenzo Stratta (Cus Torino) nell'asta con 4,20m e Andrea Rossi (Cus Torino) 14mo nel triplo con 13,83m. Nel lanci Lorenzo Puliserti (Atl. Piemonte) conquista il 4° posto nel martello con 58,49m e il 6° nel peso con 14,30m; 9° Mattia Mirenzi (Atl. Team Carignano) nel disco con 40,54m.

 

JUNIOR UOMINI

Prima medaglia d’oro per il Piemonte nella prima giornata di gare arriva dai 3000 siepi juniores maschili grazie ad Umberto Contran (Atl. Piemonte): 9:12.84 per lui che gli vale il nuovo primato personale a soli 7 secondi dal minimo per i Mondiali di categoria di Eugene.

Medaglia d'oro anche per il piemontese nato a Domodossola Jacopo Spanò, tesserato per la valdostana Atl. Sandro Calvesi; per lui 21.37 sul traguardo, crono che ribadisce il minimo per i Mondiali di Eugene già ottenuto da Spanò.


Argento nella seconda giornata per il chivassese dell'Atl. Cento Torri Pavia Diego Ottaviani nel giavellotto; per lui 59,06m, nuovo primato personale.


Panoramica dei migliori risultati degli atleti piemontesi
. Quinta piazza per Gabriele Spatafora (Cus Torino) nell'asta con 4,40m (superati bene al primo tentativo, poi tre errori a 4,50m) e per Edoardo Pellisetti (Atl. Piemonte) nel salto in lungo con 7,11m che gli vale il primato personale. Nella velocità sui 100m 11.03 per Federico Stantero (Runner Team 99), 11mo, 10mo Ferdinando Mulassano (Atl. Mondovì) con 11.02 mentre sui 200m chiuderà 14mo con 22.15. Sugli 800m Gregorio Dotti (Atl. Pinerolo) chiude 11mo in 1:56.81 e si mette alle spalle Marco Lano (Cus Torino), 18mo in 1:58.46; sui 5000m migliore dei piemontesi Benjamin Robert Kendell (Sisport) con 15:28.02 mentre, restando alle lunghe distanze, chiude 9° nella marcia 10.000m Matteo Bersani (Cus Torino) con 50:27.00. Sui 400hs 15mo Diego Brunero (Atl. Canavesana) con 55.33 mentre nel triplo Gabriele Zani (Atl. Piemonte) chiude 14mo in 14,13m.

 

JUNIOR DONNE

Cala la sera sulla seconda giornata di gare e arriva un'altra medaglia per il Piemonte. Si tratta del titolo italiano nel getto del peso per Giada Gregoletto (Zegna) che agguanta l'oro con un bel lancio sopra i 13,00m, prima volta per lei a sfondare questo muro. 13,03m il suo nuovo primato personale. Nella stessa gara 5a piazza per Daisy Osakue (Sisport) con 12,00m che occupa la stessa posizione anche nella finale del disco chiudendo con 41,35m (peccato perchè in qualificazione aveva lanciato 45,94m che, ripetuto in finale, le sarebbe valso l'argento); per Gregoletto nel disco nona piazza con 36,07m.

Medaglia d'oro nell'ultima giornata per Helen Falda (Sisport) che nell'asta bissa il titolo indoor e supera quota 3,70m; falliti poi i tre tentativi a 3,95m, minimo per i Mondiali di categoria di Eugene; per lei all'attivo nella tre giorni torinese anche il 9° posto sui 100m in 12.31 e l'argento con la staffetta 4x100.


Argento
di squadra per le ragazze della Sisport Fiat: il quartetto formato da Isabella Cutuli, Stefania Ackon, Helen Falda e Irene Stella conquista un brillante secondo posto con 47.89 alle spalle dell'ACSI Italia Atletica e davanti alla Pro Patria Busto Arsizio.


Panoramica dei migliori risultati degli atleti piemontesi
. Resta ai piedi del podio sui 400hs Giulia Crivello (Novatl. Chieri) che chiude 4a in 1:01.78 davanti a Elisabetta Cornacchia (Sisport) 7ma in 1:04.44 (in batteria aveva però corso in 1:03.13). 7ma piazza nel salto in lungo per Stefania Ackon (Sisport) con 5,54m (in qualificazione aveva saltato 5,62m) davanti ad Anna Gloria Koffi (Sisport) 10ma con 5,45m; per la Koffi all'attivo anche il 13mo posto nel triplo con 11,51m. Settimo posto anche per Chiara Genero (Atl. Alba) sui 100hs con 15.45 (15.33 corso in batteria) e per Alice Dibenedetto (Atl. Canavesana) sugli 800m, sfortunata prima esclusa dalla finale del doppio giro di pista. Sulle lunghe distanze 12ma Maroua Rouwane (Runner Team 99) sui 1500m con 4:52.35 mentre sui 10.000m di marcia 13ma piazza per Martina Ansaldi (Atl. Fossano '75) con 57:21.92. Da segnalare ancora il 10mo posto nell'asta di Margherita Branca (Atl. Piemonte) con 3,10m e il 13mo nel giavellotto di Francesca Fiò (Cus Torino) con 34,48m.

 

PROMESSE DONNE

La prima giornata si conclude con la cavalcata vincente di Virginia Maria Abate, chivassese tesserata per la bresciana Free Zone, che chiude in 16:52.31; bella gara la sua condotta con passo costante che le consente di recuperare a tre giri dal termine Giulia Mattioli (Casinalbo) e di lasciarla sul posto, involandosi in solitaria sul traguardo.

 

Sul finire della seconda giornata arriva l'oro atteso di Francesca Massobrio (Cus Torino) nel lancio del martello; subito 62,00m la misura del primo lancio ed è quella che consentirà all'astigiana di vincere il suo ennesimo titolo e di staccare il biglietto per i Giochi del Mediterraneo di Aubergne.

 

Panoramica dei migliori risultati degli atleti piemontesi. Ben tre i quarti posti per le nostre portacolori.Debora Sesia (Sisport) nel salto in alto tradisce forse un po' troppa emozione e non va oltre 1,71m; stesso piazzamento per Giulia Melardi (Vittorio Alfieri Asti) nel salto triplo con 12,32m e per Laura Oberto (Atl. Canavesana) nel salto in lungo con 5,88m. Per la Oberto da segnalare anche l'8° posto sui 400hs con 1:05.71 (1:03.25 in batteria). Quinta piazza per Costanza Martorelli (Sisport) nell'asta con 3,70m mentre, ancora dal triplo, arriva il nono posto di Sophie Gaida (Atl. Pinerolo) con 11,83m. Sui 100hs 8a Sara Lucisano (Sisport) con 15.47 (15.31 corso in batteria) mentre sui 3000 siepi chiude 9a Alessia Torello Viera (Atl. Stronese) con 11:32.43. Ottava infine nel peso Valentina Conversano (Cus Torino) con 11,19m.

 

RISULTATI

 

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)

 

 

 

 



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