Run4Hope, oltre 81mila euro donati

18 Novembre 2025

La Run4Hope Massigen 2025 ha raccolto 81.700 euro per la ricerca AIRC sui tumori pediatrici. Oltre 40mila podisti hanno percorso 6.500 km in staffette in tutta Italia. Totale quinquennale: 295.387 euro. Prossima edizione ad aprile 2026

Si è conclusa con grande successo la  quinta edizione della Run4Hope Massigen, il Giro d’Italia podistico solidale strutturato in staffette regionali sincrone che dal 2021 si svolge annualmente in primavera. La generosità dei runners italiani e di quanti hanno partecipato agli eventi collaterali portano in dote a Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro la somma di 81.700 euro, destinati alla ricerca sui tumori pediatrici.

L’evento si è svolto in contemporanea in tutte le regioni d’Italia lo scorso aprile. Durante le nove giornate della staffetta nazionale della solidarietà, in ogni angolo del territorio nazionale sport, solidarietà e ricerca scientifica si sono uniti in un evento unico nel suo genere. Il testimone della quinta Run4hope Massigen è transitato di provincia in provincia e di città in città in base al cronoprogramma definito attraverso tappe giornaliere che indicativamente si aggiravano tra i 50 e i 100 km. I runners italiani hanno percorso oltre 6.500 km, in tutte e 20 regioni, raggiungendo 97 province e 1421 comuni che rappresentano le tradizioni, la cultura e la bellezza impareggiabile del nostro Paese.

400 associazioni sportive prevalentemente affiliate alla Fidal, decine di reparti militari dell’Esercito Italiano, della Marina Militare, dell'Aeronautica militare, del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera e di svariate sezioni dell’Associazione Italiana Arbitri, numerosi singoli runners hanno reso possibile un evento così capillarmente diffuso.

Sono stati stimati oltre 40.000 podisti considerando i partecipanti ai numerosi “eventi amici” tra cui spiccano le Mezze maratone di Genova, Torino, Partanna e Prato, nonché l’Appia Run e i Campionati Nazionali CSI a Mel. 

Particolarmente impegnata anche l’Arma dei Carabinieri che ha allestito oltre 120 infopoint con un impegno diretto delle Scuole Allievi.

L’iniziativa ha beneficiato del Patrocinio, tra i tanti enti, di CONI, Fidal, Fitri, Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Arma dei Carabinieri, Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, AIA, ANCI, ASI, AICS, CSI, FIASP, Assocalciatori, Unioncamere, nonché di svariati enti territoriali tra Regioni, Province e Comuni e ha nel contesto Fidal il primo bacino di riferimento. Hanno concesso l’utilizzo del logo i Gruppi Sportivi Fiamme Oro, Fiamme Azzurre, Fiamme Gialle. Tra i partners anche Correre, Evodata e Hassel Comunicazione. 

L'obiettivo è stato, come da tradizione, quello di mettere in movimento migliaia di persone, dal nord al sud, da est a ovest, isole comprese e di sostenere nel 2025 la ricerca sui tumori pediatrici. Ogni anno in Italia circa 1.400 bambini e 700 adolescenti vengono colpiti da tumori che mettono a rischio il loro futuro. La ricerca ha fatto grandi passi avanti nella diagnosi e nella cura delle neoplasie pediatriche, la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi ha superato l’82%, ma molto resta ancora da fare. Per questo tutti i costi organizzativi sono a carico dell’omonima onlus promotrice per garantire il trasferimento a Fondazione AIRC dell’intero monte donazioni. 

Nel primo quadriennio (2021-2024) Run4Hope ha finanziato la ricerca promossa da AIL e AIRC con complessivi 213.687 euro.

Con la raccolta fondi del 2025 è stata raggiunta quota 295.387 euro di donazioni complessive del primo quinquennio, sigillando l’alto valore del progetto. Appuntamento al 18-26 aprile 2026 per la sesta edizione che avrà come beneficiaria la Fondazione per la ricerca sulla Fibrosi Cistica presieduta da Matteo Marzotto.

La sostenibilità del progetto grazie ai partner

Run4Hope Italia Onlus, promotrice dell’evento, ha scelto sin dalla prima edizione di farsi carico di tutti i costi organizzativi per instaurare un collegamento diretto tra i partecipanti-donatori e l’ente beneficiario. Per questo motivo va particolarmente elogiato il ruolo dei sostenitori privati a partire dal main sponsor Massigen, senza trascurare Old Wild West, Gruppo Cecchin, MA Impianti, Adacta, Gemmo S.p.A, +Sicuro srl, AGSM-AIM, Sorelle Ramonda e Ghibli-Cristianini S.p.A Partners che consentono quindi la sostenibilità economica del progetto per assicurare che le donazioni dei podisti, per la relativa iscrizione, possano essere interamente devolute a Fondazione AIRC.  Coinvolti nelle partnership Correre, EvoData e Hassel Comunicazione. Tra i sostenitori del progetto troviamo anche ViAcqua.

Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare e Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera patrocinano la Run4Hope assieme all’Arma dei Carabinieri

L'Esercito Italiano, l’Aeronautica Militare, la Marina Militare, l’Arma dei Carabinieri e il Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera - che festeggerà nel 2025 il proprio 160° - hanno concesso il loro prestigioso patrocinio alla Run4Hope Massigen 2025 evidenziando l'importanza nazionale dell'iniziativa, grazie allo scopo solidale delle staffette regionali che di mano in mano trasporteranno il testimone, messaggio di altruismo e di impegno per AIRC. 

Valori pienamente condivisi dalle Forze Armate nazionali che fanno del coraggio, della preparazione professionale, del senso del dovere, della responsabilità, della tenacia, dello spirito di corpo e dell’abnegazione i principi cardine su cui si fonda e a cui ogni militare si ispira quotidianamente. Hanno concesso l’utilizzo del logo i Gruppi Sportivi Fiamme Oro, Fiamme Gialle e Fiamme Azzurre. 

Fondazione AIRC. Da 60 anni affrontiamo il cancro. Insieme. 

Dal 1965 Fondazione AIRC sostiene con continuità la ricerca indipendente sul cancro con l’obiettivo di trasformare le scoperte scientifiche in cure efficaci. Attraverso un sistema di selezione rigoroso e trasparente, AIRC finanzia le idee più promettenti di ricercatori esperti e giovani talenti in ogni fase della loro carriera, contribuendo così ad aumentare del 54% il numero di persone che hanno superato il cancro (dato a 10 anni dalla diagnosi di cancro tra il 2010 e 2020). In questi sei decenni, ha destinato circa 2,5 miliardi di euro a migliaia di progetti di ricerca, supportando oggi il lavoro di circa 5.400 ricercatori attivi in 96 istituti prevalentemente pubblici del nostro Paese. Una comunità composta da 4 milioni e mezzo di sostenitori, 20.000 volontari e 17 Comitati e uffici regionali garantisce una presenza capillare sul territorio. Parte integrante del mondo AIRC è IFOM, l’Istituto di Oncologia Molecolare della Fondazione, punto di riferimento internazionale che richiama studiosi da tutto il mondo. AIRC inoltre diffonde la cultura della prevenzione e i risultati della ricerca in scuole, università, aziende e sui media. Informazioni e approfondimenti su airc.it. Dati aggiornati a gennaio 2025.



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