Tarragona. Tricca e Manenti oro con le staffette

01 Luglio 2018

Conclusi i Giochi del Mediterraneo, l'atletica saluta con le medaglie d'oro delle staffette 4x100 e 4x400 con i piemontesi Manenti, Tricca e Re. Fassinotti bronzo nell'alto.

Nei 400 ostacoli, primato stagionale per José Bencosme che si piazza quinto in 49.58. L’azzurro migliora di sette centesimi il 49.65 del 20 maggio a Rehlingen, in Germania, e pareggia il sesto risultato in carriera. Oggi parte molto deciso, praticamente appaiato ai due favoriti: il turco Yasmani Copello e il francese Ludvy Vaillant. Poi nella seconda parte di gara subisce il recupero del tunisino Zied Azizi, bronzo in 49.13, e anche dell’algerino Abdelmalik Lahoulou, quarto con 49.45.

Sale di nuovo su un podio internazionale Marco Fassinotti, dopo l’argento delle Universiadi nella scorsa estate. Il 29enne torinese dell’Aeronautica è medaglia di bronzo nel salto in alto con 2,23 alla terza prova, stessa misura del greco Konstadinos Baniotis che si prende il secondo posto per aver superato la quota al primo tentativo. Poi l’azzurro commette tre errori a 2,26.

Quinto posto per Davide Manenti sui 200 metri in 20.96 (-0.1). Settimo posto invece per Kevin Ojiaku nel salto in lungo. Il canavesano atterra due volte sopra 7,70 con 7,72 (+0.4) al secondo salto e 7,76 (+1.3) al terzo.

Staffette maschili d’oro a Tarragona.

Sia la 4x100, con il torinese Davide Manenti, che la 4x400, con Michele Tricca e Davide Re, salgono sul gradino più alto del podio.Le frecce azzurre conquistano l’oro nella 4x100 ai Giochi del Mediterraneo. Una staffetta italiana lanciata da Federico Cattaneo in prima frazione, per cedere il testimone a Eseosa Fausto Desalu mentre la Turchia, che può contare sui primi due nei 100 metri individuali, è in leggero vantaggio. Poi tocca a Davide Manenti che corre bene in curva e non solo recupera, ma quando cambia con Filippo Tortu gli azzurri sembrano ormai davanti. C’è da lottare fino in fondo, perché i turchi schierano in chiusura Ramil Guliyev, ma l’iridato dei 200 metri non compie il sorpasso. A tagliare il traguardo per primo è Super Pippo, il neorecordman italiano con lo storico 9.99 di venerdì scorso a Madrid.
Anche la 4x400 metri vede gli azzurri al vertice, dopo un bel duello con la Spagna. Dai blocchi di partenza scatta Giuseppe Leonardi, poi Michele Tricca va in testa al momento di rientrare alla corda e guadagna qualche metro sugli avversari. Anche il primatista nazionale dei 400 metri Matteo Galvan chiude bene la sua frazione, sempre al comando, per lanciare Davide Re che subisce inizialmente la rimonta dell’iberico Darwin Echeverry. Ma il gran rush finale dell’azzurro, come nella gara individuale in cui si è aggiudicato il successo, non lascia scampo: vittoria in 3:03.54 con oltre un secondo di vantaggio sugli spagnoli.

(da fidal.it)

 



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