Ruatti e Bergamo si impongono a Vivicittà



Grande partecipazione per l'ormai tradizionale prova podistica promossa dalla Uisp ed organizzata in Trentino dall'Atletica Alto Garda e Ledro: quasi 300 runners hanno preso parte oggi alla 31ima ediizone di Vivicittà, lungo il tracciato disegnato tr

Grande partecipazione per l'ormai tradizionale prova podistica promossa dalla Uisp ed organizzata in Trentino dall'Atletica Alto Garda e Ledro: quasi 300 runners hanno preso parte oggi alla 31ima ediizone di Vivicittà, lungo il tracciato disegnato tra Riva del Garda ed Arco, passando per Torbole.

 

Un percorso leggermente più corto del previsto, a causa di lavori in corso che hanno costretto gli organizzatori a modificare all'ultimo il tracciato: poco male, tanto la fatica non è cambiata di molto, tanto per i migliori, quanto per gli ultimi. A tagliare per primo il traguardo della Vivicittà trentina è stato Paolo Ruatti, ventitrenne della Val di Rabbi portacolori dell'Atletica Valli di Non e Sole che ha invero raggiunto il filo di lana assieme al primierotto Manuel Negrello (Us Primiero), ma il cronometro ha voluto accreditarlo di un tempo inferiore di un secondo, regalandogli così il successo. Nessun dubbio invece sul terzo classificato che risponde al nome di Cesare Maestri (Atletica Valchiese), campione italiano under 23 di corsa in montagna apparso già in otitma condizione; ai piedi del podio tornano invece a mettersi in evidenza i colori dell'Atletica Valli di Non e Sole, indossati dai due nonesi Giovanni Deromedi e Adriano Pinamonti.

 

Nonesi proprio come Mirella Bergamo, prima donna a presentarsi sul traguardo dello stadio comunale di Via Pomerio, per portare così sul gradino più alto del podio i colori del Gs Valsugana Trentino, con la padrona di casa Anisleydi Cordero (Atletica Alto Garda e Ledro, arcense di origine cubana) seconda e l'emiliana Daniela Ferraboschi in terza posizione a precedere l'altra nonesa Chiara Flaim (Atletica Valli di Non e Sole).

 

Come spesso capita però Vivicittà ha consentito di vedere all'opera anche i semplici appassionati, come ad esempio l'assessore allo sport del Comune di Arco Maria Luisa Tavernini (tesserata per il Cus Trento) o il noto giornalista della Busa Claudio Chiarani (Atletica Alto Garda e Ledro) per arrivare al ferreo Mauro Tomasi, maratoneta diversamente abile esempio di determinazione e forza di volontà. Alla gara ha invero partecipato anche l'inglese Adrian Woods, delegato tecnico della WMRA (Associazione mondiale della corsa in montagna), arrivato sabato nell'Alto Garda per effettuare il sopralluogo definitivo della Castle Mountain Running che ad Arco il 29 giugno prossimo ospiterà la Youth Cup, il mondiale under 18 della specialità.

 

In allegato sono disponibili tutti i risultati di Vivicittà, per ulteriori informazioni si rimanda invece al sito internet della società organizzatrice, www.atleticaaltogardaeledro.com

 

 



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