Tavernini è bronzo tricolore, infortunio per Naidon
18 Febbraio 2024Asia Tavernini nell'alto sale a 1,84 per cogliere il bronzo dietro alla sorprendente Aurora Vicini (1,92) e a Pieroni; problema al bicipite femorale per Naidon mentre viaggiava verso la conferma sul trono tricolore dell'eptathlon
Asia Tavernini (Us Quercia Dao Conad) è medaglia di bronzo nel salto in alto ai Campionati Italiani Indoor di Ancona in una domenica che ha visto emergere la parmense Aurora Vicini, junior capace di 1,92 per prendersi il titolo assoluto ed il record italiano under 20. Nella scia dell'emiliana, il "solito" duello tra la gardesana di Riva e la toscana Idea Pieroni ha visto la pisana spuntarla (1,86) per mettere le mani sull'argento, lasciando il bronzo alla trentina con 1,84.Quella di Tavernini è l'unica medaglia trentina della rassegna del PalaCasali alla luce dell'infortunio muscolare che ha estromesso dai giochi Lorenzo Naidon (Fiamme Gialle) mentre era lanciato, lanciatissimo verso la conferma sul trono tricolore dell'eptathlon.
La prima giornata del ventiquattrenne di Cognola era stata ottima, quasi eccellente: vittoria con 6”99 nei 60 metri, secondo posto con 7,31 nel lungo, vittoria con 2,05 nell’alto (un ritorno ad alte quote per lui) e quarto posto nel peso con 12,78 che ha permesso all'allievo di Alberto Faifer e Luca Giordani di compiere il giro di boa con un bottino parziale di 3278 punti.
L'apertura del percorso domenica ha però portato alla pessima sorpresa: sulla quarta barriera dai 60hs Naidon sente un dolore al bicipite femorale ed il suo concorso finisce lì, in attesa che tutti gli esami strumentali del caso possano definire la gravità dell'infortunio. Il titolo va dunque al triestino Lorenzo Modugno con 5413 e buon settimo è Ian Frangiacomo che porta la canotta del Lagarina Crus Team al settimo posto con il nuovo primato personale di 4717 punti.
Nutrita serie di piazzamenti a corredo del bronzo di Tavernini: tra gli altri, il noneso Stefano Ramus (Atletica Valli di Non e Sole) è settimo nell’alto con 2,09, Giovanni Gatto (Us Quercia Dao Conad) coglie il piazzamento nei 1500 metri con il più giovane compagno di squadra Simone Valduga in scia e settima è anche Marta Ronconi (Us Quercia Dao Conad, 3,90) nell’asta che ha regalato il primato italiano all’altra veneta Elisa Molinarolo, salita a 4,66. Molto bene l’ottavo posto di Lorenzo Ianes (Athletic Club 96 Alperia) che coglie con 6”78 l’accesso nella finale dei 60 metri poi chiusi con un ottimo 6”74; davanti a tutti Chituru Ali sorprende in 6”57 il campione europeo Samuele Ceccarelli.
| Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |