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'Liberiamoci di corsa': cross e ''no alla violenza''

Una domenica di festa a Roma, al Parco di Tor Tre Teste. C’è il cross, ma soprattutto c’è “Liberiamoci di corsa”, evento di corsa campestre che ha risvolti anche sociali, voluto fortemente dal Comitato Provinciale di Roma guidato da Alessandra Palombo. La manifestazione sarà dedicata a Paola Pigni. La manifestazione è organizzata dal CP FIDAL in collaborazione con Atletica Villa Gordiani G. Castello e la cooperativa Assalto al cielo e con patrocinio del 5° Municipio e della Commissione Sport di Roma Capitale.

Un evento che contiene il Challenge Assoluto di Cross Corto 3 km Assoluti (terza prova), il Trofeo Giovanile di Corsa Campestre (valida come campionato regionale individuale) e il Challenge Esordienti (valido come campionato provinciale individuale ragazzi e cadetti). Si inizia alle 10.15 con i più giovani e si termina alle 12.55 con i 3000 assoluti. 

Oltre alle gare Assolute e il Trofeo Giovanile, Liberiamoci di corsa rappresenta la prima fase del progetto del CP denominato "Challenge degli Esordienti": Decathlon è lo sponsor per i premi finali dedicati alle società. Si inserisce nella mission di promozione e supporto ai progetti per le categorie giovanili e le società della provincia di Roma. L’intervento di monitoraggio e sviluppo di modelli che intervengono a favore delle società, degli atleti e delle famiglie, stabilisce un confronto a lungo termine sull’avviamento e supporto dell’attività agonistica a partire dagli aspetti promozionali e ludico-motori che interessano l’atletica leggera per le fasce d’età descritte. Il programma tecnico prevederà gare di corsa, salti, lanci, marcia, staffette, prove multiple e corsa campestre.

Ma la manifestazione organizzata al Parco di Tor Tre Teste vuole dire no a ogni violenza di genere e dire basta al femminicidio. In quest’ottica si inserisce l'evento collaterale: una lezione gratuita dedicata alle principali tecniche di autodifesa, condotta dall'istruttrice Federica Caglio che collabora da anni con le iniziative del Municipio V di Roma Capitale. Appuntamento dalle 10.30. L’autodifesa femminile è un semplice metodo per acquisire sicurezza e padronanza di sé, migliorare l’approccio alle persone e individuare quelle pericolose sin dall’inizio. Fare difesa personale per le donne, significa dunque, fare prevenzione affinché esse siano in grado di dire di no a una persona che si conosce e che potrebbe diventare un amico, un fidanzato un marito violento oppure a un aggressore occasionale.

Nei documenti linkati sotto e nella scheda del calendario, tutti i dettagli per iscriversi a una manifestazione ormai riferimento nel panorama capitolino e laziale.

ch.di.