Come lo scorso anno, il club torinese si conferma al primo posto sia al maschile che al femminile con un podio fotocopia nelle due classifiche che vede Battaglio CUS Torino al secondo e Sisport al terzo posto.

CADETTE. Benedetta Falleti (Atl. Ivrea) si aggiudica gli 80 in 10.43 (+0.4) davanti a Virginia Serale (Atl. Roata Chiusani), seconda con 10.50 (+0.4), e i 300hs in 44.60, con un margine di circa due secondi su Isabella Pastore (Bugella Sport) che taglia il traguardo in 46.64. I 300 vanno nettamente a Caterina Milana (Atl. Alessandria) con 42.81, con Giulia Agostinetto (Bugella Sport) seconda in 43.53. Crystal Medina (Atl. I Due Soli) si aggiudica i 1000 in 3:03.31 ed è seconda sui 2000 in 6:46.76, preceduta da Carolina Bagnati (Atl. Bellinzago), cui va la vittoria in 6:44.86; argento sui 1000 metri è invece Camilla Colongo (GAV) con 3:05.62. Netto successo di Silvia Signini (Bugella Sport) sui 1200 siepi in 4:01.14, con sei secondi di vantaggio su Linda Perone (Atl. Gaglianico); per Signini arriva anche il successo nel giavellotto con 30,56.

Sugli 80hs Rebecca Caradonna (Safatletica) è l’unica atleta a scendere sotto i 13 secondi, fermando il cronometro a 12.99 (+0.8) e facendo il vuoto; alle sue spalle infatti Angelica Petruzza (Atl. Team Carignano) con 13.86 (+0.2). Nell’alto Aurora Allegri (Area Libera Coop Borgomanero) supera quota 1,53, sopravanzando in classifica Emma Berteletti (GAV), seconda con 1,51, mentre nell’asta Mia Nissen (Battaglio CUS Torino) sale a quota 2,60, davanti a Serena Cristino (Safatletica) con 2,40. Nel lungo Federica Fornaroli (Area Libera Coop Borgmanero) è l’unica atleta a superare i 5 metri e lo fa anche piuttosto nettamente, atterrando a 5,23 (-0.1); alle sue spalle pari misura per Tania Okoli (Safateltica) e Angelica Brusasca (Bugella Sport), entrambe a 4,50. Anche nel triplo netta affermazione della vincitrice, Sofia Dulla (Safatletica) che, con 11,01 (-0.5) mette oltre un metro e mezzo tra sé e la seconda classificata, Azzurra Stella Granero (Bugella Sport) con 9,40 (-1.4). Chiara Torchia (Atl. Serravallese) non ha rivali nel getto del peso: l’alessandrina scaglia l’attrezzo a 11,50, seconda Sandra Christin Mbiokwu (Safatletica) con 9,45. La torinese però si prende la rivincita aggiudicandosi il martello con 44,97. Vittoria di misura, invece, nel disco per Giulia Dipace (Atl. Vercelli 78) che, con 19,79, ha la meglio su Anita Macchi (Safatletica), con 19,50, e su Atena Peiretti (Atl. Rivoli), con 19,35; Dipace è poi seconda nel martello con 44,07. La marcia va invece a Chiara Vitrano (Battaglio CUS Torino) con 17:10.03, davanti a Valentina Albasini (GAV) con 17:37.13. Safatletica si aggiudica poi la staffetta 4x100 (Okoli, Tonon, Scaravaggi, Dulla) con 50.68.

CADETTI. Alessandro Bedeschi (Atl. Pinerolo) sugli 80 metri con 9.28 (+0.3) ha la meglio per soli tre centesimi su Simon Sardi (Battaglio CUS Torino), secondo con 9.31 (+0.3). Sui 300 netta vittoria di Riccardo Luderin (Battaglio CUS Torino) con 37.46 a precedere Matteo Cominetti (Team Atl. Mercurio Novara) di un secondo esatto; Luderin conquista anche il terzo posto sugli 80 con 9.41 (+0.3).

Con 2:41.00 Mattia Ippolito (Vittorio Alfieri Asti) si aggiudica i 1000 davanti a Christian Piana (Gravellona VCO), secondo in 2:42.90 ma primo sui 2000 metri con 6:01.08 davanti a Leonardo Zanoli (ASD Caddese), che taglia il traguardo in 6:07.46; per Ippolito terzo posto sui 2000 in 6:09.09. Sui 1200 siepi la vittoria va invece a Alessandro Austa (Safatletica) in 3:42.61 davanti ad Alessandro Barbato (Atl. Pinerolo) con 3:46.39. Michele Gallini (Team Atl. Mercurio Novara) si aggiudica i 100hs in 15.02 (-0.2) con soli quattro centesimi di vantaggio su Federico Palladino (Battaglio CUS Torino), secondo con 15.06 (-0.2). 42.02 sui 300hs per Giorgio Isopi (Atl. Carmagnola) con 42.02, seguito da Giulio Cesare Ventura (Team Atl. Mercurio Novara) con 42.26. Nell’alto Davide De Serio (Sisport) supera quota 1,60, davanti ad Andrea Prina (Safatletica) con 1,58. Senza rivali Leonardo Scalon (Atl. Rivoli) nell’asta dove sale fino a 3,90, fallendo poi i successivi tre tentativi a 4,11; ricordiamo che a Vigevano una decina di giorni fa il piemontese aveva già superato, per la prima volta in carriera, il muro dei 4 metri. Scalon si aggiudica poi anche il salto in lungo, atterrando a 5,91 (-1.2); alle sue spalle Alessio Bellora (Safatletica) con 5,33 (-2.0) e Thomas Varazi (Sisport) con 5,32 (+0.6). Nel triplo, Gustavo Alves Nunes (Atl. Rivoli) atterra a 11,67 (-0.2) davanti a Simone Ravera (Safatletica) con 11,24 (-1.2): sono gli unici due atleti a superare la misura di 11 metri. Nel peso successo di Gabriele Pricopi (Safatletica) con 14,72, quasi quattro metri più del secondo classificato, Simone Abate (Atl. Alessandria) con 10,83. Nel disco Pricopi è secondo con 30,85, preceduto da Luca Altieri (Battaglio CUS Torino) che lancia 32,26. Nel martello 47,47 per Mattia Pochettino (Safatletica), secondo Giovanni Milani (Team Atl. Mercurio Novara) con 45,21, mentre nel giavellotto la vittoria va a Matteo Scarrone (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo) con 44,68. Kevin Farina (Battaglio CUS Torino) si aggiudica la marcia in 28:49.48. La staffetta 4x100 va al Battaglio CUS Torino (Valabrega, Luderin, Casalegno, Sardi) con 45.70.

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