Cles. Cinque medaglie per il Piemonte

08 Ottobre 2017

Sesto posto per la rappresentativa regionale cadetti al Campionato Italiano per Regioni Cadetti. Cinque medaglie individuali (due ori, due argenti, un bronzo) e una MPI (Sion).

Il Piemonte torna a casa dai Campionati Italiani Cadetti Individuali e per Regioni di Cles con un bottino di cinque medaglie di cui due d’oro, due argenti, un bronzo, e con una MPI di categoria, a firma di Alessandro Sion (Safatletica) nell’esathlon. In generale bella prova della squadra maschile: grazie ai due titoli individuali, i cadetti si piazzano al 5° posto confermando il 5° posto del 2016. Al femminile, nonostante due argenti individuali, qualche controprestazione e due infortuni, le ragazze chiudono all'8° posto, cosicchè la classifica combinata vede il Piemonte al sesto posto con 495,5 punti

Nel bilancio del FTR Clelia Zola luci e ombre: "Sapevamo che quest'anno la squadra non era competitiva come altri anni, poi ci è venuto meno anche quel pizzico di fortuna che in una competizione come questa serve sempre. Nel bilancio complessivo, due infortuni piuttosto seri che hanno compromesso la squadra femminile e alcune controprestazioni ma anche certamente, una MPI e cinque medaglie per sorridere. Concludo infatti con una vena di ottimismo pensando a quegli atleti che avendo fatto il pb in questa occasione hanno dimostrato di avere il giusto approccio alla gara e di poter pensare con fiducia al proseguimento della loro carriera atletica".

ORO. Non delude le aspettative Alessandro Sion (Safatletica) che torna a Cles come campione italiano in carica dell’esathlon. Il torinese già dallo scorso anno dominava la specialità a livello nazionale e stabilì proprio a Cles la MPI con 4466 punti; nel 2017 si è ulteriormente migliorato arrivando lo scorso 16 settembre a 4818 punti. Fisico esplosivo, forte in tutte le specialità, tallone d’achille i 1000m: questa la sua carta d’identità sportiva. In questa edizione dei tricolori u16 Sion mette le cose in chiaro sin dall’avvio: sui 100hs, la prima delle sei prove che lo attendono, si migliora di ben mezzo secondo correndo in 13.67 (+0.8): 14.11 il suo precedente limite. Primato personale anche nel salto in alto con 1,89m, suo primato assoluto, migliore del 1,85m indoor e 1,82m outdoor che aveva in palmares. La prima giornata si conclude con un buon 48,94m nel giavellotto, misura vicino al suo primato personale. Prima prova della seconda giornata il salto in lungo dove atterra a 5,89m (+0.8), nel disco il torinese lancia 40,99m poi si migliora in quella che è sempre stata la sua bestia nera, i 1000m: 2:57.78, nuovo primato personale (aveva 3:02.72). Punteggio finale: 5000 punti tondi tondi, MPI, già sua migliorata di circa 200 punti.

Davide Favro (GS Chivassesi) non tradisce le aspettative e si aggiudica per il secondo anno consecutivo il titolo italiano cadetti di salto triplo. 14,47m (+0.4) la misura con cui il portacolori del GS Chivassesi si conferma tricolore di categoria; nella sua serie anche 14,25m (+0.8) e 14,20m (-0.4). Il 2017 va così in archivio per lui nel migliore dei modi, con in bacheca anche il bronzo agli EYOF e i miglioramenti delle misure sia nel triplo (14,70m) che nel lungo (7,03m).

ARGENTO. 13,71m è la misura che consente a Sara Verteramo (CUS Torino) di salire sul secondo gradino del podio del getto del peso. Brava la torinese a lottare sino alla fine con le migliori misure della sua serie realizzate negli ultimi due lanci con il sorpasso nei confronti della diretta avversaria Anita Bartolini al penultimo lancio (con la misura di 13,32m).

Nella seconda giornata arriva il secondo posto di Federica Pagliassotto (Runner Team 99) sui 1200 siepi. Bella gara quella della piemontese, sempre nel gruppetto di testa, cede negli ultimi 200 metri nei confronti della vincitrice Katjia Pattis ma tiene con grinta il secondo posto difendendolo dalla rimonta di Luna Giovannetti. Il suo tempo finale è 3:57.21.

BRONZO. Bravo davvero Giacomo Mattei (Atl.

Ivrea), in gara come individualista nell’esathlon. Sui 100hs mette a segno 14.05 (+0.8), che migliora il 14.11 del suo precedente primato. La sua prova procede parallelamente a quella di Sion nelle prime due prove: anche per l’eporediese infatti 1,89m nel salto in alto, primato personale anche nel suo caso (aveva 1,82m). Miglioramento anche nel giavellotto, altro primato personale con 37,68m. Prima gara della seconda giornata il salto in lungo dove piazza un nuovo primato personale, 5,97m (+0.2); prosegue con 32,55m nel disco, anche in questo caso primato personale migliorato di più di 4 metri (aveva 28,41m). Sui 1000m chiude con 3:03.12, ancora primato personale. Il punteggio totale per l'eporediese è 4456 punti, per un miglioramento finale di circa 500 punti.

ALTRI RISULTATI. CADETTI. Quinto posto nel salto in alto per Alessandro Massa (Roata Chiusani) che però può essere più che soddisfatto: il cuneese infatti si migliora arrivando a superare quota 1,93m. Resta ai piedi del podio Nicolò Gallo (Atl. Alba) sui 2000m, autore comunque di una prova coraggiosa nella quale ha anche accarezzato il sogno del bronzo; il cuneese chiude con un tempo finale di 5:58.72. Più indietro Stefano Bersia (Atl. Saluzzo), individualista, con 6:15.67.
Volata finale che non sorride a Teshale Zanchetta (Vittorio Alfieri Asti) al termine dei 1200 siepi: iniziato in testa l’ultimo giro, l’astigiano perde il terzo gradino del podio proprio sulla linea d’arrivo: solo 5 centesimi lo separano dal bronzo che va al collo di Giovanni Silli. 3:28.22 il tempo finale di Zanchetta che precede Fabio Tagliente (Safatletica), in gara come individualista, 11mo con 3:34.53. Ancora dal mezzofondo 10mo posto sui 1000m per Widly Nocenti (Derthona Atletica) con 2:44.63.
8° posto per Matteo Carrettoni (Junioratletica) sugli 80m con 9.54 (-0.8); meglio ancora aveva fatto in batteria correndo in 9.39 (-0.2) e chiudendo il primo turno al 6° posto.
Bravo Tommaso Ragazzon (Vittorio Alfieri Asti): avvicinatosi all’atletica leggera solo nell’ultimo mese, a Cles si migliora ancora nel salto con l’asta e sale a 3,50m conquistando il nono posto.
Sui 300m 10mo posto complessivo, secondo nella finale B, per Matteo Bruscagin (Safatletica) che corre in 37.07, sui livelli del suo primato personale (37.05); in batteria aveva corso in 37.09.
Terzo posto nella finale B per Nello Conza (Atl. Alessandria) che però nella due giorni di Cles compie un bel progresso cronometrico: arrivato qui con 41.31 già si migliora in batteria correndo in 41.17, ini finale però cresce ancora e abbatte il muro dei 41 secondi correndo in 40.66. Settimo posto nella finale B per l’altro piemontese, Leonardo Focato (CUS Torino), in gara come individualista, con 41.82.
Quarto posto nella finale B, 12mo complessivo, per Mattia Jason Ndongala (Sisport) sui 100hs con 14.18 (+0.9); meglio aveva fatto il torinese in batteria correndo in 14.07 (+0.8), migliorando il proprio personal best (14.21 realizzato ai Campionati Regionali di Volpiano). 10mo posto nel getto del peso per Luca Miglio (Libertas Oleggio) con 13,71m. Stesso piazzamento anche per Luigi Martini (Atl. Alessandria) nel disco con il nuovo primato personale di 33,00m. Bella prestazione nel giavellotto per Christian Marino (Atl. Castell'Alfero) che realizza il suo nuovo primato personale con 46,97m e conquista il 12mo posto.
Nel salto in lungo 17mo posto per Federico Scarselli (Novatl. Chieri) con 5,93m (+1.2). 18mo nel martello Luca Giani (Team Atl. Mercurio Novara), al primo anno di categoria, con 23,85m. Nella marcia 19mo posto di Daniele Viglione (Atl. Alba) con 25:23.72. 23mo posto nell'alto dell'individualista Ayoub Danoune (Safatletica) con 1,70m.


Sugli 80m extra Alessandro Maddaloni (Roata Chiusani) chiude in 9.66 (-0.1). Nono posto per la staffetta 4x100 (Maddaloni, Ndongala, Bruscagin, Carrettoni) con 44.63.

CADETTE. Quarto posto per Emanuela Furesi (Safatletica) nel giavellotto; la piemontese agguanta la posizione ai piedi del podio all’ultimo lancio con 41,52m. Bene anche Francesca Paolin (Castell’Alfero), individualista, che al primo lancio realizza il suo nuovo primato personale, 41,07m (aveva 39,80m) e conquista un ottimo sesto posto finale.
Brava anche Cecilia Ghigo (Atl. Fossano ’75) che con una super batteria nei 300hs si migliora di oltre quattro decimi correndo in 46.32 e conquista una corsia per la finale delle migliori dove conquista il 5° posto con 47.35.
Bella gara di marcia per i colori del Piemonte. Al termine dei 3000m, quinto posto per Elisa Giuliani (CUS Torino) in 15:34.78, per un tratto a circa metà gara anche in lotta per il bronzo senza timore, lei che è classe 2003; alle sue spalle Alessia Titone (Safatletica) con 15:38.12.
Sesto posto sui 1200 siepi per Noemi Bouchard (Atl. Valpellice), individualista, che corre in 4:01.69.
Anna Cermelli (Atl. Alessandria) sugli 80m conquista il 6° posto nella finale B, 14mo complessivo, con 10.78 (-1.4), contro il 10.70 (-0.3) corso in batteria.
Sui 2000m Elisabetta Galliano (Atl. Saluzzo) conquista il successo nella prima serie con 6:55.73, prestazione che le vale il 12mo posto complessivo. Secondo posto nella seconda serie dei 1000m ma 7mo complessivo per Sveva Musso (ASD Dragonero) con 3:06.00, più indietro Alice Piana (ASD Gravellona VCO) 14ma con 3:10.81.
Brava Matilde Bacco (Splendor Cossato) che nel salto in lungo si migliora di 7 cm: per lei primo posto nel primo gruppo di salti, e sesto posto nella serie finale con 5,28m (-0.7). Sempre impegnata nel salto in lungo ma come individualista Carlotta Cottino (Novatl. Chieri) con 5,09m (-0.4). 14mo posto invece nel triplo per Carolina Viazzo (Splendor Cossato) che con 10,88m (+0.0) migliora il suo primato personale.
Nono posto nel pentathlon per Tiziana Traverso (Atl. Alessandria) con 3617 punti, suo nuovo primato personale migliorato di quasi 200 punti (aveva 3423 punti). Miglior prestazione tecnica per lei sugli 80hs con 12.96 (-1.8).
Nel disco 27,70m per Giorgia Migliaccio (Roata Chiusani) che le vale il 13mo posto mentre Giorgia Dalmasso (Safatletica) chiude 23ma con 21,62m.
Negli 80m extra Marica Garro (ASD Dragonero) chiude in 10.82 (-0.2).
Sui 300m Martina Canazza (Team Atl. Mercurio Novara) chiude 17ma in 43.25. Nei lanci 22mo posto per Sasha Murru (Safatletica) nel lancio del martello: dopo due lanci nulli piazza la misura, non esaltante ma utile per la classifica di squadra, 23,77m.
Sfortunata Ines Selva Bonino (Atl. Stronese) che incoccia sulle barriere degli 80hs e cade rovinosamente sul tartan. Un po’ ammaccata la biellese che però non taglia il traguardo.
Gara nulla anche il salto in alto dove Melodie Gai (CUS Torino) non supera 1,45m, sua quota di entrata.
Niente da fare nemmeno nell’asta dove Ilary Borello (Atl. Ivrea) entra a 2,60m ma è vittima di un infortunio che la costringe ad abbandonare anzitempo la gara.
Sesto posto per la staffetta 4x100 (Garro, Bacco, Cermelli, Viazzo) con 49.94.

CLASSIFICHE. Secondo posto per il Piemonte nella classifica combinata prove multiple (dietro il Veneto) e in quella mezzofondo e marcia (dietro la Lombardia). Più indietro nel gruppo lanci (settimo posto), ottavo posto nel gruppo velocità-ostacoli, decimo posto nel gruppo salti.

RISULTATI



Condividi con
Seguici su: