Strada: presentata la 42000 passi in Val Susa



Avigliana (TO) 22 ottobre. Lunedì sera presso l’hotel Hermitage, da consuetudine, Renzo Fallarini ha presentato la terza edizione della maratona “42000 passi in Val Susa” che si svilupperà lungo le nostre strade dalle 9,30 di domenica. Al tavolo rappresentanti di alcuni (Avigliana, Almese, Sant’Antonino e Vaie) dei 10 comuni attraversati  e degli sponsor principali.“In quest’anno difficile per l’economia tutta, dice Fallarini, mi pare molto importante aver avuto la riconferma della collaborazione da parte di enti e aziende”

Quest’anno non si partirà più dal “balcone” dei Cappuccini sul Lago Grande: “Sì, abbiamo apportato alcune modifiche al percorso cercando di renderlo più veloce. Partenza e arrivo coincideranno in Corso Laghi nei pressi di Piazza del Popolo e il via sarà simultaneo sia per la maratona che per la Stravigliana, aperta a tutti”.
Quanti saranno i concorrenti? “Al momento siamo sui numeri dello scorso anno, circa 200; non tanti ma nemmeno pochi data la tendenza attuale. Conto crescano negli ultimi giorni”. Tendenza che vede ridurre i numeri dei partecipanti, tranne che per le prove di primissima fascia; in effetti aumentano a Roma, Firenze e Venezia (anche se qui c’è il numero chiuso per via dell’eccezionalità della città, ma aumentano le richieste) e si erodono nelle altre. A questo punto diventa impellente un intervento della Federazione, concedendo solo a chi ha determinati requisiti d’organizzare una maratona, dati gli enormi problemi di sicurezza e viabilità che comporta. Da considerare che solo Firenze avrà una qualificata presenza di azzurri; poco o nulla le altre.
Parlava di un percorso più veloce; potremo assistere al miglioramento dei record della manifestazione?
“Non credo, dato che gli atleti di livello sono pochi, costano parecchio e non ce li possiamo permettere. Avremo invece una competizione più equilibrata, incerta fino alla conclusione”.
Mentre per la Stravigliana? “Qui il grosso arriverà all’ultimo minuto, domenica mattina. Avremo un numero oscillante fra le 600 e le 800 unità a cui s’aggiungeranno i ragazzi del settore giovanile”.
Presenze di spicco? “Alcuni atleti di rilievo come Gabriele Abate, nostro testimonial, e diversi amministratori, compresa la sindachessa Mattioli che non manca mai”.
Premi e contorno? “Ce ne saranno molti per tutte le categorie di tutte le gare. Per i maratoneti anche un medaglione coniato apposta e la t-shirt. Inoltre avremo un pasta-party al sabato sera per chi sarà arrivato ad Avigliana in giornata e un altro, a nastro continuo, in conclusione della maratona. Un piccolo expo proporrà prodotti ai concorrenti”.

(Fonte: Podistica Tranese TO045 - Andrea Pellissier)



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