Sancin: Missione Compiuta al Mennea day

08 Settembre 2017

Andreutti sempre al Top e gran 3000

(In copertina Enrico Sancin)

 

di Franco De Mori

Come ormai da tradizione il Memorial Bruno Marchi, giunto alla 32^edizione, comprende anche il Mennea Day. Il 12 settembre 1979 il grande velocista barlettano, prematuramente scomparso, aveva corso a Città del Messico in 19"72 stabilendo un record mondiale destinato a durare 17 anni fino all'avvento di Michael Johnson. La Federazione celebra ogni anno l'avvenimento organizzando in ogni angolo d'Italia il Mennea Day che schiera nei 200 gli atleti di tutte le categorie federali.

Quando si parla di velocità non si può non parlare di Enrico Sancin, cadetto quindicenne della Triveneto Trieste, primatista italiano dei 100 e terzo all' EYOF di Gyor in Ungheria. Gli mancava solo il Record Regionale dei 200 detenuto dal lontanissimo 9 luglio 1993 da Dario Danelon dell'Atletica Pordenone e la missione è stata compiuta : 22"33 con quasi un metro di vento contrario che lo colloca al quarto posto di sempre in Italia.

Adesso Sancin detiene i Record Regionali Cadetti dei 60 indoor, degli 80, dei 100, dei 150, dei 200 e dei 300: impresa senza precedenti !

Il Mennea Day Assoluto è andato ad Alessandro Iurig con 21"86 tra gli Uomini ed a Mara Lavrencic con 25"38 tra le Donne.

Prosegue intanto la serie positiva di Giada Andreutti nel Disco che si aggiudica il Trofeo Bruno Leon per la miglior prestazione tecnica femminile : 54,85 con tre lanci oltre i 54. Al momento vale 56/57 ed è solo questione di tempo. Alle sue spalle ulteriori miglioramenti per la promessa goriziana Marilena Visintin che piazza un notevole 43,91.

Bellissimi i 3000 vinti dal padovano Bidogia in 8'12"39 davanti ad un gran Leonardo Feletto che lima ancora il suo PB portandolo a 8'16"04 ed a Jacopo De Marchi che entra nei primi dieci junior all time con 8'29"99. Non per nulla a Bidogia è andato il Trofeo Bruno Marchi per la miglior prestazione maschile ed a Feletto il secondo premio.

Belli anche gli 800 femminili accesisi solo negli ultimi 200 m. dopo un passaggio lentissimo al primo giro: vince ancora Eleonora Vandi (2'13"36), come a Brugnera sabato scorso, davanti alla Mattagliano (2'14"16).

Ultime citazioni per il 14"92 di Gabriele Crnigoj sui 110 Hs e per il triplista azzurrino diciottenne Simone Biasutti che ogni tanto fa una capatina nella pedana dell'alto e stavolta si prende il lusso di valicare 2,05.

 

Guarda tutti i Risultati da Gorizia: Risultati XXXII Memorial Bruno Marchi


Simone Biasutti (foto fvg/fidal)


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