Michele Fontana stabilisce il nuovo record del percorso. Oltre 300 i partecipanti alla manifestazione giunta alla sua 48ma edizione e valida come nona tappa del Trofeo CorriPiemonte Strada.

La 48ma edizione della Biella-Oropa, storica corsa podistica biellese organizzata dal GAC Pettinengo disputatasi sabato 29 luglio, ha visto al via oltre 300 partecipanti e ha registrato, in campo maschile, il nuovo record del percorso. Merito di Michele Fontana (Atl. Vomano) che, a metà gara, saluta la compagnia e va a chiudere in solitaria in 46:53, abbattendo il precedente record di quasi un minuto (47:46 ottenuto da Omar Bouamer nel 2020). Secondo posto per Andrea Astolfi (Cus Pro Patria Milano) che, nella prima parte di gara, aveva provato a tenere il passo di Fontana, con 48:04, terzo il suo compagno di club Rene Cuneaz (48:58). Primo dei piemontesi al traguardo Matteo Lometti (Brancaleone Asti), quinto in 49:41.

 

Tra le donne, gara in solitaria dal primo metro dell’azzurra Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) al traguardo in 55:42. Alle sue spalle la compagna di allenamenti Matilde Bonino (Atl. Stronese-Nuova NordAffari), che taglia il traguardo in 58:28, con 10 secondi di vantaggio sulla terza classificata, Iris Baretto (Atl. Saluzzo), con cui ha corso a lungo. Rimane irraggiungibile il record della britannica Emily Grace Collinge che nel 2020 vinse in 50:59.

 

L’evento assegnava anche la 18ª edizione del trofeo in memoria di Ismar Pasteris, fondatore della gara: la squadra vincitrice della classifica a punti (stilata prendendo in considerazione i primi 200 classificati) è stata l’Atletica Santhià. Assegnato anche un trofeo al gruppo più numeroso, andato alla Podistica Torino, arrivata in gran forze per provare le durissime salite di questa corsa su strada: ben 740 metri di dislivello su un totale di 12 chilometri.

 

Ricordiamo inoltre che la manifestazione era inserita nel circuito regionale CorriPiemonte di cui rappresentava la nona tappa. Il prossimo appuntamento sarà nel cuneese, il 12 agosto, con la 46ma edizione della Strapaesana.