Pista: ad Aosta Valentina Negro sale a 1,74 nel salto in alto



Aosta (AO) 10 luglio. Le giovani promesse dell’atletica italiana si sono date appuntamento domenica 9 luglio al campo scuola CONI “Ettore Tesolin” di Aosta per il 4° Meeting città di Aosta “Sandro Calvesi”.

Quest’anno l’appuntamento di Aosta era valido anche come 8a prova del circuito “Gran Prix giovanile d’Italia” riservato alle categorie cadetti e allievi, circuito di 13 tappe (Alessandria, Castelfidardo, Castelcovati, Sulmona, Chiuro, Formia, Aulla Aosta, Bergamo, Rieti, Celle Ligure e Chiari) nato per volontà di Amedeo Merighi, vice presidente della società sportiva Olimpia Bergamo e Presidente Comitato provinciale Fidal di Bergamo che al termine vedrà i vincitori della classifica finale di specialità premiati con il Trofeo Happidea per le categorie maschili e con il Trofeo Barbara Sinelli per le categorie femminili.

Gli atleti piemontesi, numerosi in gara vista anche la vicinanza geografica con la Val d’Aosta, si sono sfidati con atleti lombardi, liguri, toscani, veneti, emiliani, laziali e marchigiani in un confronto che per molti di loro è stato un’anticipazione dei prossimi campionati italiani di categoria per i quali hanno già ottenuto il minimo di accesso.

Tra i piemontesi, la miglior prestazione tecnica è di Valentina Negro, dell’Atletica Gaglianico, che si aggiudica la gara di salto in alto con la misura di 1,74 metri stabilendo così il primato piemontese; il limite precedente era di 1,72 metri, fissato nel 2005 a Fidenza dalla stessa Negro.

Con questa prestazione inoltre l’atleta biellese si conferma al 2° posto nelle graduatorie nazionali, dietro la vicentina Elena Vallortigara, capace di saltare 1,80 metri.

Per restare nella categoria cadette, da segnalare anche la prestazione di Giuditta Mandelli, dell’Unione Giovane Biella, che con il tempo di 6’55’’80 si aggiudica la gara dei 2000 metri, migliorando il proprio personale e ottenendo il 9° posto nella graduatoria nazionale.

Infine segnaliamo Rosa Giulia, dell’Atletica Stronese Xelion, che con 4,95 metri si conferma ad un buon livello nel salto in lungo (il suo personale è di 5,01 metri).

Nella categoria cadetti si conferma sui livelli del suo personale Stefano Rolland, dell’Atletica Balangero, che nei 1000 metri va molto vicino al suo personale di 2’39’’43 (4° tempo nella lista nazionale stagionale) aggiudicandosi la gara con un crono di 2’40’’54; nella stessa gara ottimo secondo posto per Marouan Razine, del Gruppo Sportivo Murialdo che con 2’43’’93 migliora il precedente limite personale e si posiziona nelle prime 15 posizioni della graduatoria nazionale.

Miglioramento di 2 cm nel salto triplo per Edoardo Sangiorgi, Safatletica, che atterra a 12,25 metri nella gara vinta da Andrea Giuliodoro di Formia (2° in Italia), con un ottimo 12,94 metri.

Una battuta d’arresto invece per il velocista Marco Scotto del Cus Torino, fermatosi a 9’’66 negli 80 metri nonostante valga i 9’’32 che lo collocano al 5° posto nella lista italiana.

Nella categoria allieve, successo nella gara dei 1000 metri per Federica Cerutti, dell’Unione Giovane Biella, che con 4’55’’48 migliora di ben 3 secondi il proprio personale.

Conferme si sono avute dalla seconda della graduatoria nazionale del salto triplo Eleonora D’Elicio del Cus Torino che ottiene il 2° posto con 12,09 m (12,17 m di personale) e da Elisa Piccino, dell’Atletica Cuneo, 6a in Italia e 2a nella gara di Aosta con un lancio di 37,60m.

Buoni risultati nei 400hs per Sabrina Neggia dell’UGB col tempo di 1’07’’06, e per Giulia Galli, 2a nella gara dell’alto con 1,50m, nonostante entrambe le atlete siano rimaste al di sotto delle proprie possibilità.

Tra gli allievi, nei 110 hs vittoria di Luca Zecchin con 14’’50, talento dell’Atletica Alessandria detentore del primato piemontese con 14’’14.

Ottima prestazione per Stefano Baudino, dell’Atletica Canavesana, che lancia il giavellotto a 56,02 m ottenendo il primato personale e la 4a prestazione italiana dell’anno di categoria.

Successo anche per Enrico Maffei dell’Atletica Canavesana, nei 1500 metri con il tempo di 4’11’’75 che gli vale il minimo per i Campionati Italiani di categoria; nella stessa gara 2° posto per Alessandro Mosca, dell’UGB, con 4’15’’32.

Vittoria infine nel salto in lungo per Alex Lisco, dell’UGB, con 6,59, misura leggermente al di sotto del suo personale di 6,72 con cui si colloca all’8° posto nella lista nazionale.

Secondo posto nei 400hs per Andrea Gallina del Team Atletico Mercurio di Novara, con il tempo di 57’’25, e nei 100m per Andrea Barucco del Cus Torino con 11’’34.

Per quanto riguarda infine la categoria juniores, nelle gare di contorno alla manifestazione, si registra il successo nei 400hs di Edoardo Guaschino, dell’Atletica Alessandria, che con il tempo di 53’’97 si conferma 2° in Italia, il secondo posto di Alberto Riccardi nel disco con un lancio di 40,28 m e la legittimazione del 9° posto in Italia di Alessandro Schieppati nel giavellotto che migliora il personale di 1 cm lanciando l’attrezzo a 51,38m.

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



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