Tricolori Promesse: laziali all'assalto dei titoli

10 Giugno 2022

A Firenze U23 senza Junior. Seguiamo tutti i laziali. Attenzio0ne a Simonelli, Ivan De Angelis, Gherca e Visca. La presentazione di due giorni di gare
di Lorenzo Bufalino

Da domani scatta il mese e mezzo infuocato di gare. A Firenze partono le promesse con il primo appuntamento tricolore della stagione, prima degli allievi a Milano, assoluti e poi Junior a luglio allo stadio Raul Guidobaldi di Rieti. Quest’anno Promesse senza Junior nel campionato Italiano e così occhi puntati solo sugli under 23 della regione. In campo tanti pezzi da 90, su tutti Lorenzo Ndele Simonelli nei 110 ostacoli, gli astisti Ivan De Angelis e Maria Roberta Gherca, e la lanciatrice Carolina Visca.

UOMINI – Dalle gare di velocità occhio al duo laziale formato dal campione Italiano dei 60 metri indoor Marco Ricci (Nissolino Sport) e dal rosso blu Joseph Twumasi (Studentesca Milardi) che cercano entrambi di rifarsi sulla stessa pista sui 200 metri dopo lo Challenge della scorsa settimana. Negli ostacoli, 110 per lui, uno dei big presenti. Lorenzo Ndele Simonelli (Esercito) si è comportato bene nelle prime uscite stagionali nei vari meeting in giro per lo stivale arrivando fino a 13.71 corso a Lucca. Vuole sicuramente migliorarsi ed i margini per farlo già in questo weekend ci sono. Nel mezzofondo veloce, medaglia da ricercare per il migliorato Tommaso Maniscalco (Studentesca Milardi) negli 800 metri sceso quest’anno a 1:50.69 mentre nei 1500 metri capolista stagionale tra gli iscritti è Marco Ranucci (Studentesca Milardi) che vuole conquistare la prima medaglia pesante della giovane carriera. Nelle pedane dei salti Ivan De Angelis (Fiamme Gialle) vuole conquistare un altro titolo giovanile nell’asta ma anche andare oltre i 5,50 mentre nell’alto potrebbe essere sfida per il podio tra i laziali Francesco Pavoni (Esercito Sport & Giovani) e Matteo Di Carlo (Studentesca Milardi). Nel lungo Luca Furlani (Studentesca Milardi) arrivato a 7,19 in questo 2022 vuole finale e provare ad avvicinare le prime tre posizioni.

Nei lanci migliore carta da finale quella di Corrado Di Panfilo (Atletica Futura Roma) e servirà il personale per entrare nei migliori 8.

DONNE – Belle gare anche nelle donne dove nella velocità Ginevra Ricci (Studentesca Milardi) parte tra le favorite alle medaglie nei 200 metri, dopo il PB al recente silver gala, e dove ancora meglio ha fatto portandosi a casa la medaglia ed il posto per gli Assoluti di Rieti durante lo Challenge. Con lei l’azzurrina Alessia Cappabianca (Esercito) che vuole ritrovare la gamba vincente di qualche stagione fa. Negli ostacoli veloci Elisa Gani (Studentesca Milardi) e Maria Stella Vacca (ACSI Campidoglio Palatino) lottano centesimo su centesimo per il posto in finale. Folta come sempre la presenza di laziali nelle gare di mezzofondo, con negli 800 metri Sofia Bella (Roma Acquacetosa) e Livia Caldarini (Studentesca Milardi) in rampa di lancio per il podio, ma occhio all’altra rosso blu Federica Tozzi (Studentesca Milardi) che dagli ostacoli ci prova sul doppio giro di pista. Nei 1500 metri invece ancora lotta laziale con Caldarini, Arianna Bella (Roma Acquacetosa) ed Elisa Giuseppetti (ACSI Italia Atletica) pronta con i suoi rush finali ad insidiare le corregionali. Nelle siepi Roberta Cappiello (Esercito Sport & Giovani) può entrare nelle migliori 8. Capitolo salti con Maria Roberta Gherca (Nissolino Sport) protagonista in questo inizio di stagione, con il personale portato a 4,30 e le misure più alte ormai non tanto lontane. Da medaglia anche Giulia Valletti Borgnini (Fiamme Gialle Simoni) che proprio quest’anno anche lei a Rieti ha saltato fino a 4,30 trovando il salto che ricercava da tempo. Nei salti in estensione Federica Ottoveggio (ACSI Italia Atletica) atterrata a 12,49 in stagione dovrà “sgomitare” per farsi largo verso gli ultimi tre salti di gara. Nelle pedane dei lanci da tenere sotto d’occhio la solita Carolina Visca (Fiamme Gialle) che dopo il 56,75 di Halle in Germania, ricerca il lancio che le possa permettere di avvicinare e superare il personale di 58,47 ottenuto durante i campionati Italiani assoluti di Bressanone nel 2019.



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