Un Campaccio da star con Crippa e Battocletti

05 Gennaio 2018

I due trentini saranno tra i grandi protagonisti di un Campaccio che conterà anche di Moen, Paul Chelimo, Agnes Tirop e Hellen Obiri

Nel giorno dell’Epifania si rinnova la tradizione del 61° Campaccio Cross Country, sabato 6 gennaio a San Giorgio su Legnano (Milano). Per l’appuntamento targato IAAF Cross Country Permit, il massimo circuito internazionale della corsa campestre, la grande classica organizzata dall’Us Sangiorgese attende tra gli uomini il norvegese Sondre Nordstad Moen, recordman europeo di maratona con 2h05:48 a Fukuoka nella prima domenica di dicembre. Confermato anche lo statunitense Paul Chelimo, argento olimpico e bronzo mondiale sui 5000 metri. In chiave italiana al via sui 10 km maschili Yeman Crippa (Fiamme Oro), che tra gli under 23 si è aggiudicato il titolo europeo dei 5000 e due volte il bronzo continentale del cross. Nella recente BOclassic di San Silvestro a Bolzano, con il quarto posto, il 21enne trentino è riuscito a precedere proprio Moen sul traguardo.

MEUCCI OUT - Assente invece Daniele Meucci (Esercito) a causa di un problema al ginocchio sinistro avvertito dopo la gara del 31 dicembre a Roma che lo costringerà a saltare anche il preventivato raduno federale a Doha per sottoporsi agli accertamenti e alle terapie del caso. Ma al Campaccio non mancheranno giovani che hanno già intrapreso la strada della maratona: il vicecampione italiano di cross Eyob Faniel (Venicemarathon Club), vincitore a Venezia in 2h12:16, e Alessandro Giacobazzi (La Fratellanza 1874 Modena), davanti a tutti sulle strade di Torino con 2h15:25. Poi altri atleti classe ’96 come Yassin Bouih (Fiamme Gialle) e Simone Colombini (La Fratellanza 1874 Modena) insieme a due azzurri della squadra senior agli Europei di campestre: il lombardo Michele Fontana (Aeronautica) e il veneto Paolo Zanatta (Atl. Casone Noceto). Da seguire poi il siepista Abdoullah Bamoussa (Atl. Brugnera Friulintagli), che ha partecipato alle Olimpiadi di Rio e ai Mondiali di Londra, il campione iridato di corsa in montagna lunghe distanze Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana), i piemontesi Francesco Bona (Aeronautica) e Italo Quazzola (Atl. Casone Noceto), l’eritreo Filmon Ande, undicesimo ai Mondiali di cross, e il polacco Krystian Zalewski, argento europeo nel 2014 sui 3000 siepi.

DONNE - Il Campaccio 2018 schiera una campionessa mondiale in carica: la keniana Hellen Obiri, iridata a Londra e argento olimpico sui 5000 metri, che ha conquistato il successo nell’ultima edizione della gara con il record del percorso in 18:32. Sarà nuovamente la donna da battere lungo i tre giri previsti per un totale di 6 chilometri, ma la prova femminile attende anche la connazionale Agnes Tirop, bronzo iridato dei 10.000 metri e oro mondiale di cross nel 2015, terza un anno fa e vincitrice per la seconda volta di fila nella BOclassic. In azione poi l’altra keniana Lilian Rengeruk, bronzo nel 2017 ai Mondiali di corsa campestre, e l’etiope Gete Alemayehu, alla sua prima uscita agonistica fuori dai confini nazionali, quindi l’ugandese Peruth Chemutai e la polacca Matylda Kowal, entrambe specialiste dei 3000 siepi, oltre alla maratoneta statunitense Desiree Linden, settima ai Giochi di Rio.

AZZURRE - Per l’Italia al via la 33enne lombarda Sara Dossena (Laguna Running), a due mesi dall’esordio sui 42,195 km a New York dove si è piazzata sesta in 2h29:39, che nella scorsa stagione è stata la prima delle azzurre al Campaccio con il settimo posto mentre ha chiuso seconda alla We Run Rome nell’ultimo giorno dell’anno. Tra le iscritte poi le due migliori atlete italiane agli Europei di cross, le piemontesi Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) e Martina Merlo(Aeronautica). Curiosità per la 17enne Nadia Battocletti (Atl. Valli di Non e Sole): la giovane trentina, bronzo agli Europei U20 di Grosseto sui 3000 metri, con il quinto posto alla rassegna continentale di Samorin ha trascinato a una storica medaglia d’argento la squadra italiana juniores che comprendeva la padovana Laura De Marco (Fiamme Oro). Annunciate ai nastri di partenza anche Sara Galimberti (Bracco Atletica) e la 18enne Michela Cesarò (Cus Torino) con le azzurre della corsa in montagna Gloria Giudici e Barbara Bani, ambedue della Freezone.

MEMORIAL MERAVIGLIA - Quest’anno dopo tanti decenni l’organizzazione sarà orfana del compianto Sergio Meraviglia, scomparso alla fine di settembre. Per continuare a ricordare il suo impegno nella riuscita del Campaccio è stato istituito il Memorial Sergio Meraviglia che verrà assegnato al vincitore della gara riservata agli allievi. Sarà come sempre un evento per tutte le categorie, sui prati attorno allo stadio Angelo Alberti: l’apertura dedicata alle tre gare master, poi ragazzi, cadetti e allievi fino al clou con le due sfide senior.

GO FOR THE GOLD - Alla vigilia si svolgerà un convegno dedicato ad atleti, tecnici e dirigenti, dalle ore 15.00 di venerdì 5 gennaio al Pala Bertelli, dal titolo: “Go for the Gold - Come ci allenavamo ieri, storia o metodologia ancora attuale?”moderato da Antonio La Torre, professore associato dell’Università di Milano e consulente federale per fondo e marcia. A parlarne saranno Giorgio Rondelli, allenatore che ha firmato i successi di molti atleti italiani - come Alberto Cova, Francesco Panetta e Danilo Goffi tra gli altri - e che si soffermerà su metodologie e scelte che portarono a quei risultati, e Renato Canova, tecnico delle vittorie di Maria Curatolo, Ornella Ferrara, Maura Viceconte, Saif Saaeed Shaheen e attualmente di Sondre Nordstad Moen, che affronterà la tematica “Possono i bianchi correre ancora forte?”. La partecipazione a questo convegno, organizzato dall’associazione Officina Atletica in collaborazione con l’Us Sangiorgese e con il patrocinio del Comitato regionale FIDAL Lombardia, consente l’acquisizione di 0,5 crediti formativi per i tecnici di atletica leggera.



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