Yeman Crippa portavoce di Libera

21 Marzo 2019

Yeman Crippa sarà tra i relatori dell'evento che a Padova sensibilizzerà sui temi e valori cari all'associazione Libera di Don Ciotti

Correva l’anno 1996 quando Libera, associazione presieduta e fondata nel 1995 da don Luigi Ciotti, scelse il 21 marzo come giornata per ricordare le vittime innocenti delle mafie. La XXIV edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie avrà Padova come piazza principale, centro di un’iniziativa nazionale che, per la prima volta, coinvolgerà tre Regioni– Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige – in rete per gli obiettivi della giornata: la vicinanza ai familiari di vittime della violenza mafiosa e la traduzione della memoria in responsabilità e impegno.

Libera è consapevole del valore educativo ed aggregativo dello sport e ha scelto le Fiamme Oro e in particolare Yeman Crippa come suo alfiere e portavoce. La giornata di domani prevede alle ore 9.00 la partenza da Piazzale Boschetti di un corteo che si snoderà lungo le vie principali di Padova per giungere in Prato della Valle attorno alle 10.45. Qui sul palco alle ore 11.00 verranno letti i nomi delle quasi 1000 vittime innocenti delle mafie, per evocare la memoria e sottolineare la vicinanza ai familiari. Yeman Crippa sarà tra coloro che avranno l’onore di salire sul palco a leggere 14 nomi delle vittime.

Al termine di questo momento solenne, alle ore 12.00 prenderà la parola don Ciotti per il discorso finale, lui che presiede Libera, molto più che un’associazione. Essa infatti è una rete di associazioni, cooperative sociali, movimenti, gruppi, scuole, sindacati e parrocchie che hanno l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alla criminalità organizzata, favorendo la creazione di una comunità alternativa alle mafie stesse, la giustizia sociale, la ricerca di verità, la tutela dei diritti, per una legalità democratica fondata sull’uguaglianza e per una cittadinanza all’altezza dello spirito e delle speranze della Costituzione.

Nel pomeriggio si terranno nove seminari aperti alla cittadinanza. Yeman Crippa sarà tra i relatori del seminario Non restiamo in panchina: educazione e integrazione, la vera partita dello sport insieme, tra gli altri, a Mauro Berruto, ex ct della nazionale maschile di volley e ora direttore tecnico della Nazionale di tiro con l’arco. Il seminario si svolgerà dalle ore 14.30 al Palazzo del Bo, presso l’Aula Nievo e sarà moderato dal giornalista di Tuttosport Andrea Schiavon.

Il passaggio a Nord Est di Libera vuole porre la lente di ingrandimento sul Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia per analizzare quali siano stati gli effetti dell’incontro delle organizzazioni mafiose con il contesto imprenditoriale e politico triveneto.



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