Strada: il keniano Thomas Pkemoi trionfa al Giro di Pettinengo
Pettinengo (BI) 16 ottobre. Il Campione olimpico di maratona di Atene 2004 Stefano Baldini , giunge 6° sul traguardo della 35a edizione del giro Internazionale ma è il vincitore morale della classica d’autunno biellese.
La sua simpatia, la disponibilità a firmare migliaia di autografi e a farsi immortalare dai cacciatori di “foto” l’hanno reso il dominatore dalla sagra della corsa di Pettinengo che ha richiamato centinaia di podisti di ogni categoria e migliaia di persone sul percorso .
La Gara maschile è subito iniziata su ritmi elevati sulla spinta dell’etipoe Hailu Mekkonen che stretto nella morsa keniana ha subito cercato di stroncarli. , per oltre 2 giri dei 3 previsti ha dettato il ritmo per poi cedere di schianto negli ultimi 1500 mt.
Il difficile tratto finale , che porta al traguardo, uno strappo di circa 400 metri , con rettilineo finale in leggera salita ha premiato il ventitreenne keniano Thomas Pkemoi alla prima importante affermazione in Italia, che ha preceduto di 9 “ lo Junior diciottenne Justus Kiprono Kipchirchir , argento ai mondiali giovanili 2003 , e il più accreditato David Kilel.
Il Kenia al maschile ottiene la 10 vittoria a Pettinengo, la 4^consecutiva,
Baldini finisce 6° battuto in una volata mozzafiato dal keniano Kiprono Kirwa Jackson, lo rivedremo in gara forse alla S. Silvestro di Bolzano e nel 2006 prima molto probabilmente a Londra e poi alla maratona dei campionati Europei.
Solo 12°, e a quasi un minuto il campione d’Italia di cross Maurizio Leone.
Parla Africano anche la prova femminile, con la 2^vittoria consecutiva per Etalemahu Kidane, che regala all’etiope il 3°successo consecutivo, ma alle spalle dell’irlandese Sonia O’Sullivan, stella di questa gara , finita a 14” dalla vincitrice ,c’è spazio per tanta Italia.
Sul terzo gradino del podio finisce la lombarda , ormai romana d’adozione Vincenza Sicari , ma la sorpresa di giornata la riserva l’atleta di casa Marzena Michalska che al rientro alle grandi competizioni dopo una stagione persa per diagnosi mediche errate, finisce 4^, con un finale entusiasmate sospinta dal pubblico amico, davanti a Michela Zanatta e alla tanzaniana Nikoky .
La mattina era iniziata con il solito festival dei giovani, ben 9 gare con ben 172 atleti, che fa ben sperare per la rinascita dell’atletica, soprattutto se ritorneranno gli annunciati e tanto attesi Giochi della Gioventù.
Tra le vittorie più significative in queste gare quelle della campionessa italiana cadette Valeria Roffino e dei giovani talenti piemontesi , medaglisti negli ultimi campionati tricolori di Trento e Bisceglie Alessandro Martino (allievi) e Luis De Michelis (cadetti).
La prova amatori maschile, che ha fatto da collegamento tra le prove giovanili e quelle internazionali ha visto il successo per il 2°anno consecutivo del torinese Luca Cerva, che ha lasciato a 20” il canavesano Rosario Baratono, per il biellesi sono rimaste le posizioni di rincalzo, 3° Davide Cestarioli, poi Porrino e Zilvetti.
Al via anche il novantenne Vittorio Bertoldi.
Dopo tante edizioni su distanza ridotta, 1200 metri, la prova delle Handy Bike riservata ai diversamente abili si è corsa in contemporanea agli amatori sul tracciato di 9 Km ( il vecchio percorso della gara assoluta, anche se di chilometraggio ridotti).
Un tracciato mozzafiato, tutto salita/discesa che ha visto in gara ben 11 concorrenti e la vittoria di Paolo Cecchetto (Polha Varese) che ha preceduto di soli 18” il bergamasco Roberto Piccinini e di 2’14”il trentino Italo Pisetta.
Un grande successo , ben 414 atleti al via che sommati ai quasi 600 di Biella, il sabato pomeriggio,hanno portato oltre 1000 presenze nella 2 giorni biellesi dedicata all’atletica leggera
Cala il sipario sulla 35^edizione, il tempo di sbaraccare e si penserà già al 2006 e al prossimo traguardo importane, la 15^ edizione del Circuito Città di Biella e magari alla quarantesima edizione del Giro di Pettinengo , quella del 2010.
(Fonte: Gac - Claudio Piana)
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