Pista: record personale per Livio Sciandra al Meeting Memorial Nebiolo

Torino (TO) 9 giugno. Serata storica quella di ieri sera allo Stadio Nebiolo di Torino che ha visto cadere il record italiano più antico, vecchio di 29 anni: Antonietta di Martino sale a 2,02 metri e cancella Sara Simeoni, salita sul tetto del mondo con 2,01 metri nel 1978 che nel gioco delle coincidenze, è l’anno di nascita della nuova primatista italiana.

Ma bene hanno fatto anche i piemontesi protagonisti nella calda serata del Ruffini, primo fra tutti Livio Sciandra (Aeronautica) che negli 800 metri si lascia alle spalle Andrea Longo e Maurizio Bobbato e chiude con il tempo di 1’46’’16, suo nuovo primato personale. Il suo risultato cronometrico inoltre corrisponde alla miglior prestazione nazionale stagionale e ad una delle migliori 15 posizioni nel ranking mondiale stagionale.

Nei 100 metri chiude leggermente al di sopra dei suoi limiti il torinese Roberto Marangon (Aeronautica) in 10’’73 (quest’anno era già stato capace di 10’’59), mentre nei 400 metri Marco Moraglio (Aeronautica) si esprime in 47’’51.

Gara molto piemontese infine quella dei 100 metri juniores che ha visto l’ottima prova di due atleti del Team Talento Piemonte: Fabio Squillace (Cus Torino) che in 10’’90 si aggiudica la vittoria davanti a Davide Manenti (Safatletica) in 10’’93. Per Fabio, autore quest’anno di un 10’’78 sui 100 metri e di un ottimo 21’’48 sui 200 metri, la soddisfazione della vittoria, mentre per Davide l’occasione di aver ottenuto il proprio primato personale (11’’15 il suo precedente limite). 5° posto per Riccardo Rizzo (Sisport Fiat) in 11’’25 davanti a Fabrizio De Leo (Cus Torino) – atleta del Team Talento Piemonte – in 11’’29; chiudono la serie i risultati di Andrea Barucco (Cus Torino) in 11’’44 e Giorgio Zampieri (Cus Torino) in 11’’60.

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)