Allievo di Luciano Gemello, lo stesso tecnico di Great Nnachi, Scalon migliora il suo primato personale (aveva 4,11) e si conferma leader nazionale stagionale di categoria. Il record italiano di categoria di 4,56 si avvicina.

Vola sempre più in alto Leonardo Scalon (Atl. Rivoli). A Boissano (SV), lo scorso 19 giugno, il piemontese classe 2007, ha fatto segnare il suo nuovo primato nel salto con l’asta superando quota 4,20; il suo precedente limite era 4,11 metri. Con questa misura si conferma ulteriormente leader stagionale nazionale nella categoria cadetti, posizione che già deteneva (il secondo della lista stagionale, Mattia Bettin, è fermo a quota 3,85), candidandosi con grande autorità per il titolo italiano in categoria in palio a ottobre. Il record italiano di categoria è invece 4,56 e risale al 2011, a firma Luigi Colella.

Nella stessa riunione, da segnalare al femminile il 12.50 (+0.0) sui 100 dell’allieva Rachele Torchio (Battaglio CUS Torino), mentre nel giavellotto Cecilia Giovara (ASD Hammer Team) lancia 31,88. Al maschile 1,97 nell’alto per lo junior Giovanni Longo (Atl. Asti 2.2) mentre l’allievo Bryant Emovon (Team Atl. Mercurio Novara) sale a 1,91 e poi si aggiudica la prova di getto del peso con 14,20.

Nella categoria cadetti, al femminile successi di Noemi Lovecchio (Atl. Asti 2.2) sugli 80 in 10.52 (+1.0), Aurora Operto (Battaglio CUS Torino) sui 300 in 43.29, Crystal Medina (Atl. I Due Soli) sui 2000 in 7:10.83, Rachele Scarlata (Atl. Asti 2.2) sugli 80hs in 14.92 (+2.4), Anna Rita Mamedi (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo) nell’alto con 1,40, Giorgia Vietti (Atl. Asti 2.2) nel lungo con 4,82 (+1.5), Chiara Torchia (Atl. Serravallese) nel peso con 10,70. Al maschile doppietta di Riccardo Luderin (Battaglio CUS Torino) che si aggiudica gli 80 in 9.19 (+1.2) e i 300 in 37.73; sui 2000 il campione italiano di corsa in montagna Simone Abbatecola (Atl. I Due Soli) è secondo in 5:57.16. Successo per Matteo Scarrone (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo) nel giavellotto con 43,44.

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