Strada, la domenica di Olevano e Latina

17 Dicembre 2019

La Genus Solis Invicti vinta da Marteddu e Magrini. In terra pontina nella Mezza Maratona primi posti per Testa e Gabrielli, ma c'è un grave lutto dopo la corsa 

di Moreno Saddi

Domenica 15 dicembre ci sono state due manifestazioni podistiche su strada. A Olevano Romano la Genus Solis Invicti di 9,7 km; a Latina la Mezza Maratona di Latina di 21,097 km. Annullate e rinviate a data da definirsi: la Roma City Trail e l’ultima tappa di Corri per il Verde, a causa dell’ordinanza comunale per il rischio di caduta alberi e rami in parchi e ville di Roma.

OLEVANO ROMANO (Roma) – È la società dell’Olibanum Overrunners che organizza col patrocinio del Comune di Olevano Romano la 5^ edizione della Genus Solis Invicti. La piazza Karol Wojtyla è stato il punto di partenza ed arrivo della gara sulla distanza di 9,7 km per i 170 atleti partecipanti. Il percorso cittadino, con un’altimetria leggermente impegnativa, era sviluppato su di un circuito di circa 3,3 km ripetuto per tre giri.

L’ANTICO PAESE – Il comune di Olevano Romano, è situato ad un’altezza di 571 metri dal livello del mare e dista 45 km da Roma. L’abitato si erge sul monte Celeste, ai margini del complesso montuoso prenestino-lepino-ernico. Risale almeno all’epoca romana, ne è testimonianza un'archeologia monumentale di rilievo: i resti della cinta muraria in opera poligonale, realizzata in grossi blocchi rozzamente squadrati in pietra locale, di epoca anteriore alla romanizzazione del territorio.

IL SIGNIFICATO DELLA GARA – Il nome della manifestazione “Genus Solis Invicti” è la traduzione della “Nascita del Sole Invitto”.

Ha origini siriane ed egiziane, era la celebrazione del rito della nascita del sole da parte dei celebranti che, riunitisi nei loro santuari ne uscivano a mezzanotte, annunciando che la “Vergine” aveva partorito il “Sole”. Anche l’imperatore Aureliano, dopo aver avuto la visione del dio Sole Emesa – città stato siriana risalente al 2300 a.C. - che interveniva per rincuorare le truppe in difficoltà nel corso della battaglia decisiva, consacrò il tempio del “Sol Invictus”, verso la fine del 274 d.C. facendo del dio-Sole la principale divinità del suo impero.

IL PODIO – L’edizione 2018 era stata appannaggio di Alexandru Ciumacov e Simona Magrini. Quest’anno, sul podio salgono il vincitore assoluto delle Fiamme Gialle Simoni Tito Marteddu, con il tempo di 33:33, al secondo posto c’è Lorenzo Buttarazzi (Colleferro Segni MES/34:22). Il terzo posto se lo aggiudica Marco Ludovici (Runners Team Colleferro/32:24). Al femminile, sale sul gradino più alto del podio l’atleta di casa Simona Magrini della Olibanum Overrunners (42:23) che si riconferma vincitrice anche questo anno. Passano 2’30”, per vedere la seconda arrivata Roberta Luttazi (Planet Sport Running/44:53). Terza è Alessia Colombo (Running Evolution/45:21).

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LATINA – Dopo l’annullamento del 17 novembre, da parte della prefettura per l’allerta meteo sul litorale pontino, riecco al via la 18^ edizione della Mezza Maratona di Latina.

Valida come “Trofeo Rocco Bimbo” è anche la prima tappa del Circuito OPES-FIDAL “in Corsa Libera”, organizzata dalla Opes Latina e l’Atletica Latina 80. La manifestazione è stata funestata da un grave lutto: Ciro Imparato di 48 anni della Podistica Pontinia, dopo aver superato il traguardo si è accasciato, sotto gli occhi stupiti dei presenti. Prontamente soccorso dal personale medico, è stato trasportato all’ospedale di Latina, dove è deceduto. Le parole degli organizzatori: “Non avremmo mai voluto che questa giornata di sport finisse così. Siamo senza parole e non ne troviamo di giuste per ciò che è accaduto al nostro amico runner Ciro. Ci stringiamo al dolore della famiglia sportiva Podistica Pontinia e di Daniela. Oggi cala il silenzio per In corsa libera e Atletica Latina 80. Affranti dal dolore. Ciao Ciro”.

LE CARATTERISTICHE – La gara di 21,097 km, si è sviluppato su un giro unico ed un tracciato stradale, abbastanza piatto e veloce. Il percorso era totalmente chiuso al traffico ed era provvisto di quattro punti di ristoro con uno grande all’arrivo. Ricco il montepremi finale: 6000 euro. Per i vincitori assoluti e di categoria c’erano abbondanti premi in natura.

LA COMPETIZIONE – Il “Campo CONI” di Latina è stato il teatro della partenza, ma soprattutto degli arrivi di oltre 360 atleti. La sfida vede la vittoria del pontino Maurizio Testa della Running Club Latina, con il tempo finale di 1h15:50; batte nettamente Emanuele Battaglia (Runfoever Aprilia/1h17:17). Terzo al traguardo Beltram Alexei Megre (Atletica Pegaso/1h19:24). La vincitrice assoluta è stata la tenace Pamela Gabrielli della Go Running che ferma il cronometro a 1h26:51. Grande secondo posto della cinquantenne Luminita Lungu (G.S. Bancari Romani/1h30:58). Terza Annalaura Bravetti (Podistica Solidarietà/1h31:38).



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