Yeman da record nel party di Mo Farah

19 Febbraio 2017

Record Italiano assoluto dei 5000 metri indoor per Yeman Crippa nel pomeriggio di gala di Birmingham

Tredici, ventitrè, novantanove; in cifre 13'23"99. Mai un italiano aveva corso così forte nei 5000 metri indoor. Ampliando l'orizzonte, un tempo che si inserisce al decimo posto delle graduatorie all time europee, da ieri guidate da Mo Farah che a Birmingham ha vinto e siglato il nuovo record continentale con 13'09"16. Ma poco dietro, al quinto posto di una gara di altissimo spessore tecnico, ecco Yeman Crippa che in una dozzina appena abbondante di minuti ha sgretolato il proprio primato personale (13'36"55 dello scorso giugno a Bellinzona, naturalmente outdoor) e fatto a pezzi un record italiano che perdurava da 35 anni, dal 13'39 e spiccioli steccato da Venanzio Ortis nel 1982. D'accordo, i 5000 indoor non sono molto praticati, ma trasferendo il medesimo tempo all'aperto, il ventenne delle Fiamme Oro sarebbe già nei quartieri alti delle graduatorie all time italiane. E dire che per poco Yeman a Birmingham non faceva l'enplein cogliendo anche il minimo per i prossimi Mondiali di Londra (13'22"60).

 

"Non mi sarei mai aspettato un tempo del genere. Diciamo che avrei voluto stare sottoi 14, magari avvicinare il mio personale, ma arrivare addirittura a 13'23 indoor... no, non ci credevo. Proprio per questo in gara non ho guardato neanche un passaggio, ho cercato di tenere il ritmo di Farah e delle lepri" sono state le parole dell'allievo di Massimo Pegoretti.

 

E a fine gara, baci e abbracci con il proprio idolo Mo Farah con tanto di scambio di maglie: la carriera indoor dell'inglese di Mogadiscio si è conclusa ieri, nel pomeriggio che ha battezzato Yeman Crippa tra i grandi. Solo una coincidenza?



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