Indoor: Ojiaku si qualifica per Goteborg. Liboà campionessa italiana assoluta



Ancona (AN) 16 febbraio. Salto in lungo protagonista assoluto ad Ancona per quello che riguarda il Piemonte. Kevin Ojiaku (Fiamme Gialle), classe 1989, conquista di diritto il biglietto per gli Euroindoor di Goteborg atterrando a 7,91 metri, un centimetro in più di quanto richiesto dalla Federazione. Per il lunghista canavesano che, libero dai guai fisici, ha finalmente potuto allenarsi nell’inverno preparando la stagione al meglio, arriva anche la medaglia d’argento a soli 4 centimetri dal titolo che va a Tremigliozzi. Una stagione indoor tutta su alti livelli la sua con il primato personale migliorato a ripetizione: 7,72 metri il 12 gennaio ad Ancona, 7,71 metri il 26 gennaio ad Aosta e 7,78 metri il 3 febbraio ancora ad Ancona le sue migliori prestazioni del 2013, oggi nuovamente superate. Ottima tutta la serie di salti di Ojiaku con 7,72 metri alla prima, 7,73 metri alla terza, 7,91 metri alla quarta, un nullo e ancora un 7,70 metri.

E salto in lungo ancora da medaglia al femminile grazie a Giulia Liboà (Cus Pisa); l’atleta di Mondovì spara subito al primo salto un 6,00 metri che le vale la seconda miglior misura di giornata dietro al 6,20 metri di Dariya Derkach che però, non avendo ancora la cittadinanza italiana, non può fregiarsi del titolo assoluto: la classifica dice quindi Liboà titolo italiano assoluto e argento promesse.

Da segnalare anche un ottimo Paolo Dal Molin (Athletic Club 96) in semifinale dei 60 hs dove chiude in 7.67 a soli 3 centesimi dal proprio primato personale; in finale, assente Abate, è favorito per il titolo ma incoccia subito nella prima barriera e finirà quarto.

Negli altri risultati di giornata da citare il 7° posto di Debora Sesia (Sisport) nell’alto con 1,75 metri; nel salto in lungo femminile 8° posto per Valeria Canella (Fiamme Azzurre) con 5,90 metri, 11° Carlotta Guerreschi (Atl. Brescia) con 5,80 metri; nel lungo maschile 7° Federico Chiusano (Atl. Riccardi Milano) con 7,30 metri, 10° Lorenzo Crosio (Fiamme Oro) con 7,10 metri,  11° Fabio Casa (Sisport) con 6,85 metri.

Si qualificano per le finali dei 400 metri di domani Michele Tricca (Fiamme Gialle) con 48.14 e Davide Re (Cus Torino) con 48.33 nella finale 1; finale 2 per Marco Moraglio (Aeronautica) con 48.60. Al femminile centra la finale 2 Anna Laura Marone (Esercito) con 55.32.

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



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