De Santis e Ciaramella con i tecnici dopo le mpi

Rieti: mpi e titoli regionali nelle multiple

di Christian Diociaiuti

Un sabato e una domenica pienissimi allo stadio Raul Guidobaldi: a Rieti i campionati regionali individuali di prove multiple allievi, junior, promesse e senior e il campionato regionale di octathlon cadetti e esathlon cadette. Ma non solo: trofeo regionale di staffette e gare extra. È stato un weekend di personali, ma anche di migliori prestazioni italiane in particolare nelle distanze spurie e anche di grandi prestazioni

Partiamo dai titoli regionali delle multiple e iniziamo col decathlon, in cui si impone con un gran risultato sopra i 6000 punti Lorenzo Irrera (Astra Atletica): il suo 6007 è figlio di successi nei 400, nell’alto, nell’asta, nel lungo, nel peso, nel disco e nel giavellotto per un nuovo e rotondo personale (va in archivio il 5898 dell’anno scorso). Sempre nel decathlon, ma junior, è Lorenzo Bonechi della Studentesca a imporsi in una gara tiratissima, in cui ha la meglio su Andrea Spiti (Atletica Viterbo): 5980 vs 5964. A livello U18 Filippo Saieva di Roma Acquacetosa si impone con 5290. Nell’octathlon inarrivabile Ivan Davide Muraro: è miglior prestazione italiana con 6731 punti, impareggiabile in tutte le otto specialità il portacolori dell’Atletica Villa Gordiani G.Castello. Tra le donne, nell’eptathlon, Laura Barbi prima laziale con 3719 per Nissolino Sport. Tra le U18 Sofia Iacoangeli (Studentesca) si impone nell’eptathlon con un sonoro 4844 vincendo su 200, 100hs, lungo, peso. Nell’esathlon cadette Viola Salerno vince con 3613: l’atleta della Libertas Castelgandolfo Albanostacca la sua diretta avversaria, Sofia Mosti (Atletica Tor Tre Teste) di poco, con 3599. Spazio anche ai master: decathlon a Marco Claudio Mastrolorenzi che in due giorni, oltre a stravincere con 5394, riscrive la mpi SM65 dell’alto e dell’asta con 1,59 e 3,60.

E a proposito di migliori prestazioni italiane: vanno ricordate quelle di Valerio Ciaramella e Francesco De Santis, entrambi della Studentesca, nei 500 (leggi). Nella stessa gara vola Tommaso Maniscalco (Esercito) con 1:00.68 e terzo di sempre nella specialità. Vola Lavinia Capasso nei 150: la velocista della Studentesca timbra un 17.69 (+1.3) che è vicinissimo (appena 5 centesimi) alla mpi U20. Ottimo 33.16 di Eduardo Longobardi: il velocista delle Fiamme Gialle stampa un gran crono nei 300. Anche la staffetta svedese rossoblù con Leonardo Pratali, Dario Stanghellini, Diego Mancini e Valerio Ciaramella riscrive la mpi della 100+200+300+400 con 1:56.30.