Ancona. Dieci volte Piemonte ai tricolori u20 e u23

06 Febbraio 2023

Risultato copertina il 5,51 nel salto con l'asta juniores di Simone Bertelli, MPI italiana di categoria che migliora un primato vecchio di 28 anni e ottiene un progresso personale di ben 16 centimetri. Doppietta Great Nnachi sui 60 e nell'asta.
Una MPI di categoria (Bertelli), cinque medaglie d’oro (Bertelli, Nnachi doppietta, Ingenito, Verteramo), due argenti (Vianelli, Abellonio) e tre bronzi (Musica, Angiono, Pugno): questo il bottino, di valore, ottenuto dagli atleti piemontesi impegnati nel fine settimana ad Ancona nella rassegna tricolore indoor juniores e promesse.

Risultato da copertina quello di Simone Bertelli (Safatletica Piemonte), capace, nel salto con l’asta u20, di migliorare un primato italiano che resisteva da ben 28 anni, superando quota 5,51, meglio anche del limite di categoria all’aperto. Fantastica la gara del 18enne torinese, che in tutto riesce a incrementare per tre volte il primato juniores al coperto in un crescendo entusiasmante, scalando anche le misure di 5,32 e 5,40. Battuto il record outdoor di 5,50 stabilito da Andrea Giannini, il 29 settembre del 1995 a Cannes, dopo aver fatto cadere quello in sala di 5,31 che portava il nome di Claudio Stecchi (8 febbraio 2010 a Firenze). Sedici invece i centimetri di progresso personale per Bertelli, allenato da Riccardo Frati, che l’anno scorso era salito a 5,35 outdoor mostrando già le proprie potenzialità. “È stata una bella gara, gli avversari erano temibili - le parole di Bertelli, applaudito a bordo pedana anche dallo stesso Giannini in veste di tecnico federale - ho tremato al 5,20 fatto soltanto alla terza prova, ma poi sono riuscito a rimettermi in sesto. Non mi aspettavo di saltare addirittura 5,51. È stata una grande emozione”.

Salto con l’asta ancora protagonista grazie a Great Nnachi (Battaglio CUS Torino) che, come un anno fa, si ripete e fa doppietta, portando a casa il titolo italiano anche sui 60 metri. L’allieva di Luciano Gemello nell’asta valica il 4,20 che pareggia il personale indoor e poi sbaglia i tre tentativi successivi a 4,40, con ottima impressione al secondo. Sui 60 metri invece, domina la finale vincendo in 7.50 (7.49 in semifinale).

Conferma anche per Sara Verteramo (Battaglio CUS Torino) che conquista il titolo italiano u23 nel getto del peso. Risultato tecnico prestigioso per l’atleta di Domenico Polato che nella sua serie di lanci si esprime sempre oltre il proprio primato personale. L’acuto arriva con l’ultimo turno, 15,25, a segnare un progresso complessivo per l’atleta torinese di 79 centimetri e il minimo per i campionati europei di categoria a luglio in Finlandia (Espoo dal 13 al 16 luglio).

Sorpresa invece sui 400 metri juniores femminili, dove arriva il primo titolo italiano in carriera per Giulia Ingenito (Sisport). Specialista dei 400hs, nella rassegna di Ancona l’allieva di Luca Chirio si migliora nettamente sulla specialità piana e precede sulla linea dell’arrivo un’altra piemontese, Clarissa Vianelli (Novatl. Chieri). Ingenito corre in 56.05, mostrando un pizzico di esperienza in più della sua avversaria, che chiude in 56.15.

Ottima comunque anche la prova di Vianelli, che demolisce il proprio limite precedente (57.94) e, al primo anno di categoria, si dimostra in grande crescita.


Netto progresso anche per Elena Abellonio (Atl. Alba) che sui 1500 u20 conquista l’argento in 4:30.62; la cuneese, infatti, toglie circa 5 secondi al suo fresco primato, stabilito a Padova lo scorso 21 gennaio (4:35.46), migliorando anche il suo primato all’aperto (4:35.31).

La due giorni di Ancona è stata un vero tour de force per Agnese Musica (Novatl. Chieri): 60 metri (batterie, semifinali, finale), 200 metri (batterie, finale) e staffetta 4x1giro nel suo ruolino di marcia. La medaglia arriva dai 200 metri: bronzo con 24.82, dopo aver corso in batteria in 24.62, migliorando il proprio primato personale in sala (24.62 corso a Padova). Sui 60 metri invece è sesta in finale con 7.62 ma il miglior risultato cronometrico arriva dalla batteria dove, con 7.55, non solo è più veloce di tutte, ma migliora il proprio primato personale (aveva 7.59, tempo che corre in semifinale).

Medaglia di bronzo anche per Gabriele Angiono (Battaglio CUS Torino) sugli 800 metri juniores. Il torinese si ripete, confermando il bronzo di un anno fa. 1:53.89 il tempo fatto segnare sul traguardo.

Salto con l’asta ancora sul podio con Francesco Pugno (Safatletica Piemonte) nella categoria u23. Per lui terzo posto con 4,67.

JUNIORES. UOMINI. Due quarti posti nei salti. Nell’alto Giovanni Longo (Atl. Asti 2.2) supera 1,98 ma si ferma ai piedi del podio. Stessa posizione in classifica per Mattia Benente (Novatl. Chieri) con 7,07. Alle sue spalle 7,03 per Stefano Demo (Atl. Canavesana), quinto; sesto Simone Menchini (Sisport) con 6,90, ottavo Emanuele Franco Bellanova (Atl. Vercelli 78) con 6,79. Demo, specialista delle multiple, è poi il migliore dei piemontesi sui 60hs, dove chiude sedicesimo, in semifinale, con 8.34 (8.27 in batteria). Precede, nell’ordine, Giacomo Antonio Vota (Sisport), diciottesimo con 8.42, Lorenzo Mellano (Atl. Fossano ’75), ventesimo con 8.51, Samuel Leonardo Dunn (Battaglio CUS Torino), ventitreesimo con 8.55, Flavio Guido Arcilasco (Safatletica Piemonte) ed Emanuele Bellanova, parimerito al ventinovesimo posto con 8.64. Sui 60 metri Simone Milanesio (Atl. Avis Bra Gas) è tredicesimo con 7.02, Mellano chiude invece trentacinquesimo con 7.17. Sui 200 metri un solo centesimo separa Vincenzo Martinelli (Sisport) da Francesco Viotti (Safatletica Piemonte): 22.34 contro 22.35, con Martinelli qualificato per la finale 2 in cui però, a causa di un infortunio, non prende il via. Sui 400 bella prova di Andrea D’Ottavio (Battaglio CUS Torino) che scende per la prima volta sotto il muro dei 50 secondi correndo in 49.87, primato personale in sala ma anche all’aperto. 16mo Edoardo Siliquini (Battaglio CUS Torino) con 50.32, 20mo Francesco Moreno Ibidi (Safatletica Piemonte) con 50.48. Miglior piazzamento in classifica per Siliquini sugli 800 dove è settimo in 1:55.65, davanti a Vincenzo Maria Matarazzo (Atl. Roata Chiusani), undicesimo in 1:57.25. Sui 1500 decimo Francesco Mazza (Atl.

Saluzzo) con 4:00.74, seguito dai portacolori del Battaglio CUS Torino Lorenzo Farasin (4:03.92) e Davide Rapallo (4:04.48). Da segnalare ancora il settimo posto nell’asta di Lorenzo Nepote (Safatletica Piemonte) con 4,67 e il quattordicesimo nel peso del suo compagno di club Jamine Egharevba con 12,69.


JUNIORES DONNE
. Sui 60 metri, oltre a Nnachi e Musica, da segnalare l’undicesimo posto di Rachele Torchio (Battaglio CUS Torino) con 7.79 corso in semifinale; 7.84 per Aurora Barbero Vignola (Sisport) che si ferma in batteria. Sui 1500, alle spalle di Abellonio, settimo posto per Chiara Munaretto (4:43.09), quindicesima Priscilla Ravera (ASD Dragonero) con 4:54.16. Nono posto per Alessia Vitrano (Battaglio CUS Torino) sui 3000 metri di marcia con 15:45.01. Sui 60hs 9.26 per Simbiat Biobaku (Team Atl.-Mercurio Novara), 9.40 per Beatrice Carpinello (Battaglio CUS Torino), rispettivamente diciottesima e ventiduesima. Carpinello, specialista delle multiple, è poi diciassettesima nell’alto con 1,53. Un’altra specialista delle multiple, Annalisa Pastore (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari) corre i 60hs in 9.81, mentre nel lungo atterra a 5,27 (diciassettesima), preceduta in classifica da Elena Comollo (Sisport), tredicesima con 5,38, e davanti ad Alice Gaggini (Atl. Venaria Reale) con 5,11. Nel triplo ancora Comollo, nona con 11,58, seguira da Francesca Fornaroli (Atl. Alessandria) con 11,25. Nel peso decima Ilaria Zanetti (Battaglio CUS Torino) con 10.98, undicesima Luisa Emovon (Team Atl. Mercurio Novara) con 10,94. Ottavo posto nella staffetta 4x1giro per Novatl. Chieri (Musica, Vianelli Martina e Clarissa, Palumbo) in 1:45.71; tredicesima la formazione dell’Atl. Alessandria (Ifa Uwadiae, Fornaroli, Accornero, Paolucci) in 1:45.71.

PROMESSE UOMINI. Ottimo quinto posto nel getto del peso per Matteo Pautasso (Battaglio CUS Torino) con 15,41; alle sue spalle Stefano Frassa (Atl. Canavesana) con 11,46. Nel lungo settimo Davide Favro (Atl. Canavesana) con 7,20. Si ferma in semifinale la corsa sui 60 metri di Mattia Jason Ndongala (Sisport) con 6.99 (6.96 in batteria). Sui 400 sedicesimo Raffaele Leone (Atl. Canavesana) con 50.91. Luciano Spettoli (Atl. Alessandria) è sesto sui 3000 in 8:18.81 mentre sui 1500 è quattordicesimo in 3:58.94; sugli 800 invece Widly Nocenti (Battaglio CUS Torino) chiude in 2:00.91 (diciannovesimo). Sui 60hs Giacomo Marco Flazoi (Battaglio CUS Torino) arriva fino alle semifinali, correndo in 8.50; 17mo Giovanni Rinaldi (Atl. Fossano ’75) con 8.58.

PROMESSE DONNE. Quarto posto nel salto in alto per Francesca Maurino (Sisport), al primo anno di categoria, con 1,71. Stesso piazzamento per Anita Laiolo (UGB) nella marcia, con 15:36.17. Sui 1500 spicca invece il quinto posto di Martina Brangero (Atl. Alba) con 4:40.78, seguita da Silvia Zampaglione (Battaglio CUS Torino), decima in 4:49.76. Sugli 800 ottava Lavina Bettonte (Safatletica Piemonte) con 2:31.82. Decima nel peso Sara Perolio (Zegna) con 11,22.

Per quanto riguarda le classifiche di società, i migliori piazzamenti per i club piemontesi arrivano dalla classifica juniores femminile con il settimo posto della Novatl. Chieri (33) e l'ottavo del Battaglio CUS Torino (31). 

RISULTATI

FOTO (di Fabio Girotti/FIDAL)



Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate