Tricolori cadetti: il Trentino a Rieti

05 Ottobre 2018

Il Team Trentino si presenta con una formazione piuttosto interessante ai Campionati Italiani Cadetti in programma nel fine settimana a Rieti

La partenza è fissata stamane alle 10, da Trento: qualche ora di viaggio prima di raggiungere Rieti, sede dei Campionati Italiani Cadetti che tra domani e domenica vedranno impegnati un migliaio di under 16 del Belpaese. E tra questi anche una quarantina di giovani trentini, capitanati da Luna Giovanetti (Atletica Trento) e Giulia Riccardi (Gs Trilacum), le due portacolori nostrane con le maggiori chance di ben figurare e di ritagliarsi un posto sul podio tricolore.

Ecco nel dettaglio la composizione del Team Trentino che sarà guidato in terra sabina dal FTR Massimo Pegoretti e dai tecnici GianLuca Piazzola, Fabrizio Pedri, Antonio Casagranda ed Antonella Beatrici.

 

Squadra Femminile

 

NOME

SOCIETA'

80m

Madella Tea

Atletica Alto Garda e Ledro

300m

Demattè Nancy

Atletica Trento

1000m

Bertini Giulia

G.S. Trilacum

2000m

Valenti Linda

S.A. Valchiese

1200st

Giovanetti Luna (individuale)

Atletica Trento

 

Nardon Lia

Atletica Valle di Cembra

80hs

Zenatti Aurora

Lagarina Crus Team

300hs

Larcher Martina

G.S. Trilacum

alto

Dalledonne Beatrice (individuale)

Trentino Lagorai Team

 

Gennara Tatiana

G.S. Trilacum

lungo

Kaisermann Myriam

Atletica Rotaliana

asta

Giovanelli Beatrice

U.S. Quercia Trentingrana

triplo

Bolzon Alessandra

Atletica Clarina

peso

Anitrano Annachiara

Atletica Trento

disco

Agostini Arianna

G.S. Trilacum

martello

Gamene Aida

Lagarina Crus Team

giavellotto

Galler Giulia

Trentino Lagorai Team

marcia

Sammarco Martina

Atletica Trento

pentathlon

Riccardi Giulia (individuale)

G.S. Trilacum

 

Piazzola Denise

U.S. Quercia Trentingrana

4x100m

Madella Tea

Atletica Alto Garda e Ledro

 

Gasperat Alice

Atletica Valle di Cembra

 

Pedrin Elena

Trentino Lagorai Team

 

Zenatti Aurora

Lagarina Crus team

 

 

 

Squadra Maschile

 

NOME

SOCIETA'

80m

Santato Kevin

U.S. Quercia Trentingrana

300m

Cappelletti Yannick

U.S. Quercia Trentingrana

1000m

Coser Leonardo

G.S. Trilacum

2000m

Santorum Luca

Atletica Alto Garda e Ledro

1200st

Valduga Simone

U.S. Quercia Trentingrana

100hs

Gobbi Alessandro

U.S. Quercia Trentingrana

300hs

Delladio Samuele

U.S. Quercia Trentingrana

alto

Binetti Federico

Atletica Trento

lungo

Berisha Endrid (individuale)

U.S. Dolomitica

 

Furlan Pavesi Andrea

U.S. Quercia Trentingrana

triplo

Pedri Federico

U.S. Quercia Trentingrana

peso

Wolf Alex

Polisportiva Oltrefersina ASD

disco

Lechtaler Nicolò

Atletica Rotaliana

martello

Peroni Stefano

Atletica Trento

giavellotto

Zenorini Geremia

U.S. Quercia Trentingrana

esathlon

Carpentari Thomas

Atletica Trento

4x100m

Santato Kevin

U.S. Quercia Trentingrana

 

Venturini Paolo

Atletica Clarina

 

Moser Stefano

Atletica Valle di Cembra

 

Cappelletti Yannick

U.S. Quercia Trentingrana

 

TV E STREAMING - La manifestazione verrà trasmessa in differita tv su RaiSport. Sabato 6 e domenica 7 ottobre le due giornate di gare saranno visibili interamente in diretta streaming su www.atletica.tv.

SPRINT - Il più veloce finora sul rettilineo degli 80 è il laziale Angelo Ulisse (Fiamme Gialle Simoni): 9.07 per il 15enne pontino di Sezze che ha all’attivo anche un probante 16.65 nei 150 metri, seconda prestazione italiana alltime di categoria con cronometraggio elettrico. Tra i pretendenti l’abruzzese Lorenzo Gaetani (Us Aterno Pescara), entrato l’anno scorso nella ristretta cerchia di cadetti “sub-9” con 8.97 mentre in questa stagione ha piazzato un doppio 9.10. Ma si fa avanti anche un ragazzo del 2004 come Jeremiah Boakye (Atl. Mds Panariagroup Sassuolo), nato in Ghana, sceso a 9.13. Un nome su tutti nei 300 metri: il ligure Marco Zunino (Atl. Varazze), già finalista nella passata edizione, che al Memorial Pratizzoli di Fidenza si è portato a 35.63. Gli immediati inseguitori nelle graduatorie stagionali hanno optato per la gara più breve e così parte con otto decimi esatti di vantaggio sul lombardo di origine ivoriana Koffi Josias Ake (Atl. Malnate).

MEZZOFONDO - Sfide da decifrare sulle prove più lunghe. Nei 1000 metri si presenta da capofila dell’anno Giovanni Vittorio(Amatori Atl. Triggiano), pugliese di Altamura, con il recente 2:37.96 corso a Bari e anche il laziale Mario Roani (Atl. Latina 80), appena 14enne di Sabaudia, si è migliorato nelle ultime settimane. Sulla doppia distanza annunciati due campioni italiani: quello della corsa in montagna Mattia Zen (Atl.

Malnate), che si è confermato tra i sentieri e guida anche nettamente le liste stagionali dei 2000 in 5:50.09, insieme al tricolore di cross Teshale Zanchetta(Vittorio Alfieri Asti), piemontese nato in Etiopia. Attenzione però al romano Dennis Borghesi (Fiamme Gialle Simoni), vincitore nel tradizionale incontro di Fidenza. Per i 1200 siepi si candida un altro mezzofondista della Puglia: Raffaele Augimeri (Gs Atl. Amatori Corato), leader al Memorial Musacchio di Isernia con 3:22.90. Se la vedrà prima di tutto con due lombardi, il bresciano Matteo Carasi(Av Sporting Team Travagliato) che si è imposto al Pratizzoli e Giacomo Simonini(Athletic Club Villasanta), ma in tanti cercheranno di inserirsi nella lotta per le posizioni di vertice.

OSTACOLI - È durato meno di un anno il record sui 300hs di Giulio Luciani, due volte da primato nell’ultima kermesse tricolore di Cles (38.41 in batteria e poi 38.37). Il veneto Riccardo Ganz (Ga Vedelago), quarto in quella finale al debutto nella categoria, ha corso il 2 giugno in 38.33 a Bassano del Grappa. Oltre al trevigiano allenato da Sara Pigozzo, un altro atleta sotto i 39 secondi è il friulano Marco Ghergolet (Fincantieri Atl. Monfalcone) con un fresco 38.98, ma anche il toscano Andrea Vanchetti (Assi Giglio Rosso Firenze) vanta un 38.9 manuale. Lo specialista più accreditato dei 100 ostacoli è invece il bresciano Paolo Gosio (Atl. Vallecamonica), che a metà settembre si è migliorato con 13.28 a Bergamo dopo il 13.33 vincente di Fidenza. Tra i principali favoriti, due lombardi e due portacolori dell’Emilia-Romagna che schiera in rappresentativa Mouhamed Pouye(Atl. Ravenna).

MARCIA - Difende il titolo da neoprimatista italiano Emiliano Brigante (Fincantieri Atl. Monfalcone), l’unico atleta classe 2003 a conquistare un titolo maschile nella scorsa edizione. Quest’anno il marciatore friulano, alla vigilia del 15° compleanno, ha vinto gli Studenteschi di fine maggio a Palermo con la migliore prestazione italiana under 16 dei 3000 metri in 12:50.73. Un primato che apparteneva dal 2001 a Giorgio Rubino con 13:04.73. Poi l’altro exploit del 23 settembre, a San Vito al Tagliamento, sulla distanza della rassegna tricolore: 5000 metri in 21:49.86 per il ragazzo nato a Monfalcone e residente a Ronchi dei Legionari, che si allena sotto la guida di Sergio Tonut. Battuto quindi il 21:57.8 di Michele Didoni datato 1989. Proveranno a insidiarlo soprattutto due nuovi esponenti della scuola pugliese: Nicola Lomuscio (Atl. Giovanile Acquaviva), 15enne di Andria, e Pietro Pio Notaristefano (Atl. Don Milani), dall’inesauribile gruppo di Mottola.

SALTI - Quattordici centimetri di progresso in un colpo solo. È l’impresa del romano Alessandro Meduri (Acsi Campidoglio Palatino), entrato in pedana con un personale di 1,86 nella recente rassegna regionale, prima di arrivare a 2,00 superato alla seconda prova (passando attraverso 1,90 e 1,95). Adesso è il nono cadetto italiano di sempre nel salto in alto. Da seguire anche il 14enne lombardo Edoardo Stronati (Atl. Punto It), milanese di Lainate, salito quest’anno a 1,95.

Nell’asta, dopo che la stagione 2017 non aveva espresso “quattrometristi”, sono in tre ad aver valicato questa misura: il veneto Emanuele Cecere (Assindustria Sport Padova), cresciuto di dieci centimetri con 4,11 ai campionati regionali, il pugliese Vincenzo Belardi (Athletic Academy Bari) e il friulano Alessandro Padovan (Nuova Pol. Libertas Sacile), secondo nella scorsa edizione tricolore. Per i salti in estensione, nelle ultime settimane si è migliorato a più riprese il lunghista mantovano Luca Mondini (Atl. I Gonzaga 2011) che comanda le liste stagionali con 6,82 davanti al 6,67 di Hansel Adjei (Self Atl. Montanari & Gruzza), emiliano con cittadinanza ghanese, e al 6,64 del veneto Nicolas Cecchet(Athletic Club Firex Belluno). Nel triplo svetta Federico Morseletto (Romatletica Footworks), sesto under 16 alltime con il 14,34 di metà settembre e quasi un metro di vantaggio sulla concorrenza guidata da Emmanuel Atamah (Atl. Sestini Fiamme Verdi Arezzo), origine nigeriana ma nato in Toscana.

LANCI - Nella scorsa stagione era caduto un record nel giavellotto che resisteva da quasi 18 anni, ma il primato di Michele Fina (66,56) ha tenuto per poco più di dodici mesi. Il merito è del napoletano Simone Cuciniello (Centro Atl. Salus Torre del Greco), già protagonista sulla pedana di Cles dove si era piazzato secondo diventando il miglior 14enne di sempre con 61,19. Per il giovane campano, seguito dalla mamma-allenatrice Antonella Luna, quasi un metro sopra il precedente limite: 67,50 il 27 giugno ad Ariano Irpino. Un titolo che sembra già prenotato, con gli avversari apparentemente distanti visto che il migliore degli altri è il veneto Kristian Lazzaretto (Asi Atl. Breganze) con 58,05. Nel martello due friulani in testa al ranking: il dominatore della stagione Alessandro Feruglio (undici risultati su undici in cima alle liste), cresciuto più volte fino all’ottavo posto alltime (64,92), e Davide Vattolo, entrambi dell’Atletica Malignani Libertas Udine. Il cremasco Segond Emmanuel Musumary (Atl. Estrada), vicecampione italiano del peso, al rientro da un infortunio è riuscito a progredire con 16,47 per lanciare la sfida al piemontese Andrea Baracco(Team Atletico-Mercurio Novara) che aveva vinto al Memorial Pratizzoli. L’indiziato numero uno per il successo nel disco è l’oristanese Francesco Piras (Dinamica Sardegna), con sei delle migliori nove prestazioni stagionali (e un picco di 45,59) ma anche tre metri di margine sul 14enne vicentino Matteo Zordan (Asi Atl. Breganze, 42,20) e sul piemontese Luca Miglio (Libertas Oleggio), 42,13 a Donnas nello scorso weekend.

PROVE MULTIPLE - Uno score di 4785 punti è il biglietto da visita di Andrea Caiani (Athletic Club Villasanta) nell’esathlon tricolore. Per il 15enne lombardo, il 23 settembre a Tradate, un risultato da secondo posto nelle liste alltime di una specialità che solo dal 2015 propone l’attuale programma tecnico. Ma il giovane monzese è in grado di eccellere in più discipline: quest’anno è il secondo a livello nazionale su 100 ostacoli e salto in alto, oltre che il quinto nel lungo. Tra gli altri candidati per il podio, il veneto Davide Pierobon (Nuova Atl. Roncade) e il campano Andrea Tafuri (Atl. Agropoli), insieme all’emiliano Federico Mastrecchia (Carabinieri Bologna).


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