Valduga fa il bis, Demattè e la 4x400: che ori
23 Luglio 2023E' un Trentino d'oro a Grosseto con Simone Valduga che conquista il secondo titolo personale dominando anche i 1500 ai Campionati Italiani juniores che confermano Nancy Demattè sul trono del giro di pista per poi trionfare con la 4x400 della Quercia
Dopo i 3000 siepi, anche i 1500 metri: è un Simone Valduga (Us Quercia) in versione cannibale quello di Grosseto, pronto a prendersi la scena assoluta nel mezzofondo giovanile ai Campionati Italiani Juniores che hanno visto confermare sul trono dei 400 metri la compagna di colori Nancy Demattè, pronta prima a cogliere il successo individuale per poi mettere il sigillo sullo storico successo della 4x400 dell'Us Quercia insieme a Sofia Trettel, Giulia Tonolli e Samira Manai.La terza e conclusiva giornata della rassegna tricolore ha dunque regalato altre tre medaglie d'oro agli atleti trentini, con Valduga che a distanza di meno due giorni si è ripresentato sul gradino più alto del podio grazie al nuovo spunto vincente nei 1500 metri, coperti in 3'57"78 per tenere a bada le velleità Elmehdi Bouchouata (3'58"40) e di Nicola Baiocchi (3'58"56) che hanno completato il podio tricolore in una gara che ha proposto al 15° posto Mauro Dallapiccola (Atletica Valle di Cembra, 4'03"77) e al 17° Francesco Ropelato (Us Quercia, 4'03"94).
Poco prima a trionfare era stata Demattè: la quartermiler di Civezzano non ne ha voluto sapere di cedere lo scettro tricolore, imponendo la propria elegante falcata nella finale dei 400 metri con un buon 54"76, seconda piazza per Clarissa Vianelli (55"36) mentre il terzo posto va a Camilla Rossi (55"73).
Neanche il tempo di riprendere fiato e Demattè si è ripresentata in pista per completare i quattro giri da primato delle ragazze dell'Us Quercia, autentiche dominatrici della 4x400: la fiemmese Sofia Trettel al lancio, la brentegana Giulia Tonolli a seguire con la veronese Samira Manai a lanciare Demattè verso il trionfo: 3'48"60, poco meno di 5" di margine nei confronti della Bracco Atletica per sugellare la domenica perfetta in casa Quercia.
E nel mentre Alessandra Bolzon (Us Quercia) con una prova in crescendo risaliva fino al quinto posto nella finale del salto triplo: 12,32 appena ventoso (+2,1) il miglior salto a referto, al sesto turno, per la trentina allieva di Mauro Pancheri. Decimo posto quindi per Francesco Zatelli (Atletica Trento) nei 200 metri corsi in mattinata in 22"09 con Giovanni Pasquini (Lagarina Crus Team) 19° in 22"40 con Giulia Torresani (Atletica Valli di Non e Sole) sedicesima nel giro di pista con 58"61. Sempre sui 400 metri, 21° posto per Pietro Carpentari (Us Quercia) che riparte da Grosseto consapevole di essersi lasciato alle spalle non pochi problemi fisici.
In aggiornamento
La giornata di sabato aveva invece proposto diversi piazzamenti a ridosso del podio a cominciare dal quarto posto dello stesso Francesco Ropelato nei 3000 metri: il valsuganotto ha visto sfuggire per soli 3" la medaglia di bronzo nella gara vinta dal bergamasco Alessandro Morotti sul piede dell'8'21"48 davanti ad Andrea Ribatti (8'22"40) e Nicola Morosini (8'23"30) con l'allievo di Antonio Purin appena alle loro spalle in 8'26"38. Quinto posto invece per la compagnia di allenamenti Valeria Minati (Us Quercia) sulla medesima distanza con 10'06"11 nel giorno del successo di Emma Cavallari (9'56"85) e medesimo piazzamento per gli ostacolisti Sofia Trettel (us Quercia) e Mario Antolini (Us Quercia) nella finale dei 400hs, con la fiemmese a fermare il cronometro sull'1'01"60 imitata dal tionese, quinto in 54"30.
Il percorso dell'Eptathlon si è quindi concluso regalando un ottimo sesto posto alla lagarina Sofia Galvagnini (Lagarina Crus Team) che con 4165 punti ha potuto celebrare il nuovo primato personale mettendosi in mostra sopratuto nei 200 (27"03) e nel salto in lungo (5,49): titolo ad Annalisa Pastore con 4837 punti.
Nei 5000 metri la cembrana Debora Bertagnolli (Atletica Valle di Cembra) ha meritato un prezioso nono posto con il tempo complessivo di 18'33"85 con Maria Vittoria Sommadossi (Gs Trilacum) e Giulia Tonolli (Us Quercia) rispettivamente 18ima e 22ima nel doppio giro di pista.
Nei concorsi, 14° posto per Daniele Baldessari (Us Quercia) nel peso, 18° per Pavel Pandolfo (Lagarina Crus Team) nel triplo e 19° per Daniele Galvagni (Us Quercia) nell'alto.
FOTOGALLERY (di Francesca Grana/FIDAL)
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