Pista: oro Cerutti e Dal Molin, argento Amidei a Bressanone



Bressanone (BZ) 7 luglio. Partiti i Campionati Italiani Assoluti su pista di Bressanone tormentati dal vento. La prima medaglia piemontese è quella di Paolo Dal Molin (Athl. Club 96) sui 110 hs; l’alessandrino chiude la pratica in 13.74 (-0.2) (13.97 in batteria) e, complice anche la rinuncia alla finale del primatista italiano Emanuele Abate per un fastidio al tendine, il tricolore è suo senza particolare ansia (2 decimi il distacco dal secondo).

Lo sprint regala altre due medaglie al Piemonte, una d’oro grazie a Fabio Cerutti (Fiamme Gialle), l’altra d’argento targata Martina Amidei (Cus Torino). Cerutti, che in batteria aveva già corso 10.42, si presenta in finale con tutti i compagni della 4x100; dopo una falsa partenza la gara prende il via con il torinese che mantiene sempre la testa della corsa e chiude in 10.43 davanti a Collio e Riparelli, entrambi con 10.48. Gara disturbata dal vento con -2.2 di raffiche contrarie.
Anche per Martina Amidei la finale dei 100 metri è una sfida con le compagne della 4x100 azzurra Audrey Alloh e Ilenia Draisci, cui si aggiunge Martina Giovannetti. Buona la partenza della Amidei (11.78 per lei in batteria), superata dalla Alloh resiste al rientro della Giovannetti, si butta meglio dell’avversaria sul traguardo e chiude in 11.55 al secondo posto, stesso tempo dell’atleta della Forestale.

Primi ai blocchi di partenza gli atleti del decathlon, impegnati già da venerdì pomeriggio nelle loro 10 fatiche che hanno visto la conclusione oggi pomeriggio. Buon risultato per Matteo Omedè (Atl. Piemonte) che chiude al 6° posto ma soprattutto realizza il suo nuovo primato personale con 6485 punti (aveva 6291 pt realizzato a Novara).

Al femminile il vento disturba alquanto il salto triplo femminile. Eleonora D’Elicio (Fiamme Azzurre/Cus Torino) chiude 4° con 13,67 metri che, per il troppo vento (+2.7) non può essere omologato come primato personale (13,62 metri il suo record realizzato quest’anno a Velenje); peccato per i soli 5 cm che la separano dal bronzo. Nella stessa gara chiude 9° Marta Mina (Sisport) con 12,55 metri anche in questo caso con troppo vento per avere l’omologazione (+3.1).

Da segnalare nelle batterie odierne l’ottima prestazione di Josè Bencosme De Leon (Fiamme Gialle), decisamente più tranquillo rispetto alle batterie di Helsinki. 49.95 per lui (miglior prestazione italiana 2012, ad un solo centesimo dal suo primato personale del 2011) e applicazione corretta della ritmica su cui sta lavorando con 13 passi fino al 6° ostacolo, cambio in 14 nella curva e finale in 15.  Finale domenica pomeriggio alle 17.40, dove ci sarà anche l’atleta del Cus Torino Marco Gadaleta, 53.11 in batteria.
Sui 400 hs femminili passa agevolmente il turno anche Anna Laura Marone (Esercito/Cus Torino) che vince la sua batteria in 1:00.90.
Sui 400 metri al maschile 48.41 per Marco Moraglio (Aeronautica), 10mo posto complessivo che non gli consente l’ingresso in finale. Traguardo che invece raggiunge al femminile la torinese Clelia Calcagno (Esercito) con 54.65, tempo con cui chiude al 3° posto la sua batteria.
Assente il segusino Michele Tricca (Fiamme Gialle/Atl. Susa) dalla gara individuale in vista degli impegni dei mondiali juniores della prossima settimana, potrebbe essere impiegato nella staffetta 4x400 dei finanzieri. Un altro forfait era venuto ieri dalla marcia maschile dove non è partito Federico Tontodonati (Cus Torino) a causa di un risentimento alla schiena.

Nel mezzofondo al maschile 6° posto per Stefano Giudotti Icardi (Cus Torino) sui 1500 metri con 3:51.59 dietro al piemontese dell’Atl. Riccardi Milano Elia Polli, 5° in 3:51.21. Sui 1500 metri femminili 5° piazza per la cuneese Ombretta Bongiovanni (Fanfulla) con 4:22.82. Nel salto in lungo maschile, altra gara inevitabilmente disturbata dal vento, chiude al 5° posto Kevin Ojiaku (Fiamme Gialle/Atl. Canavesana) con 7,49 metri regolamentare (+0.0); 10ma piazza per lo junior Gabriele Parisi (Atl. Piemonte) con 7,30 metri (+1.9) mentre non riesce a trovare una buona pedana il campione italiano uscente, Stefano Dacastello (Fiamme Gialle) che si ferma all’11mo posto con 7,22 metri ventoso (+2.9).  Dopo la prima giornata di gare dell’eptathlon Laura Oberto (Atl. Canavesana) è 7ma con 2837 punti; alle sue spalle Cristina Martini (Cus Torino) 9a con 2539 pt e Alice Sauda (UGB) 10ma con 2434 pt. Nel disco femminile, ultima gara di giornata, 5a Giorgia Baratella (Fiamme Oro) con 50,86 metri, 7ma Ilaria Marchetti (Cus Torino) con 47,66 metri e 10ma Ambra Julita (Firenze Marathon) con 45,40 metri.

In conclusione di giornata, medaglie dalle staffette 4x100 per Davide Manenti, oro con l’Aeronautica, e per Fabio Cerutti con le Fiamme Gialle.

Tutti i risultati di Bressanone

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



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