Pista: 6° il Piemonte al Brixia. Pellisetti record italiano nell'octahlon



Bressanone (BZ) 27 maggio. 6° il Piemonte al Brixia Meeting, competizione internazionale per rappresentative regionali della categoria allievi cui hanno preso parte Baden-Württemberg, Slovenia, Ticino, Piemonte, Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Abruzzo, e naturalmente Alto Adige. Nel dettaglio da registrare il 5° posto della squadra femminile e il 7mo della squadra maschile.

Dal punto di vista individuale il grande risultato viene da Edoardo Pellisetti (Atl. Piemonte) che nell’octathlon vince e si migliora fino a segnare il nuovo record italiano di categoria con 5671 punti. Il precedente limite apparteneva ad Andrea Petazzi (Pro Patria B.Arsizio) con 5634 punti, fatto registrare il 29 aprile di quest’anno. Grande prova quella di Pellisetti che, nelle singole otto prove, ottiene: 11.17 sui 100 metri, 6,80 metri nel lungo, 12,14 metri nel peso 5 kg, 51.01 sui 400 metri, 14.62 sui 110hs, 1,79 metri nell’alto, 38,79 metri nel giavellotto, 2:50.86 sui 1000 metri. 5346 il punteggio che aveva consentito a Pellisetti di laurearsi campione regionale il 29 aprile a Santhià,  ma nel 2012 per lui già in bacheca il bronzo italiano ai campionati indoor di prove multiple.

Le medaglie individuali finali piemontesi, compreso Pellisetti, sono sei con un oro, un argento e quattro bronzi.
L’argento va al collo di Giulia Crivello (Novatl. Chieri) sui 400 hs, specialità della quale è campionessa italiana allieve in carica: per lei al traguardo tempo finale di 1:02.72, suo nuovo primato personale che migliora il 1:02.81 ottenuto il 13 maggio a Santhià.
Sempre in campo femminile bronzo per Chiara Plazio (Sisport) sui 200 metri con un tempo finale di 25.53 condizionato dalla folata di vento contraria (-2.6). Un’altra medaglia arriva dal mezzofondo con Alice Dibenedetto (Atl. Canevesana) che sugli 800 metri ferma il cronometro a 2:15.17, migliorando il suo personale di più di 2 secondi (aveva 2:17.83). Bronzo anche per Agnese Colombaro (Cus Torino) nel giavellotto con 45,76 metri, nuovo primato anche per lei.
Bronzo in campo maschile per Diego Ras (Atl. Pinerolo) sui 2000 siepi con 6:22.99.

Completano la panoramica dei risultati al maschile: 11.31 di Mattia Merlin (Atl. Piemonte) sui 100 metri; 23.10 sui 200 metri per Nicholas Sabena (Cus Torino); 50.19 sui 400 metri per Marco Ribotta (UGB); 1:59.13 sugli 800 metri per Cesare Curtabbi (Atl. Piemonte); 4:11.74 sui 1500 metri per Alessandro Gornati (Atl. Stronese); 16.01 per Matteo Summa (Atl. Valsesia) sui 110 hs; 57.45 sui 400 hs per Lorenzo Pravato (Novatl. Chieri); 1,96 metri nell’alto per Alessandro Graziano (Cus Torino); 3,90 metri per Andrea Poletti (Pol. S.Stefano Borgomanero) nell’asta; 6,60 metri nel lungo per Alessandro Parizia (Sisport); 12,79 metri nel peso per Ettore Marcello Mafucci (Atl. Piemonte); 37,64 metri nel disco per Maurizio Fantini (Atl. Valsesia); 57,50 metri e 4° posto ai piedi del podio per Diego Ottaviani (GS Chivassesi) nel giavellotto; 43.29 nella staffetta 4x100 (Sabena, Parizia, Ribotta, Merlin).
Al femminile: 3978 punti per Silvia Nicola (Zegna) nell’eptathlon; 12.51 sui 100 metri per Chiara Rollini (Libertas Oleggio); 58.34 sui 400 metri per Maria Pia Baudena (Sisport); 5:03.18 sui 1500 metri per Aurora De Miglio (Sisport); 14.97 sui 100 hs per Daisy Osakue (Sisport); 1,61 metri nell’alto per Ashley Rambo (Sisport); 5,81 metri nel lungo per Stefania Ackon (Sisport); 12,39 metri nel peso per Giada Gregoletto (Zegna); 30,14 metri nel disco per Desirè Simone (Sisport); 47.53 e 4° posto per la staffetta 4x100 (Rollini, Ackon, Baudena, Plazio).

Trasferta decisamente positiva quella del Piemonte a Bressanone, con soddisfazione del FTR Clelia Zola. "Il movimento giovanile sta crescendo e il risultato del Brixia ne è la conferma. Siamo 6° in una competizione internazionale di alto livello che per molte specialità è un vero e proprio campionato italiano giovanile. Molti i nuovi primati personali dei nostri atleti, nessuna controprestazione, conferme ad alto livello per gli atleti al 2° anno nella categoria, crescita atletica completata e confermata da chi è al primo anno nella categoria ma già aveva dimostrato grandi qualità da cadetto. Bilanci più che positivo."

Nella foto Edoardo Pellisetti

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(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



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