Strada: nella Biella/Oropa s'impongono Tommaso Vaccina e Valeria Straneo



Biella (BI) 27 luglio. Edizione record per la 34a Biella/Oropa – Memorial Ismar Pasteris. Tornata nel 2005 con 207 atleti al via, sabato ha visto ai nastri di partenza ben 417 atleti , praticamente il doppio della 1a ”riedizione”, ben 76 in più della già edizione record del 2008.

Una giornata caldissima ha atteso i protagonisti della “classica” in salita, dopo due edizioni caratterizzate dal maltempo, il caldo non ha però impedito prestazioni record anche dal punto di vista cronometrico tant’è che al maschile il vincitore “bis” Tommaso Vaccina si è migliorato di 23” rispetto ad un anno fa, portandosi a soli 13” dal primato della corsa, mentre al femminile addirittura le prime 3 sono scese sotto il primato della gara, con addirittura un incremento di 1’55” per la vincitrice Valeria Straneo

La prova maschile è vissuta sin dall’avvio sulla sfida tra i due protagonisti annunciati, Tommaso Vaccina (Atl.Club Terni) e Federico Simionato  (Aeronautica Militare). Sino al terzo km, i due hanno viaggiato di conserva, poi al primo strappo impegnativo, Vaccina , alla terza presenza (già 2° anche nel 2007) si involava per non essere più raggiunto e chiudere con 39” sull’ aviere Simionato che andava comunque a siglare il terzo tempo All Time della nuova Biella Oropa. Alle loro spalle, il vuoto, e quasi un'altra gara, dove con un distacco di oltre 3’ finiva Diego Abbatescianni (Cover) che precedeva un lotto di buoni specialisti delle corse in salita tra i quali ben figuravano anche i “locali” Massimo Lanza (Splendor Cossato) 8° e lo junior Daniele Vercellino (UGB) che terminava al 9°posto, come nel 2008.

Di grande spessore la gara femminile , con le prime tre tutte sotto il primato, che Monica Bottinelli nel 2005 aveva siglato in 58’50”. A vincere come da pronostico era l’alessandrina Valeria Straneo (Runner Team 99 Volpiano) che fermava il cronometro, finendo 21a assoluta a 56’55, alle sue spalle, ad 1’02” la napoletana e fidanzatissima del 2° della prova maschile Simionato, Giustina Menna, poi l’ex rumena distanza in Emilia Ana Nanu. Tra le top ten, una sola biellese, Veronica Nuvoli (Gac Pettinengo) 7a.

Buona come sempre l’organizzazione curata dal Gac Pettinengo e da Biella Sport Promotion, che ha introdotto anche in una gara “breve” il cronometraggio con i Chip  e la premiazione “self service per le classifiche di categoria (ognuno premiato andava direttamente a ritirarsi il premio non appena era pubblicata la classifica) che ha consentito di chiudere le premiazioni ancor prima della conclusione degli arrivi.

Qualche peccato veniale è comunque scappato, i ristori soprattutto in giornate così calde vanno rinforzati, ma l’organizzazione ha già pronta per il 2010 qualche novità in questo senso a cominciare dal far slittare slittare la partenza di almeno 30’(ore 18). Per ora cala il sipario su un'edizione che ha visto un affluenza record e sopratutto la presenza di atleti di 9 regioni, una partecipazione copiosa dalle regioni limitrofe, sarà difficile far meglio nel 2010 dopo 4 rialzi record consecutivi, ma lavorandoci sopra sin da ora, il tetto delle 500 presenze non è poi così lontano.

Sicuramente è stata apprezzata anche la “novità” di aver consentito ai non tesserati Fidal, in regola con la visita medica o iscritti ad enti di propaganda di poter avere un tempo ufficiale sia pur non entrando nel montepremi, anche questa strada può portare ad una nuova edizione record. Con i Gran Premi Lauretana, Botalla Formaggi, Segent Major e Termoidraulica Naccarato sono stati assegnati alla premiazione per società i Memorial Ismar Pasteris e Mario Coda Zabetta, finiti rispettivamente ad Avis Gambolò (classifica a punti maschile) Tranese (classifica a punti femminile) Cedas Lancia Verrone (società numerose).

(Fonte: Gruppo Amici Corsa Pettinengo - VC028 - Claudio Piana)



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