Trento protagonista: Giro al Sas e Half Marathon



Grandi nomi, grandi numeri per la due giorni che vuole portare Trento nel Gotha delle città del podismo

Pochi giorni ancora di attesa e il Trento Running Festival sarà finalmente realtà. Trento Half Marathon e Giro al Sas sono i due grandi eventi che da quest’anno hanno fatto sinergia dando vita ad un appuntamento destinato a trasformare Trento nella capitale dell'atletica leggera e della corsa. Il Trento Running Festival vuole essere un grande evento sportivo ricco di valori tecnici, culturali, sociali e ambientali, in programma il 10 e 11 ottobre tra le vie più belle e suggestive del capoluogo. 
La kermesse si compone di due distinti momenti. Sabato i riflettori si accenderanno sul Giro al Sas. Nel primo pomeriggio i protagonisti saranno i più giovani, con il Giro al Sas Kids: si partirà con le gare valide per i campionati provinciali giovanili Csi e a seguire la corsa promozionali non competitiva per bambini più piccoli per fare respirare anche a loro la prima aria dello sport. In serata gran finale con il Giro al Sas, la spettacolare gara internazionale nella quale da ben 69 anni si sfidano i migliori specialisti mondiali dell'atletica leggera. 
Domenica, invece, la città ospiterà i corridori che prenderanno parte alla Trento Half Marathon e all'Happy Family Run. La Trento Half Marathon, mezza maratona di 21,097 km, è l’evento portante, il filo conduttore, il clou di tutto il progetto. I runners provenienti da tutti le regioni d’Italia (ma anche dall’estero) che decideranno di mettersi alla prova nell’attesa mezza maratona cittadina avranno l’occasione di correre circondati da un paesaggio di forte impatto emotivo: dall’aspetto naturalistico a quello culturale, visto che il comitato organizzatore, nell’ottica di promuovere le bellezze che caratterizzano la città del Concilio, ha “disegnato” un percorso accattivante che andrà a toccare tutti le principali attrazioni turistiche di Trento, da Piazza del Duomo al Muse (con un passaggio, emozionante, nell’atrio principale del museo), fino al Castello del Buonconsiglio, solo per citarne alcune.
La Happy Family Run è invece corsa non competitiva, dedicata alle famiglie e a coloro che vorranno semplicemente esser presenti all’evento, camminando o correndo. Nei due giorni di Trento Running Festival sarà attivo il Villaggio Ospitalità, ribattezzato Trentino Wellness Expo, allestito in Piazza Fiera. Il villaggio sarà il centro accoglienza atleti e il punto di distribuzione dei pettorali, dei pacchi gara e del Pasta Party che si svolgerà dopo la mattinata di sport.
E proprio nell’ottica di favorire il connubio tra sport e cultura, nelle giornate di sabato e domenica il Castello del Buonconsiglio e il Muse concederanno a tutti i partecipanti del Trento Running Festival una riduzione sul prezzo d’ingresso esibendo il pettorale della gara. E chissà che gli iscritti non tornino a casa con la splendida 
Renault Clio che verrà messa in palio ad estrazione tra tutti i partecipanti della Trento Half Marathon e della Happy Family Run. 

La conferenza stampa a Palazzo Geremia
Nella giornata di oggi Palazzo Geremia, sede del Comune di Trento, ha ospitato il vernissage del Trento Running Festival. Ecco le parole dei protagonisti.

Ferrruccio Demadonna, presidente Asd Città di Trento
«Ci tengo a ringraziare innanzitutto la Cassa Rurale di Trento per aver in prima persona acquistato il marchio Giro al Sas dall'Ata Battisti: credo che da questo passo e dalla reciproca comunione di intenti nasca il progetto per portare Trento tra le città di riferimento per gli amanti del podismo e dell'atletica in generale. Il Giro al Sas ha la sua storia gloriosa, la Trento Half Marathon invece si presenta rinnovata, con un percorso nuovo capace di collegare tutte le principali attrazioni storico-culturali della città, compreso il passaggio all'interno del Muse. Abbiamo distribuito ai trentini un volantino per chiedere il loro aiuto affinché la giornata di domenica, pur con la chiusura parziale delle strade, possa trasformarsi in un'autentica festa».

Alessandro Andreatta, sindaco di Trento
«Non nascondo un pizzico di emozione a pochi giorni dal Trento Running Festival, perché l'atletica insieme al calcio è stata per anni il mio sport. Credo che un passo avanti sia stato fatto già unendo gli sforzi e gli intenti, si tratta di un miglioramento e sono sicuro che sarà un grande fine settimana per tutti i gusti e per tutte le età, considerando anche le gare giovanili che sabato pomeriggio precederanno il Giro al Sas».

Andrea Robol, assessore allo sport del comune di Trento
«Si tratta di un evento che dà lustro all'intera città di Trento e che conferma come sport e cultura possano procedere a braccetto. La scelta di unire due grandi manifestazioni come Giro al Sas e mezza maratona mi sembra una decisione intelligente, che trasformerà per un intero weekend la città in un polo d'attrazione per tutti coloro che decideranno di prendere parte alle gare. L'amministrazione comunale si è dimostrata fin da subito vicina a questo progetto, ritenuto potenzialmente molto valido sotto diversi punti di vista».

Elda Verones, direttore Apt di Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi
«
Ci aspetta un fine settimana all'insegna del grande sport. Per l'Apt è importante avere i due eventi uniti in un unico grande appuntamento. Proprio per questo abbiamo predisposto pacchetti turistici ad hoc per incentivare la presenza sul territorio e le visite ai poli attrattivi principali della città».

Giorgio Fracalossi, presidente Cassa Rurale di Trento
«Credo sia stato un risultato importante aver restituito il nome originario al Giro al Sas. La Cassa Rurale di Trento è naturalmente vicina all'attuale comitato organizzatore ed allo stesso tempo mi preme ringraziare tutte le figure che, a vario titolo, hanno contribuito al raggiungimento della fusione dei due precedenti gruppi. Le fusioni non sono mai un passo semplice, ma credendoci possono portare a ottimi frutti. Proprio da qui iniziamo un percorso che nei nostri intenti vuole portare Trento tra le grandi sedi di gare podistiche».

Gianni Demadonna, presidente onorario comitato organizzatore
«Arrivare a questo punto ha richiesto un lavoro molto difficile ma ci siamo riusciti e mi fa piacere notare in sala Tiziano Bisoffi, ex presidente del comitato organizzatore Giro al Sas: siamo pronti per riprendere un discorso che ci ha accomunato per ben 18 anni. Sarà una nuova esperienza per tutti noi il confronto con due giornate di gara ravvicinate, una nuova sfida che richiederà un grosso sforzo, una sfida però necessaria per rilanciare le quotazioni di Trento in un contesto piuttosto inflazionato per quanto riguarda le corse podistiche. Credo che nel giro di pochi anni, se lavoreremo bene e senza pause, potremo puntare ad avere anche 3000 podisti alla mezza maratona. Proprio per questo al momento il discorso agonistico passa quasi in secondo piano: prima di tutto dobbiamo fare colpo sulla gente. Il percorso della mezza maratona va proprio in questa direzione, avendo un fascino come pochi altri tracciati e consentendo anche al pubblico di vivere nel migliore dei modi la gara».

Sandro Scarpitti, responsabile segreteria comitato Csi Trento
«Noi ci siamo e continueremo, come Csi, a sostenere ed appoggiare questa manifestazione. Sarà bellissimo vedere tantissimi bambini e ragazzi correre e divertirsi sullo stesso tracciato che poco dopo ospiterà le gesta dei grandi campioni che prenderanno parte al Giro al Sas».

Giro al Sas, una parata di stelle internazionali
Come da tradizione il Giro al Sas si annuncia una gara di assoluto livello, con al via alcuni tra i migliori specialisti al mondo di questa disciplina, pronti a contendersi lo scettro sul traguardo di Piazza Duomo. La gara potrebbe essere l’occasione di rivincita per Edwin Soi, Bronzo ai Giochi Olimpici di Pechino, nel 2008, sui 5.000 metri: il keniano vanta nel proprio palmares anche un bronzo conquistato ai Campionati Mondiali Indoor di Doha nel 2012 e un ottimo 5° posto ai Mondiali di Mosca del 2013 nei 5.000 metri. Vincitore di cinque edizioni del Giro del Sas ma scalzato dodici mesi fa dal gradino più alto del podio dall’etiope Muktar Edris. Sono loro due dei principali candidati al successo finale, assieme a Thomas Longosiwa, altro corridore del Kenia che nel 2014 arrivò secondo alle spalle dello scatenato Edris e che tre anni fa si mise al collo la medaglia di bronzo nei 5.000 metri alle Olimpiadi di Londra. 
Muktar Edris si presenterà all’ombra del Bondone forte di risultati prestigiosi ottenuti nelle ultime stagioni: campione Mondiale Juniores nei 5000 metri a Barcellona nel 2012, medaglia di bronzo ai Mondiali Juniores di Cross nel 2013, settimo nei 5000 metri ai Campionati Mondiali di Mosca nel 2013, miglior prestazione al mondo nel 2014 sui 5000 metri, medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di Cross nel 2015 a Guiyang e 10° posto ai Mondiali di Pechino del 2015 nei 10.000 metri. Da tenere d’occhio anche l’ugandese Solomon Mutai, medaglia di bronzo nella maratona ai Campionati Mondiali di Pechino nel 2015, mentre a difendere i colori azzurri ci penseranno Andrea Lalli (Campione Europeo Cross Country nel 2012), Ruggero Pertile (4° ai Campionati Mondiali del 2015 a Pechino e 10° alle Olimpiadi di Londra nel 2012), Yassin Rachik (nel 2015 medaglia di bronzo ai Campionati Europei Under 23 nei 10.000 metri), Nakagenet Crippa, campione Mondiale di Corsa in Montagna under 23 nel 2014 e Yameneberhane Crippa, campione Mondiale Juniores di Cross nel 2014.

Trento Half Marathon, tanti big ai nastri di partenza
Buoni atleti anche ai nastri di partenza della Trento Half Marathon, a partire da Elvis Kipkoech, keniano con un primato personale di 1h03’05” fatto registrare a Cremona nel 2014 e già protagonista, in Trentino, di ottime performance, con il 3° posto al Giro al Sas dello scorso anno e il fresco successo, pochi giorni fa, nel Giro Podistico di Rovereto. Altri nomi da tenere d’occhio sono quelli di Wami Kebede (Etiopia), 14° nella 10 km di Bangalore a maggio, K. David Tum (Kenia), vincitore della Maratonina del Concilio di Trento nel 2013 con il tempo di 1h03’04’’ e Paul Tiongik (Kenia), vincitore ad aprile della mezza maratona di Ferrara in 1h04’15’’ e con un primato di 1h03’00” a Cremona 2013.
In campo femminile spiccano invece i nomi di tre atlete keniane: 
Alice Kimutai, primato personale 1h10’09” a New Delhi, vanta i successi alla mezza maratona di La Ville de Bejaja, in Algeria, nel 2014 e alla 10 km di New Orleans del 2013, oltre al terzo posto alla mezza maratona di Boston nel 2013; per Marta Akeno una vittoria alla mezza maratona di Leeuwarden, in Olanda, nel 2014 e un 2015 da protagonista con il successo nel Gp Udine di giugno, il 2° posto nella Vidovdan Road Race e il 5° posto alla Stramilano Half Marathon. Da non sottovalutare, infine, rientrante dalla maternità, Florence Chepkurui, forte di un personale di 1h10’40”.

 

www.trentorunningfestival.it

 

 

 



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