CI Allievi. Sei medaglie per il Piemonte

12 Febbraio 2017

Fine settimana positivo per il Piemonte ai Campionati Italiani Indoor Allievi di Ancona. Sei le medaglie conquistate dai ragazzi piemontesi di cui tre argenti e tre bronzi: pur in assenza di titoli, è però migliorato il risultato complessivo del 2016 quando il bottino fu di un titolo italiano (Leila Fanta Kone nel lungo) e di un argento (Simone Massa sui 400m).

Protagonista di questo fine settimana Veronica Crida (UGB) che torna a casa con ben due medaglie: l’argento nel salto in lungo e il bronzo sui 60hs. Nel lungo la biellese si migliora di ben 20 centimetri ottenendo, per ben due volte, 5,74m, misura che le vale il nuovo primato personale. Concluso il 2016 con il titolo italiano cadette di salto in lungo, Crida riparte a tutta nella categoria superiore e, con l’arrivo della stagione outdoor, può mettere nel mirino i 6 metri, standard minimo richiesto per la partecipazione ai Mondiali Allievi di questa estate. Brillante la sua prova anche sui 60hs dove sale sul terzo gradino del podio, anche in questo caso a suon di primato personale, con 8.84. Arrivata ad Ancona con un pb di 9.05, si era migliorata già in semifinale dove aveva corso in 8.95.

Medaglia d’argento conquistata sul fotofinish quella di Letizia Tiso (S.A.F.Atletica Piemonte) sui 400m. Bello il rush finale tra la vercellese ed Eloisa Coiro alle spalle di Elisabetta Vandi con quest’ultima che si aggiudica il titolo tricolore con un solo decimo di vantaggio sulle inseguitrici. Il cronometro dice 56.60 sia per Tiso che per Coiro me è la piemontese ad essersi tuffata meglio sul finale dall’interno della prima corsia e a conquistarsi il secondo gradino del podio.

56.60 è la sua seconda miglior prestazione di sempre in sala dopo il 56.46 realizzato a Padova il 15 gennaio scorso.

Brilla anche l’argento di Assia El Maazi (S.A.F.Atletica Piemonte), come Crida classe 2001 e dunque primo anno di categoria. Dopo un 2016 che l’ha vista campionessa italiana cadette di cross e dei 1200 siepi, il 2017 sembra cominciare col piede giusto. Sui 1000m la piemontese è coraggiosa, nella seconda metà della gara la troviamo anche in testa a tirare nel tentativo di disfarsi delle avversarie. Non le riesce però il colpo con Sophia Favalli che nell’ultimo giro la sopravanza e la lascia un po’ sul posto; ormai sicura del secondo posto, El Maazi sembra rallentare e chiude quasi al passo in 2:56.78, primato personale anche rispetto ai risultati outdoor (aveva 2:57.18).

Forse un pizzico di delusione per Rebecca Menchini (Atl. Stronese) dalla trasferta di Ancona. La campionessa italiana allieve del pentathlon conquista due finali, quella dei 60m e dei 60hs ma porta a casa la medaglia solo nello sprint. Un bronzo un po’ amaro perché la biellese è stata la più veloce delle semifinali con un 7.66 che le vale il primato personale, mentre in finale è più lenta di un decimo (7.76); peccato, dicevamo, perché col tempo della semifinale avrebbe vinto il tricolore. Sugli ostacoli finale da cancellare, ottava in 9.15, ma in semifinale corre in 8.83.

Medaglia a sorpresa per Nicolò Daniele (Atl. Canavesana) sui 1000m; arrivato con il sesto tempo tra gli iscritti, il canavesano ben si comporta in una gara lenta e tattica, piazzando una bella volata finale che lo vede chiudere in 2:35.46, nettamente suo primato personale sulla distanza in assoluto, anche rispetto alle prove outdoor (aveva 2:36.24).

Nel palmares di Daniele dunque un'altra medaglia tricolore dopo quella conquistata da cadetto a Sulmona proprio sui 1000m nel 2015 (fu bronzo anche allora).

Di seguito la panoramica completa dei risultati dei piemontesi in gara ad Ancona.
ALLIEVI. Primato personale e 11mo posto per Joseph Twumasi (Vittorio Alfieri Asti) sui 400m con 52.82 (aveva 53.52). A pari merito con Twumasi Giorgio Isacco (GAV) con lo stesso crono, 52.82. Sui 1000m, oltre al bronzo di Daniele, da segnalare il 10mo posto di Marco Tagliente (S.A.F.Atletica Piemonte) con 2:37.65 e il 19mo di Lorenzo Rancati (A.T.A.) con 2:46.16. 10mo Alessandro Mortara (S.A.F.Atletica Piemonte) sui 60hs con 8.41, ad un solo centesimo dal suo pb; alle sue spalle 19mo il compagno di club Francesco Tesio con 8.68; più indietro Emanuele Ravello (S.A.F.Atletica Piemonte) con 8.83, Filippo Pellisetti (Vittorio Alfieri Asti) con 9.33 e Lorenzo Novo (Atl. Canavesana) con 9.37. Nell’asta 14mo posto per Davide Stratta (Vittorio Alfieri Asti) con 3,85m mentre nel peso Matteo Pautasso (CUS Torino) è 16mo con 12,49m.

ALLIEVE. Sui 400m 10mo posto per Chiara Strola (Giordana Lombardi) con 59.00 che si migliora di ben 6 decimi; alle sue spalle 13ma Arianna Capobianco (Atl. Stronese) con 59.87. Sui 60hs 12ma Malina Lenuta Berinde (Giordana Lombardi) con 9.05, suo nuovo primato personale, mentre 18ma la Capobianco è 18ma con 9.18 ed Eugenia Trisciuoglio (Sisport) è 19ma con 9.23. Nell’alto 10mo posto per Elisa Tosetto (S.A.F.Atletica Piemonte) con 1,61m, stessa misura per la sua compagna di club Laura Castellani. 9° posto nell’asta per Elisabetta Ferrero (Atl. Stronese) con 3,20m, stessa misura per Lisa Altea (Sisport). Nel lungo Milica Travar (Zegna) è 9° con 5,48m, suo nuovo primato personale; alle sue spalle Giorgia Berton (Sisport) che si ferma a 5,18m. 16ma Queenslay Omozusi (Sisport) nel peso con 10,97m.

Nelle classifiche di società da segnalare al femminile il 7mo posto della S.A.F.Atletica Piemonte con 28 punti seguita da Unione Giovane Biella 10ma con 21 punti e da Atl. Stronese 11ma con 20 punti.

Condividi con

Tweet

Seguici su: