Riccardi argento e oro U23, Lubello oro U20
22 Giugno 2025Giulia Riccardi (Gs Trilacum) è vicecampionessa italiana di eptathlon e campionessa tricolore under 23, Kevin Lubello (Lagarina Crus Team) domina la scena tra gli under 20 e centra la doppietta dopo il trionfo indoor; per entrambi è arrivato il record trentino, rispettivamente assoluto e juniores!
Ai Campionati italiani di prove multiple di Busto Arsizio la ventiduenne di Cadine ha saputo migliorare il primato trentino assoluto grazie al punteggio complessivo di 5483 punti che le consente di superare lo standard di 5454 fatto registrare da Laura Rendina nel 2010. Il bottino ha permesso all'allieva di papà Cristian di issarsi al secondo posto della classifica assoluta, alle spalle della sola Sara Chiaratti (5575) e davanti a Marta Giaele Giovannini (5299); quinto posto assoluto per l'emiliana Lucia Cantergiani (Us Quercia Dao Conad), pronta a propria volta a ritoccare il proprio personale salendo a 5075. Ampio il divario tra Riccardi e le inseguitrici invece nella classifica under 23: seconda è la vicentina Ilaria Zanella con 5064 punti, seguita da Gaia Marsegaglia (4906). La prima parte di stagione ha visto Riccardi in grande evidenza tanto nella velocità quanto nel lungo ed il debutto outdoor nelle prove multiple ha confermato tutto ciò. Proprio nel lungo ha preso forma il risultato copertina nel percorso di sette prove della trilacense: il 6,35 oltre al successo parziale nel concorso le ha permesso di ribadire il primato personale e di confermare lo standard di partecipazione ai prossimi EuroU23 di Bergen. A referto Riccardi ha saputo mettere a referto anche il successo nei 200 metri con 24"36; completano il bottino il secondo posto negli 100hs con 14"31 ed il terzo posto nel giavellotto con 39,06 completato il ventaglio dei quattro risultati migliori di una due giorni che ha visto l'allieva di papà Cristian correre gli 800 metri finali in 2'24"16, saltare in alto 1,62 e lanciare il peso a 9,05 metri.
Per Cantergiani, successo negli 800 conclusivi sul piede del 2'16"84, secondo posto nei 200 alle spalle di Riccardi (24"77) e terze piazze nei lungo (5,81) e negli ostacoli (14"40).
Doppietta dorata quindi per Lubello: dopo essersi imposto indoor a febbraio, il gialloblù bolzanino ha dominato la scena anche all'aperto, portando il proprio primato personale a 7198 punti per siglare il nuovo record trentino juniores davanti ai 6929 punti raccolti da Lorenzo Naidon nel 2017 a Lana. Un bottino che porta Lubello a mancare di sole due lunghezze lo standar di partecipazione agli Europei under 20, fissato a quota 7200. Una differenza esigua al termine di dieci prove che sa quasi di beffa. Divario invece nettamente più ampio nella classifica: Lubello precede nuovamente il concittadino Daniele Tomasi (6786) con il toscano Nicola Serra terzo a quota 6726. Il tutto al termine di un percorso che l'ha visto imporsi nel lungo (7,16) e centrare i secondi posti nell'asta (4,40), nei 110hs (14"54) e nel peso (12,49), il terzo nell'alto con 1,89 e nei 100 metri (11"41), il quinto nei 400 (50"76), disco (36,83) e 1500 metri (4'36"46).
Quinto posto quindi per Jan Fragiacomo che nel decathlon assoluto sigla nuovamente il primato personale, confermandosi oltre la soglia dei 7000 punti: 7281 il nuovo tetto toccato dal gialloblù al termine del cammino che ha premiato con il titolo nazionale Andrea Cerrato, capace di 7803 punti. Per Fragiacomo spiccano notevolmente i 68,80 metri del giavellotto: mai nessun decatleta aveva lanciato così lungo in Italia nel corso di una prova multipla.
Sono stati ben sei i primati personali raccolti lungo il cammino nelle singole prove (oltre al PB del punteggio finale): 6,49 (+2,3m/s) nel lungo, 50"00 nei 400 metri, 16"15 (-1,6 m/s) nei 110hs, 42,47 nel disco, 4,20 nell'asta e naturalmente il giavellotto da record.
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